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La Polonia nel G20, in Europa, e con l'Italia. La strategia di Pagano (FI)

La crisi migratoria con la Bielorussia, la battaglia sullo stato di diritto con l’Unione europea, i rapporti commerciali e diplomatici tra Roma e Varsavia. La Polonia è un Paese troppo importante per lasciare che le tensioni odierne condizionino il suo futuro in Europa. Conversazione con il senatore Nazario Pagano (Forza Italia)

Salviamo il dialogo con Varsavia, whatever it takes

Secondo l’establishment europeo la Polonia merita una punizione esemplare, ma al contempo risulta impossibile tagliare i ponti con Varsavia. Far saltare in aria il rapporto con l’alleato polacco, equivale a rinunciare ad un satellite strategico nel confronto con le potenze dell’est, e ad indebolire il fronte atlantico

La Polonia con il bastone in casa e la carota in Europa. Non funzionerà

Il governo polacco scivola e tenta di aggrapparsi a tutto pur di rialzarsi. Lo attesta l’intransigenza sfoderata da Morawiecki durante la seduta del Sejm, in cui si scaglia contro l’opposizione accantonata in un battibaleno per far posto ai toni pacati ed equilibrati rivolti all’Unione europea

O la Polonia lascia l'Unione europea, o il PiS lascia il governo?

La Costituzione polacca è vincolata al rispetto del diritto internazionale, dunque le istituzioni di Varsavia non possono appellarsi all’ordinamento nazionale per eludere gli obblighi derivanti da un trattato internazionale. Fino a dove porterà la crisi con Bruxelles innescata dal partito di Jarosław Kaczynsky?

Il centrodestra unito? Un'operazione mediatica. La nuova destra secondo Filippo Rossi

“Meno male che Draghi c’è! Però non basta”, spiega Filippo Rossi, leader del movimento “La buona Destra”, a Formiche.net, che aggiunge: “Dobbiamo reinventare una destra normale, sana di mente, Gentile”. Il nemico? “Quest’idea di centrodestra unito, che altro non è che un’operazione mediatica, sintattica”

La Polonia risponde alle strigliate Ue (ma alla fine trova sempre Bruxelles)

L’interminabile disputa tra la Polonia di Mateusz Morawiecki e l’Unione europea non fa nemmeno più notizia. Ma a Varsavia il governo inizia a traballare. Ecco perché

Il braccio di ferro tra Europa e Polonia arriva al gong finale

Il governo polacco si trova dinanzi a un bivio: serrare i ranghi e lanciare il guanto di sfida alle istituzioni europee (mettendo in conto il rischio di dover rinunciare ai fondi europei) oppure abbassare la guardia e sventolare bandiera bianca per ottenere un compromesso “produttivo”

Fratelli d'Europa. Fidanza sul supergruppo di Meloni a Bruxelles

Le mosse in Ue, il supergruppo sovranista, le alleanze e la strategia con la Lega di Matteo Salvini. Giorgia Meloni è tornata da una tre giorni europea che guarda lontano. Carlo Fidanza, europarlamentare di Fdi e responsabile Esteri, svela la road map

Cyber attacchi russi, armi americane e vaccini. Terremoto nella politica polacca

La nuova fuga di notizie colpisce la squadra di governo animata da Jarosław Kaczyński. La Polonia è ancora al centro dello scontro tra Est e Ovest, e tra i sistemi di difesa americani e i rapporti con la Bielorussia, l’hackeraggio delle e-mail degli alti funzionari scoperchia rivalità e schieramenti

Cos'è il "Polish Deal", il Recovery Plan visto da Varsavia

La Polonia riceverà quasi 38 miliardi di prestiti a fondo perduto dal Recovery Plan, al quarto posto dopo Italia, Spagna e Francia. E come il nostro Paese sarà un centro di sperimentazione, in cui l’indirizzo politico può determinare la sterzata a pochi metri dal baratro, la rinascita o la caduta, la vita o la sopravvivenza

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