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 About Maurizio Sgroi

Giornalista socioeconomico ed esperto di comunicazione. Ha lavorato per un numero imprecisato di giornali, sviluppato progetti editoriali, scritto libri. Fra le altre cose, segue previdenza, mercato immobiliare e finanza pubblica. Coltiva una passione, non ricambiata, per l’economia internazionale.

La colpa dei creditori

Nella caccia al debitore che si è scatenata con l’esplodere della crisi, che ha coinvolto prima gli individui e poi gli stati, ci si dimentica sempre di un semplice dettaglio: se qualcuno ha un debito è perché qualcuno gli ha fatto credito. Se davvero il debito è una colpa, come suggeriscono l’antropologia e l’etimologia, allora tale colpa deve essere condivisa,…

Dalla moneta egemone all’egemonia monetaria

La questione si può porre in termini molto semplici: andrà avanti tutto come è andato avanti negli ultimi decenni (crescita basata sugli squilibri e decrescita nei periodi di correzione di tali squilibri) oppure siamo davvero agli esordi di una di quelle svolte che ci riserva la storia? Ovviamente nessuno ha una risposta, tantomeno io. Però condivido con molti osservatori la…

Citizen Euro. Il Quarto potere dell’eurozona (che non è la stampa)

Se Orson Welles fosse ancora fra noi potrebbe trarre ispirazione da quello che sta accadendo in Europa per aggiornare il suo mitico Citizen Kane in Citizen Euro. Il film che più di tutti ha celebrato il subdolo potere della stampa, il cosiddetto Quarto potere, oggi è il miglior pretesto per celebrare il vero Quarto potere: quello delle banche centrali, e…

Si prepara l’attacco alla moneta egemone

Le avvisaglie sono talmente numerose che ormai è difficile non farci più caso. L’ultima è arrivata il 28 giugno, quando il governatore della Banca centrale cinese Zhou Xiaochuan, parlando al Lujiazui Forum di Shangai, ha detto a chiare lettere che “la crisi finanziaria globale ha messo in evidenza che il sistema monetario e finanziario internazionale deve essere riformato. Mano mano…

L’Austria felix traviata dalle cattive compagnie

L’Austria somiglia a un ragazzo di buona famiglia finito nei guai per colpa delle cattive compagnie. Nel suo ultimo economic surveys dedicato a questo piccolo paese annidato fra l’Italia e la Germania, l’Ocse ci ricorda che l’Austria “dispone di notevole benessere materiale e alta qualità della vita”. “La costante crescita del Pil-pro capite – aggiunge – si è combinata con…

Quello che nessuno dice sui derivati

Mi sono stancato di leggere lunghi e documentati articoli sui derivati che dicono tutti più o meno la stessa cosa: che i derivati sono tanti, sono troppi, sono oscuri, sono pericolosi. Da quando è scoppiata la crisi, poi, la letteratura sui derivati gareggia con quella sulle cospirazioni, quanto a volume prodotto e capacità di dire tutto e il contrario di…

La crisi fa decollare il commercio estero dell’eurozona

Aveva ragione quel banchiere centrale quando diceva che la crisi è un’occasione troppo ghiotta per essere sprecata. L’eurozona infatti ha messo a segno un risultato rilevante nella sua storia recente: dagli ultimi mesi del 2011, infatti, il suo saldo commerciale è stato sempre positivo, dopo una lunga serie di deficit iniziata almeno da gennaio 2006, ossia da quando parte la…

Il trilemma dell’Eurozona e la “Grande Convergenza”

Per capire a che punto siamo può essere utile servirsi di un discorso tenuto pochi giorni fa da Vitor Constancio, vice presidente della Bce, a un seminario organizzato dall’Office monetary and financial institution forum (Omfif) dedicato al ruolo dell’Asia nel forum dell’economia globale. Il discorso del nostro banchiere si intitola “Il ruolo dell’Europa nel riequilibrio globale”, e spiega molto bene…

Il meraviglioso Mago di Ez

C’era una volta, in un paese lontano, una vecchina che si chiamava Dorotea che viveva felice nella sua casetta a canone calmierato. I generosi regnanti della sua terra provvedevano a versarle una discreta pensione, conquistata al prezzo di pochi anni di lavoro, e si occupavano anche della sua salute, omaggiandola  con la visita dei migliori cerusici che le regalavano anche…

Mamma li turchi: si son riempiti di debiti

Quando il premier di un grande paese come la Turchia scomoda il solito complotto e addirittura fa aprire un’indagine contro la speculazione internazionale che azzoppa la valuta, vuol dire che ormai il danno è fatto. E se poi lo stesso premier accusa una non meglio identifica “lobby” di strumentalizzare le proteste interne, alle quali abbiamo assistito in queste settimane, per…

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