In Italia si tende sempre a semplificare. Basta identificare i democratici americani con il nostro centrosinistra e i repubblicani con il nostro centrodestra, ed il problema è risolto. Niente di più sbagliato. Chi conosce almeno un po’ il nuovo mondo sa bene che quando si tratta di sicurezza, o di interesse nazionale, oltreoceano il sentiment delle due parti differisce di poco. L’analisi del generale Mario Arpino, già capo di Stato maggiore della Difesa
Mario Arpino
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Libia, vi spiego perché Draghi (non) raddoppia. Scrive Arpino
Si è letto in questi giorni che il governo italiano sarebbe pronto a raddoppiare la presenza italiana in Libia. Eppure sembra molto rumore per nulla: in Consiglio dei ministri si è già votato il rinnovo delle Missioni Internazionali. Che si stia lavorando a una fotocopia di Unifil in Libano? Il commento di Mario Arpino, già capo di Stato maggiore della Difesa
Cosa aspettarsi dal summit Nato. Scrive Mario Arpino
Come sarà il nuovo Concetto strategico? Cosa si deciderà sulla Cina? Lo strappo con la Turchia verrà ricucito? Tutte le incognite del vertice Nato di Bruxelles, in programma lunedì, nel commento del generale Mario Arpino, già capo di Stato maggiore della Difesa
Il 2 giugno e il Milite ignoto. Il commento del generale Arpino
Le celebrazioni tradizionali per la Festa della Repubblica sono state anticipate, quest’anno, dal via a quelle dedicate al centenario della tumulazione del Milite ignoto. Il commento del generale Mario Arpino, già capo di Stato maggiore della Difesa
Export militare. Riformare la legge non basta. La versione del gen. Arpino
Ormai è chiaro che la legge sull’export di armamenti ha bisogno di un bel risciacquo in lavatrice. Ma c’è da riformare solo la norma o anche la cultura italiana? Il commento del generale Mario Arpino, già capo di Stato Maggiore della Difesa
A un razzo dall'invasione. Arpino spiega i piani israeliani
Se Hamas non viene entro breve tempo a più miti consigli, l’assegno in bianco che il popolo israeliano ha messo nelle mani di Thshaal verrà presentato a riscossione. L’analisi di Mario Arpino, già capo di Stato maggiore della Difesa
Tra Francia ed Egitto, è il momento dell'Italia. Scrive il gen. Mario Arpino
La vendita dei trenta Rafale all’Egitto non è uno scandalo. È normale politica estera. Ampliando lo sguardo, potrebbe essere venuto il nostro momento: Francia e Germania da una parte, Egitto, Turchia e Libia dall’altra, si stanno presentando con situazioni che richiedono decisione, coraggio e continuità. L’Italia ce la farà? L’opinione del generale Mario Arpino, già capo di Stato maggiore della Difesa
Afghanistan, missione compiuta? Il bilancio del gen. Arpino
In Afghanistan non abbiamo vinto, ma ciò che ci è stato chiesto lo abbiamo fatto, e anche di più. La nostra coscienza è pulita, abbiamo insegnato qualcosa, riacceso qualche speranza e lasceremo laggiù un buon ricordo della nostra Italia. È stato seminato bene, e nei cuori di quella gente lontana qualcosa di bello finirà per germogliare. Il commento del generale Mario Arpino, già capo di Stato maggiore della Difesa
Dall’Iraq al Sahel, la proiezione militare dell’Italia spiegata dal gen. Arpino
Intelligenza, continuità diplomatica, buone prestazioni militari e disponibilità alla ricostruzione industriale. Ecco le chiavi di volta perché le onerose missioni in Iraq e nel Sahel possano trasformarsi per l’Italia in opportunità da non perdere. Il commento del generale Mario Arpino, già capo di Stato maggiore della Difesa
Tra Nato e Ue, è il momento dell'Italia. Scrive il gen. Arpino
Sarà perché è primavera, ma c’è nell’aria l’impressione che anche la politica estera nazionale stia dando segni di risveglio. Tra Nato e Unione europea, tra rapporti con Washington e “autonomia strategica”, l’Italia sembra avere una visione piuttosto chiara e tutti gli argomenti per difenderla. L’analisi di Mario Arpino, già capo di Stato maggiore della Difesa