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Nicola Zingaretti, i 5 punti per un governo Pd-M5S. Il video

"Sono molto contento e soddisfatto per il livello di unità e compattezza che abbiamo trovato nella direzione del Pd che per la prima volta dopo moltissimi anni ha votato dandomi un mandato all'unanimità senza voti contrari. Noi siamo pronto per riferire a Mattarella la nostra piena disponibilità a verificare le condizioni per un governo di svolta utile al nostro Paese…

La guerra del Califfato non è finita. La fase 2 dell’Isis spiegata da Ricci

Di Alessandro Ricci

Nella notte di sabato lo Stato Islamico ha colpito ancora a Kabul, provocando la morte di 63 persone e il ferimento di più di 180. Scenario dell’attacco è stato un matrimonio in un quartiere di Kabul ovest, a prevalenza sciita. L’attentatore era un pakistano pronto al martirio, come riportato nella rivendicazione dell’Isis, che si è fatto esplodere nella zona del…

Così il Movimento 5 Stelle dice bye bye a Salvini. È finita

Incontro a Marina di Bibbona. Presenti Luigi Di Maio, Beppe Grillo, Davide Casaleggio, Roberto Fico, Alessandro Di Battista, Paola Taverna e i capigruppo Patuanelli e D’Uva. Tutti i presenti si sono ritrovati compatti nel definire Salvini un interlocutore non più credibile. Prima la sua mossa di staccare la spina al governo del cambiamento l’8 agosto tra un mojito e un…

Cronaca di una (stra)ordinaria giornata per la libertà. Ad Hong Kong

Nonostante lo spettro di una nuova Tienanmen, gli attivisti democratici sono di nuovo scesi in piazza a decine di migliaia per l'ennesimo fine settimana di proteste a Hong Kong. Una marcia pacifica quella dell'ex colonia britannica, alla quale secondo alcune stime hanno partecipato almeno 50 mila persone. Solo alcuni disordini minori tra manifestanti e forze di polizia si sono registrati…

Perché era giusto staccare la spina. Le ragioni del voto spiegate da Cavandoli (Lega)

Di Laura Cavandoli

Molti si chiedono il perché dell’accelerazione verso il voto impressa da Matteo Salvini in questi giorni d’agosto. La domanda giusta sarebbe invece: come hanno fatto Salvini e la Lega a tener viva fino ad oggi un’alleanza, sin dalla nascita difficile e diventata ogni giorno più instabile? Per entrambi i quesiti la risposta sta nei fatti: l’assunzione della responsabilità di un…

La crisi offre una occasione a (tutta) la politica italiana. Firmato Cangini (FI)

Di Andrea Cangini

È tutto molto irrituale, d’accordo. Il livello del discorso pubblico è spaventosamente basso, il senso politico di molte mosse sfuggente. Tutto vero, come è vero che tutto quel che sta accadendo dipende dalla modesta caratura “istituzionale” dei principali protagonisti della crisi e dal fatto che nessuna loro scelta è stata coerentemente portata davvero fino in fondo. È tutto vero, ma…

La crisi di governo morde l'industria italiana. L'intervento di Donegà (Cisl)

Di Andrea Donegà

La crisi di governo arriva nel momento peggiore, giusto in tempo per appesantire ulteriormente l’aria che soffia sulle nostre industrie, resa già asfittica dall’assenza di politiche adeguate da parte di un esecutivo concentrato a rincorrere promesse senza mai tradurle in benefici per l’economia reale e per le persone. Una crisi peraltro inedita, consumata fuori dal Parlamento e annunciata con un…

Perché il fattore tempo spaventa Salvini, ma non il Pd. Lo spiega il dem Pagani

Di Alberto Pagani

Breve riassunto delle puntate precedenti. Il sedicente governo del cambiamento era fondato su un accordo politico, definito “contratto”, che indicava un programma, condiviso dai due contraenti. Questo si proponeva l’ambizioso obiettivo di cambiare il Paese, con l’auspicio di migliorarlo, ma la realizzazione non ha soddisfatto i due contraenti, altrimenti non si spiega l’epilogo di questi giorni. L’attuazione del contratto (che…

La nuova coalizione fra Lega, Fi e FdI può far ripartire l’Italia. Parola di Benedetta Fiorini

Di Benedetta Fiorini

Il governo Conte era destinato a cadere, la questione era il quando, non il se. Una alleanza fra due forze politiche antitetiche, di cui una il M5S ancorato a visioni che attingono alla peggiore ideologia comunista e statalista, non poteva durare. Un contratto post-elettorale non ha la stessa valenza di un programma che una coalizione presenta prima delle elezioni. Fra…

Il guaio più grande del #Renzimaio? La Cina. Lo spiega Carrer (via Twitter)

Di Gabriele Carrer

Il #Renzimaio sarebbe il governo più filocinese della storia della Repubblica. Se Renzi e Di Maio trovassero l'intesa, l'Italia si avvicinerebbe ancora di più alla Cina, visto che proprio negli anni di Renzi a Palazzo Chigi il nostro Paese si è avvicinato alla Bri. Il #Renzimaio sarebbe il governo più filocinese della storia della Repubblica. Se Renzi e Di Maio…

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