Skip to main content

Otto Lanzavecchia About Otto Lanzavecchia

Milano, classe 1996, oggi giornalista professionista e curatore di Decode39. Mi occupo di geopolitica ed esteri, dell'intersezione tra tecnologia e società, di energia e transizione. Tra vento e monti quando riesco. Twitter/X: @otto_lanza
Grano

Balle di grano. Perché Putin affama l’Africa e incolpa l’Occidente

Uscendo dall’accordo sul grano e bombardando i centri di esportazione ucraini, la Russia continua a indebolire la sicurezza alimentare globale. Alla vigilia del forum Russia-Africa, il presidente scarica la colpa sui Paesi occidentali e dipinge la Russia come potenza salvifica. Ma i numeri lo smentiscono

Se l’intelligenza artificiale diventa più “stupida”. Il caso di ChatGPT

I ricercatori di Stanford e Berkeley sembrano confermare i sospetti che giravano da tempo: il chatbot di OpenAI è peggiorato progressivamente negli ultimi mesi. Ecco perché potrebbe diventare un problema sistemico

Dopo Mattei, anche Fermi. Il governo è pronto a riportare il nucleare in Italia

Dalle Camere è arrivato l’impulso per ripartire e c’è il pieno appoggio del governo, spiegano Tajani e Pichetto Fratin. All’evento in Parlamento una schiera di scienziati, esponenti delle autorità competenti e rappresentanti delle industrie italiane hanno sviscerato la questione nucleare da ogni angolatura. Gli interventi di Cingolani, Descalzi, Monti, Arrigoni e molti altri

Ripple Sec

Crypto-carne o crypto-pesce? Cosa significa il verdetto Ripple per l’industria

Il mercato ha salutato con entusiasmo l’ultima decisione nel processo, secondo cui la vendita di criptovalute non costituisce uno scambio di titoli – tranne nel caso in cui i clienti siano istituzionali. Nonostante l’ondata di ottimismo, rimane irrisolta una delle questioni esistenziali del criptoverso: ecco perché

Xi Jinping

Ecco cosa c’è dietro alla gelata dell’economia cinese

Pesante rallentamento della crescita dalle parti di Pechino, che combatte con il crollo dei consumi, le esportazioni in calo, un prosciugamento degli investimenti dall’estero, disoccupazione giovanile e una perma-crisi nel settore immobiliare. Ecco perché gli investitori non si fidano più di Xi

Usa-Cina, clima di distensione? Al via la tre giorni di Kerry a Pechino

L’inviato speciale della Casa Bianca per il clima è a Pechino per tentare di rivitalizzare la cooperazione climatica tra i due rivali. Lunedì ha visto l’omologo Xie Zhenhua e ha elogiato gli sforzi cinesi sulle rinnovabili, criticando però i nuovi impianti a carbone. C’è odore di accordo sul metano, ma le distanze rimangono ampie

Materie prime, così si riduce lo strapotere cinese. La ricetta di Lombardo

Materie prime, così si riduce lo strapotere cinese. La ricetta di Lombardo

Con le restrizioni sui metalli, Pechino è passata al contrattacco. Dovesse espanderle, le industrie occidentali sono a rischio. Ora serve guardare a come cambieranno le tecnologie, e dove si trovano i materiali, per contrastare la presa cinese sulle supply chain. E la soluzione, spiega Teo Lombardo (Liberi Oltre), passa dall’affiancare i Paesi terzi nello sviluppare la loro capacità di raffinazione

Nel nome del de-risking. La nuova strategia tedesca sulla Cina

Il governo tedesco ha svelato la sua nuova posizione sul primo partner commerciale, che Berlino ora definisce (nonostante la reticenza del passato) un “rivale sistemico” dell’Occidente. L’avvertimento della ministra Baerbock è per le aziende: diversificate, perché non vi salveremo in caso di shock. Più controlli su interferenze e investimenti, parole su Taiwan e Russia: ecco cosa c’è dentro

Fusione nucleare, obiettivo 2035. Così crescono ricerca e investimenti

Ad oggi 43 realtà private promettono di commercializzare la fusione a stretto giro. Finora hanno attratto 6,2 miliardi di dollari e l’attenzione crescente di investitori e governi, che a loro volta si stanno muovendo per catalizzare lo sviluppo

Sviluppo digitale, tra divari e progresso potenziale. Lo studio Ced

Nel suo ultimo studio, il Centro economia digitale evidenzia i divari territoriali e sociali nelle competenze digitali degli italiani che ostacolano lo sviluppo del Paese. Serve potenziare le competenze anche nelle aree meno sviluppate, sfruttando il Pnrr (e rivedendo la logica dei bandi). Ed è essenziale fare sistema

×

Iscriviti alla newsletter