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ChatGpt e sicurezza cibernetica. Strumento di attacco o arma di difesa?

Di Lamberto Ioele

La versatilità di ChatGpt lo ha reso uno strumento da utilizzare in diversi ambiti, tra cui quello della cybersicurezza. L’uso o l’abuso di questa nuova tecnologia dipenderà dalla mano che la impugna. L’analisi di di Lamberto Ioele, senior manager di Cyber Security Services

Così Fs festeggia la Giornata dell'Europa. Il video

In occasione della Giornata dell’Europa, il gruppo Ferrovie ha scelto di celebrare condividendo un video, visibile sui monitor di treni e stazioni, sui social network con l’hashtag #EuropeDay e ascoltabili nelle stazioni e a bordo di Frecce, Intercity e Regionali

1948, il Senato di allora sia modello per oggi. Il discorso di Finocchiaro

Di Anna Finocchiaro

Ripensare e osservare, rileggendo gli atti parlamentari, e guardando ai loro esiti, il lavoro svolto tra il ‘48 e il ‘53 in Senato: sia pure con inciampi, errori e contraddizioni, in quella difficoltà fu il faticoso farsi carne della prudenza e della ragione costituzionale, due virtù il cui valore non può e non deve smarrirsi. L’intervento di Anna Finocchiaro alla cerimonia per i 75 anni della prima seduta del Senato

Le rinnovabili, la burocrazia e la metafora dei treni. Scrive Biello

Di Carmine Biello

Lo sviluppo infrastrutturale di un Paese merita procedimenti amministrativi degni. I sistemi energetici è bene che vengano calate nei contesti territoriali e socio-economici, perché gli effetti di processi squilibrati impattano poi a lungo sul bene comune. Non è facile, ma le scorciatoie sono insidiose: è giusto avere treni più veloci, ma le fermate vanno rispettate, gli orari pure e le corse mantenute, semmai rinforzate, ma mai cancellate

La guerra e le spese militari nel mondo. L'opinione di Mastrolitto e Scanagatta

Di Domenico Mastrolitto e Giovanni Scanagatta

Domenico Mastrolitto, direttore generale Campus Bio-Medico Spa e Giovanni Scanagatta, docente di Politica economica e monetaria (Unitelma “Sapienza”) leggono i dati a livello mondiale delle spese per gli armamenti, anche in connessione con la guerra tra la Russia e l’Ucraina che coinvolge tutti i Paesi della Nato

Tra reale e irreale. La serie “The Diplomat” vista dall’amb. Doherty

Di Kathleen Doherty

Tra le feluche si chiacchiera moltissimo di questa serie con protagonista l’ambasciatrice Usa a Londra. Per Formiche.net ecco la recensione della diplomatica statunitense Kathleen Doherty, già consigliere a Londra, vice capo missione a Roma e ambasciatrice a Cipro

Così la ricerca dà una mano anche allo sviluppo sostenibile

Di Francesca Di Donato

A livello internazionale sono sempre più numerose le raccomandazioni ad adottare le pratiche Open science. Tale processo di apertura è toccato anche all’Italia, che ha di recente incluso la scienza aperta nel suo programma nazionale per la ricerca. Segnali importanti in tal senso vengono anche dalle istituzioni di ricerca italiane, tra le prime ad aderire all’iniziativa europea per riformare il sistema di valutazione della ricerca. La riflessione Francesca Di Donato (Cnr) apparsa sul numero di aprile di Formiche

L'allarme social sul nuovo sforzo di disinformazione cinese

Di Lorenzo Piccioli

Meta ha reso pubblica la sospensione di una rete di account fasulli legati a doppio filo alla Repubblica Popolare Cinese. Con tattiche che riportano alla memoria quelle impiegate pochi anni fa dai troll russi, la preoccupazione per le conseguenze continua a crescere nelle istituzioni Usa

Quando Guido Carli lasciava a bocca aperta i ministri dell'Ecofin. Il discorso di Gianni Letta

Di Gianni Letta

Pubblichiamo la trascrizione del discorso (a braccio!) pronunciato da Gianni Letta alla XIV edizione del premio Guido Carli. Sul ruolo chiave avuto dallo statista nella difesa degli interessi italiani (in realtà, europei) durante i negoziati del Trattato di Maastricht: “Gli altri ministri tacevano quando parlava lui”. Grazie alla sua autorevolezza poté fare battaglie fondamentali contro il cieco rigore di Olanda e Germania

Intelligenza artificiale, che fine farà il lavoro umano

Di Gaetano Pellicano

I lavoratori non vedono di mal grado la possibilità di ricevere ordini da parte degli algoritmi. Mal sopportano, piuttosto, i supervisor che li trattano da sottoposti e magari li discriminano. Preferiscono l’assenza del fattore umano negli ordini impartiti dai sistemi automatici che appaiono meno “biased”, condizionati dai pregiudizi. Dalle “super-mind” alla creatività dei Large Language Model: come sostituire e potenziare la mano d’opera. L’analisi di Gaetano Pellicano

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