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Gregory Alegi About Gregory Alegi

Gregory Alegi è storico militare e giornalista. Presso la LUISS Guido Carli è docente a contratto di Storia delle Americhe nella facoltà di Scienze Politiche. Presso la Business School insegna dal 2008 Basic Aeronautics nell’Aviation MBA, nonché corsi specifici per le esigenze di varie aziende. Insegna Storia Aeronautica presso l’Accademia Aeronautica dall’a.a. 1997-98, nell’ambito del corso di laurea in Scienze Aeronautiche gestito dalla Facoltà di Scienze Politiche dell’Università di napoli “Federico II”. Tiene, infine, corsi di formazione professionale continua per l’Ordine dei Giornalisti. Gregory Alegi fa parte dei comitati editoriali delle riviste The Aviation Historian e Air Press. E’ stato fondatore e direttore di Dedalonews, quotidiano telematico di aerospazio, sicurezza e difesa online dal 2005 al 2014. In precedenza è stato Capo Redattore del mensile “Pegaso” e direttore editoriale di “Ali Antiche”. Siede nel Comitato di gestione della Fondazione Jonathan e in quello Scientifico della Fondazione ICSA.

Se agli aerei non piace il 5G. Il punto di Alegi

Mentre le agenzie Usa per l’aviazione e le telecomunicazioni sono in contrasto tra loro, Emirates sospende i voli verso l’America: la nuova tecnologia rischia di creare difficoltà ai radio-altimetri usati per atterrare senza visibilità ed evitare le collisioni? In anteprima dal prossimo numero di Airpress, l’articolo di Gregory Alegi, storico ed esperto di aviazione

Don’t look up! Quando la politica si rispecchia nella cometa

Da Flash Gordon in avanti, la cometa in rotta di collisione verso la Terra è un tema ricorrente nella fantascienza, così come la salvezza in extremis. Più che al filone dei disastri, il film Don’t look up! attinge alla tradizione della satira politica per denunciare l’insensibilità ai temi ambientali. Tanti riferimenti aperti o cifrati, forse troppi per andare fino in fondo. Attenzione: contiene spoiler!

Ottant’anni dopo Pearl Harbor. Il lascito del Giorno dell’infamia

Il 7 dicembre di ottant’anni fa l’Impero giapponese attaccava a sorpresa la base aeronavale americana di Pearl Harbor, nelle Hawaii, fornendo agli Stati Uniti il casus belli per entrare ufficialmente nella Seconda guerra mondiale. A otto decenni di distanza Gregory Alegi, docente di History and politics of the Usa all’università Luiss, ci racconta perché quel “Giorno che vivrà nell’infamia” è ancora uno dei simboli più diffusi della coscienza americana

Roma come Charlottesville, prove tecniche di insurrezione? L'opinione di Alegi (Luiss)

Gli scontri di sabato a Roma sono un caso isolato o indicano un problema più ampio? Difficile dirlo, ma il grave episodio porta alla mente gli scontri di Charlottesville del 2017, prodromo per l’assalto al Congresso del 2020. Due i nessi con la situazione italiana: la violenza e la difficoltà a prenderne le distanze da parte della destra “normale” o “moderata” o “di sistema”. L’Italia sembra avere più difese. L’opinione di Gregory Alegi, professore a contratto di History and Politics of the USA presso la Luiss Guido Carli

Un volo lungo 60 anni. Tanti auguri alle Frecce tricolori

Oggi, a Rivolto, l’Aeronautica militare festeggia oggi i 60 anni delle Frecce tricolori con una manifestazione aerea in diretta su Rai 1. Una festa nazionale, o meglio nazional-popolare, che dimostra e ricambia l’affetto degli italiani per la formazione che porta in cielo valori e professionalità di piloti, specialisti, operai, industria e Aeronautica militare. Insomma, di una fetta importante di Italia. Il punto di Gregory Alegi, giornalista e storico

Usa e Ue ripartono dall'aviazione. Finisce la guerra Airbus-Boeing

A conferma dell’importanza strategica dell’industria aerospaziale, il primo annuncio uscito dall’incontro Biden-von der Leyen riguarda gli aiuti di Stato per Boeing e Airbus. Stati Uniti ed Europa si sono dati cinque anni per raggiungere un accordo operativo sulla base di pochi e chiari principi. Restano congelati i dazi punitivi autorizzati dal Wto, che colpivano più l’Europa che gli Usa. Il punto di Gregory Alegi

Se son Manta, voleranno. Alegi spiega l'Advanced air mobility

L’Advanced air mobility promette di rivoluzionare il trasporto aereo a corto raggio. Nel settore si stanno lanciando grandi aziende come Airbus e FCA, ma anche tante start up innovative. Tra queste c’è Manta, società svizzera dal Dna italiano, che ha presentato a Volandia il progetto ANN2 a decollo verticale e propulsione ibrida. L’analisi di Gregory Alegi, giornalista e storico

Come dirottare un aereo. La scommessa di Lukashenko spiegata da Alegi

La Bielorussia ha costretto un Boeing 737 di Ryanair ad atterrare sul proprio territorio per mettere (letteralmente) le mani su un dissidente. Fioccano le reazioni politiche, ma resta oscura la dinamica dell’episodio, soprattutto nei concitati momenti del cambio di rotta. Chi ha fatto cosa e quando? Chi è stato avvertito e cosa è stato detto? Che faceva la Nato, che a poca distanza schiera gli F-35 italiani? L’analisi di Gregory Alegi, giornalista e storico

Aerospace diplomacy. Il legame (forte) tra Italia e Stati Uniti

Satelliti, caccia, aerei di linea: quasi metà dei 160 anni di relazioni diplomatiche tra Italia e Stati Uniti passano per l’aerospazio. Dalle costruzioni su licenza alle collaborazioni, dai primi F-86K al Boeing 787, dal lancio dei satelliti ad Artemis, la crescita tecnologica dell’industria nazionale è proceduta di pari passo con lo sviluppo dei rapporti con gli Usa

La Superlega tra calcio e miliardi. Ma è colpa degli americani?

L’annuncio della “European Super League” ha scosso il mondo del calcio (e non solo). E se aprire quotidiani e telegiornali con articoli indignati fosse solo l’ennesima conferma dell’antico principio di “panem et circenses” o un uso strumentale dello sport come arma di distrazione di massa? E se l’aspra reazione di leghe nazionali, Uefa e Fifa non fosse in larga parte strumentale, legata soprattutto al desiderio di difendere l’attuale assetto di potere?

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