Non c’è cosa peggiore nella dialettica politica concreta che alimentare un pericolo o creare una paura quando le medesime suggestioni non corrispondono a ciò che capita realmente e tangibilmente nelle dinamiche stesse della società in cui si vive quotidianamente
Redazione
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Il ruolo del Gnl nella crisi del gas
Il Gnl ha salvato l’Europa lo scorso inverno, sorprendendo Putin. Il metano che arriva via nave aumenta sempre più il suo ruolo per la sicurezza energetica delle democrazie, anche nel confronto con il mercato petrolifero. Una lezione di questa crisi. L’intervento di Diego Gavagnin, esperto di politica energetica e Vittorio D’Ermo, economista dell’energia
Tutti possono dire quello che vogliono. Tanto nessuno ascolta
Grazie alla Rete, la disinformazione ha assunto una caratteristica strutturale della società. Questo è stato uno dei temi centrati toccati dall’incontro con Mario Caligiuri, direttore del master in Intelligence dell’università della Calabria e presidente della Società italiana di Intelligence, “L’arma della disinformazione”, nel contesto della XVIII edizione di Lector in Fabula a Conversano
La vittoria di Meloni vista dall’estero. Scrive Vicenzino
La leader di Fratelli d’Italia si deve dimostrare all’altezza della situazione mentre l’Italia e l’Occidente in generale si avvicinano a un bivio storico segnato da trasformazioni e sviluppi dirompenti su più fronti. L’analisi di Marco Vicenzino, consulente strategico
Putin si gioca il suo futuro sulla mobilitazione
Il decreto di mobilitazione di Putin ha colpito ogni regione del Paese e i censori non possono più nascondere la guerra alla popolazione russa. Nessuno sa chi potrebbe essere il prossimo arruolato. Nessuno è indenne. Questo potrebbe spingere ciascuno a pensare solo a se stesso e ai propri cari (arrivando a odiare gli ucraini). Ma la crisi potrebbe anche avvelenare parti della società tradizionalmente fedeli al Cremlino. Le prospettive di Soldatov e Borogan (Cepa)
Così l'Occidente corteggia Nuova Delhi
Partendo dall’essere l’unica potenza globale a sfidare la Belt and road initiative passando per il tentativo di lavorare con gli Usa, fino ad arrivare all’impegno nel costruire capacità interne più forti, l’India è stata pragmatica fino in fondo e disposta a usare il balance of power esistente a proprio vantaggio. L’analisi di Harsh V. Pant, professore di Relazioni internazionali al King’s College di Londra
Tutti i Paesi europei dovranno revisionare i rispettivi Pnrr. L'analisi di Mauro Cappello
Stante l’enorme importanza delle risorse per il rilancio del nostro Paese, che nessuno intende mettere minimamente in discussione, è utile fare una riflessione a mente fredda esaminando complessivamente la situazione italiana in tema di fondi europei
La (felice) macchina da guerra finlandese davanti alla minaccia russa
Il sistema di difesa di Helsinki si basa su quattro pilastri: una straordinaria partecipazione della società civile; un’intensa collaborazione tra imprese private e università; un eccezionale impiego della tecnologia; una collaborazione pluriennale e consolidata con la Nato. Parlano il capitano di vascello Johan Tillander e il colonnello Jarkko Karsikas
Perché in questa crisi parliamo solo di soldi?
Nel dibattito geopolitico va rinforzata la riflessione sui valori, altrimenti ogni finta dialettica tra il lupo e l’agnello porterà alla vittoria del lupo. L’intervento di Paolo Alessandro Bonazzi
Le quattro ragioni del faro internazionale sul voto italiano. Scrive Coratella (Ecfr)
L’attenzione e la preoccupazione circa il risultato elettorale in Italia hanno dominato il dibattito interno alle coalizioni e governi europei su quale ruolo avrà l’Italia in Europa e come l’Italia intenderà, o no, contribuire al rafforzamento del progetto europeo. L’analisi di Teresa Coratella, programme manager dell’ufficio di Roma dello European Council on Foreign Relations