La proposta di Movimento Cinque Stelle, Partito democratico e Liberi e Uguali di abbassare la franchigia per la tassa di successione a 150.000 euro, colpirebbe essenzialmente il ceto medio. In secondo luogo, nei Paesi in cui la “tassa sul morto” è stata re-introdotta, capitali ed investimenti sono corsi all’estero…
Giuseppe Pennisi
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Le lezioni di Bill Gates per Roberto Cingolani
Il volume del fondatore di Microsoft è un’analisi di come conciliare gli obiettivi legittimi di miliardi di persone mirati a migliorare il proprio tenore di vita, ossia di sviluppo economico, con il degrado ambientale che ne risulta. Se l’umanità deve vincere la rincorsa tra progresso e degrado ambientale, l’innovazione “verde” deve accelerare. Ecco le sfide del ministero della Transizione ecologica
Una nuova Bretton Woods? Solo con crescita e uscita dal debito
La conferenza di Bretton Woods venne preparata da un lungo lavoro diplomatico di Stati Uniti e Gran Bretagna e includeva solo gli Stati che sarebbero stati i vincitori della Seconda guerra mondiale. Ora si tratterebbe di un’assise multilaterale in quanto tutto il mondo è stato colpito dalla pandemia da Covid-19. Tra le varie ipotesi in campo si vagheggia che l’istituzione possibile potrebbe essere il G20, quest’anno presieduto dall’Italia
Dalla sanità all'industria. Le convergenze obbligatorie secondo Pennisi
Il tempo di convergere sulle grandi partite è arrivato. C’è la sanità, certo, ma anche l’industria. Ilva e Alitalia, per esempio. Il commento di Giuseppe Pennisi
Ecco come sarà il Recovery Plan di Mario Draghi
È da attendersi che, con una squadra di governo in cui un gruppo di ministri è stato evidentemente scelto per rimettere mano al Pnrr e presentare un testo di alto livello all’Ue entro il 30 aprile e con dirigenti e funzionari dello Stato di qualità (integrati da alcuni consulenti), il documento verrà in buona parte riscritto sotto tre aspetti: a) la specificazione delle riforme e l’analisi dei loro effetti economici; b) i nessi tra riforme ed investimenti; c) la valutazione micro-economica dei progetti
L'Italia e la revisione dei parametri di crescita e di stabilità
Un’azione italiana per lanciare il processo di riforma è necessaria prima ancora che utile. Nell’Ue, l’Italia non sarebbe più vista come uno Stato tecnicamente “petente”, ossia che chiede assistenza, ma come un Paese che intende essere protagonista nel riassetto post-pandemia. All’interno, si smusserebbero le pulsioni sovraniste. L’analisi di Giuseppe Pennisi
Ci sono due governi Draghi: ai tecnici il Recovery, ai politici le rogne. L'analisi di Pennisi
Tra tecnici e politici, come opererà il Governo e il suo doppio? Difficile fare previsioni quando riguardano l’avvenire, ma ci sono quattro possibilità: una competizione capitalistica, un’emulazione socialista, una coesistenza pacifica o una guerra più o meno fredda
Governi a termine e termini del governo (Draghi)
Finché l’esecutivo ha la fiducia delle Camere è in carica e non può essere a termine, se non attendendo la scadenza naturale della legislatura. Ma ci sono dei “termini” di ingaggio, che nel caso di questo nuovo governo Draghi sono la sconfitta della pandemia, il completamento del Pnrr e le riforme. Il commento di Giuseppe Pennisi
La Lega e l'Europa. Ritorno alle origini?
Salvini si è detto europeo e con esso i suoi figli. E gli europarlamentari della Lega hanno votato sì al regolamento del Recovery Fund. Ma che succede? L’analisi di Giuseppe Pennisi
Il potere economico mondiale? È delle donne
Lagarde, Okonjo-Iweala, Georgieva e Renaud-Basso. Queste leader mondiali sono nate professionalmente negli anni del “Washington consensus” ma hanno dato segni, più o meno aperti, di essersene allontanate. Ora hanno ruoli chiave nel governo della globalizzazione. Sta a loro mostrare come farlo con fatti concreti