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Caccia del futuro europei e investimenti negli Usa. Ecco il piano di Saab

Crescita oltreoceano, partnership e programmi all’avanguardia. L’industria della difesa svedese Saab ha avviato un robusto programma di investimenti negli Stati Uniti, mentre anche in Europa continua il suo sviluppo autonomo per il caccia di sesta generazione, nell’attesa di decidere se schierarsi di nuovo col Gcap, scegliere il franco-tedesco Fcas, oppure proseguire da sola

Presenza globale, consolidamento underwater e risultati. Fincantieri a gonfie vele

Di Marco Battaglia e Nicola V. Stellini

Fincantieri aggiunge ad un inizio di 2024 già molto positivo la formalizzazione di accordi di partnership e ordini internazionali. I risultati del gruppo si leggono anche dai numeri, con l’azienda che si pone anche a guida del settore underwater

Spazio, mentre gli altri corrono, l’Europa che fa? Parla Spagnulo

In attesa di conoscere i dettagli della legge italiana per lo Spazio, lo scenario globale si fa sempre più complesso, con diversi attori, tra partner e competitor, che spingono molto sul settore. In questo quadro, il Vecchio continente rischia di rimanere indietro. L’intervista di Airpress a Marcello Spagnulo, ingegnere ed esperto aerospaziale

La legge dello spazio aiuti le Pmi. L’analisi di Cristina Leone (Ctna)

La legge per lo spazio sarà uno strumento fondamentale, che permetterà agli operatori commerciali di collaborare con le istituzioni, a patto che il governo non ponga barriere troppo elevate all’ingresso che potrebbero danneggiare soprattutto le piccole e medie imprese. Cristina Leone, presidente del Ctna, fa il punto ad Airpress sulla riunione tra il ministro Urso e i distretti regionali

Eredità e futuri possibili della Nato. Gli scenari di Talò e de Leonardis

Lo scenario internazionale è drammaticamente cambiato dopo l’invasione russa dell’Ucraina, richiedendo alla comunità amministrativa e degli addetti ai lavori una profonda riflessione sulle future sfide della Nato. Ad Airpress riflettono su questi temi l’ambasciatore Francesco Maria Talò e il professor Massimo de Leonardis

aereo

Lezioni per il Gcap dal modello Eurofighter. L’Italia verso nuovi acquisti

In attesa della conferma da parte italiana della decisione di acquistare ulteriori caccia Eurofighter, il programma internazionale rimane una pietra miliare dell’integrazione industriale della difesa e un modello a cui potersi ispirare anche in vista dei programmi futuri

Dagli Usa consigli per un nuovo modello di industria della difesa

Velocità, flessibilità e innovazioni saranno gli elementi della struttura del comparto industriale della difesa necessari per poter affrontare il moltiplicarsi delle minacce e l’evoluzione della tecnologia. Per raggiungerla, importante sarà il ruolo giocato dalle aziende “mid-tiers”, capaci di integrare le tecnologie innovative tipiche delle piccole realtà all’avanguardia sulle piattaforme dei grandi player globali, fornendo anche un incentivo alla competitività

C’era vita su Marte? Così l’Italia aiuta a trovare una risposta. Parla Comparini

Riprende la ricerca di tracce di vita su Marte grazie a ExoMars. Prime contractor della missione è Thales Alenia Space Italia, che fornirà il modulo di ammartaggio, oltre al laboratorio del rover che dovrà analizzare i campioni (raccolti dalla trivella made in Leonardo) a caccia di tracce organiche. L’intervista di Airpress all’ad di Thales Alenia Space Italia, Massimo Claudio Comparini

Wass a Fincantieri. Ecco l’accordo con Leonardo

Dopo gli annunci ecco l’accordo con cui Leonardo cederà la ex Wass, oggi Underwater Armaments & Systems a Fincantieri. Per Cingolani “L’iniziativa dà ulteriore impulso alla collaborazione tra Leonardo e Fincantieri, nel quadro di una più efficace difesa e competitività globale”

Incontro Stoltenberg-Meloni. In vista di Washington resta il nodo del 2%

Il segretario generale della Nato Stoltenberg ha incontrato a Roma la presidente Giorgia Meloni. Al centro dell’incontro il prossimo vertice Nato di Washington e l’approccio dell’Alleanza al sud. Ma tra Roma e la Nato resta il nodo del 2% del Pil da destinare alla difesa, con il nostro Paese che ancora fatica a raggiungere l’obiettivo

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