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sofferenze, ue, europea,

Npl, bond statali, digitale. Ecco le sfide per le banche italiane (con i rischi che arrivano da Francoforte)

“Eh già, siamo ancora qua” si potrebbe dire parafrasando una canzone di Vasco Rossi. Le Banche popolari e del territorio ci sono ancora. Chi pensava di poterle cancellare con un colpo di spugna, semmai per decreto, oggi, è costretto a ricredersi. Il tentativo di eliminarle, come dimostrano i fatti, è fallito. Ed è una fortuna che sia fallito, non tanto…

Nobel Economia a Thaler, finalmente anche l'imperfezione ha le sue regole

"Spenderò i soldi del Nobel nel modo più irrazionale possibile”. Questo il primo commento di Richard Thaler, in foto, economista comportamentalista, premiato pochi giorni fa con il premio Nobel per l’economia. Un riconoscimento, quello attribuito a Thaler dall’Accademia Reale di Scienze di Svezia, che segna un cambiamento e che per chi è confinato a vedere e concepire la realtà solo…

npl, Bce

Le banche, la cioccolata e l'ingorda Nouy (Bce)

Cosa non si fa per essere originali ad ogni costo! Per introdurre il tema del consolidamento del sistema bancario europeo, la presidente del Consiglio di Vigilanza dell’Mvu (Meccanismo di vigilanza Unico), Danièle Nouy, (in foto), nel corso dell’ottavo Forum della finanza di Madrid, va a scomodare la scienza di Ippocrate e Galeno e prende a riferimento una ricerca pubblicata sul…

Ciampi e la Banche popolari

Ricorre, in questi giorni, il primo anniversario della scomparsa di Carlo Azeglio Ciampi e diverse sono le iniziative in corso per ricordare uno dei più importanti uomini delle istituzioni italiane nonché il contributo che egli seppe dare in anni complicati della vita economica e politica del nostro Paese. Anche a noi piace cogliere questa occasione per ricordare la sensibilità che…

mercati

Regole prudenziali, perché è positiva la svolta della Fed

“Questo sistema più sicuro sta supportando lo sviluppo?”. Il “sistema” è quello finanziario reso più sicuro dai numerosi provvedimenti sulla regolamentazione intervenuti nel corso degli ultimi dieci anni e resi necessari dalla più profonda, lunga e complicata crisi finanziaria ed economica mai vista nel mondo occidentale. Lo “sviluppo” è quello economico e sociale. La domanda la ha posta Janet Yellen,…

Matteo Renzi e quelle domande senza risposta sulle banche popolari

Già da tempo, dato il gran battage pubblicitario, fra anticipazioni e annunci, si aspettava l’uscita del libro di Matteo Renzi: chi scrive lo attendeva con grande premura, in particolare per quanto riguarda il tema delle Banche popolari, con la speranza di poter finalmente trovare le risposte alle molte domande che da anni si attendono dall’ex premier sull’argomento. Purtroppo, così non…

territori

La rinascita dei territori

“Voglia di comunità”. Così la definiva il sociologo polacco Zygmunt Bauman recentemente scomparso. Si tratta della riscoperta del senso di appartenenza ad un preciso gruppo il quale, a sua volta, è legato, o meglio, radicato a un territorio definito. Un sentimento e una propensione che, causa anche la lunga ed estenuante crisi economia, sono tornati a diffondersi in Italia. Nulla…

Maastricht, popolari

Perché l'educazione finanziaria accresce la fiducia

I due terzi, o quasi, degli italiani non raggiungono un livello sufficientemente elevato dell’indicatore di conoscenza, a fronte di circa un terzo nella media degli altri Paesi dell’Ocse. Parliamo di competenze finanziarie, dell’insieme, in altre parole, delle conoscenze, delle motivazioni e dei comportamenti che rendono possibile scelte oculate nella gestione del bilancio familiare. Il dato è il frutto di un’indagine…

Trading on line, tutti i rischi denunciati dalla Consob

Comincia ad essere sempre più evidente, anche se non ancora affrontato come sarebbe necessario, il problema del trading on line che in Italia ha costituito un settore paragonabile, senza esagerare, ad una vera e propria giungla. Non esiste una cifra certificata di coloro che effettuano, per proprio conto, compravendita di strumenti finanziari come azioni, obbligazioni e derivati sulle diverse borse…

Perché l'Europa germanocentrica ci condurrà al disastro

L’attuale fase che sta attraversando l’economia internazionale appare ancora di difficile lettura, soprattutto per le novità di natura politica determinate dall’elezione di Donald Trump alla presidenza degli Stati Uniti e dall’uscita del Regno Unito dall’Unione Europea. Tuttavia, se da un lato la ripresa economica sembra consolidarsi, il quadro resta ancora troppo fragile, come evidenziato recentemente dal Fondo Monetario Internazionale che…

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