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Controllo nucleare in crisi? Forse no. L’analisi di Pastori (Unicatt)

Di Gianluca Pastori

Nonostante il progressivo allargamento degli arsenali sovietici e americani, negli anni della Guerra fredda la nuclearizzazione del confronto bipolare ha giocato un ruolo importante nel garantire la stabilità complessiva del sistema internazionale. Già all’inizio degli anni Sessanta, lo strutturarsi della “triade nucleare” con le sue componenti terrestre, navale e aerea, e l’operare del meccanismo della “mutua distruzione assicurata” (Mad) concorrono…

Tutte le grane di Trump sul voto per posta (il caso Bush insegna)

Di Lucio Martino

A novanta giorni dalle elezioni generali è opinione diffusa che il presidente Donald Trump sia nei guai al punto da voler rinviare le elezioni. Tuttavia, molto d’inaspettato è successo negli ultimi mesi e molto altro potrebbe ancora succedere prima dell’apertura delle urne. In ogni caso, anche in assenza di eventi che potrebbero favorire il presidente, la storia insegna che il…

Il giornalismo professato e l’eredità (difficile) di Sergio Zavoli

Di Mario Morcellini e Christian Ruggiero

L’invasione della modernità delinea almeno due tratti fondamentali della mutazione non solo antropologica del mestiere giornalistico, sospeso tra avanzamenti e ripiegamenti da parte di quanti esercitano la professione. Il primo rivela una versatilità sempre maggiore, legata da un lato all’aggiornamento rispetto all’avanzare tumultuoso delle tecnologie e dall’altro all’adeguamento ai dettami della flessibilità lavorativa. Il secondo riguarda invece la difficoltà di…

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Sanità, perché bisogna dare più valore al made in Italy

Di Fabrizio Landi

Uno degli elementi che più ha colpito nei frangenti peggiori dell’epidemia da Covid-19 è stata la mancanza di prodotti spesso semplici ma essenziali per combattere in prima linea e nelle retrovie territoriali la pandemia: mascherine, reagenti per tamponi, ventilatori, vesti di protezione per gli operatori, tanto per citarne alcuni. È evidente che queste carenze hanno influenzato negativamente, alzando a dismisura…

La rivoluzione green passa per l'idrogeno. Parola di Marco Alverà

Di Marco Alverà

Abbiamo provato a distillare, in dieci mosse ambiziose ma fattibili in poco tempo, un piano che non richieda farraginosi accordi globali, nuove tasse, scommesse su tecnologie immature o cambiamenti nelle abitudini di vita, puntando piuttosto su dei policy nudge – piccoli pungoli nei punti nevralgici per sfruttare il più possibile il potere del mercato. PIÙ IDROGENO Le azioni che proponiamo…

Né moderata né radicale. Gervasoni spiega il bivio per Giorgia Meloni

Di Marco Gervasoni

Il piccolo gioco dei giornali d’agosto, quest’anno che diversamente dagli ultimi due s’annuncia noioso, sembra essere di decidere cosa faranno da grandi Salvini e Meloni. Dopo il voto al Senato di giovedì scorso, la stampa mainstream intona il de profundis per il Capitano, vede Giorgetti e Zaia già a guidare la Lega che, nell’autunno, entrerà nel governissimo. Ovviamente non accadrà…

Ponte di Genova, un simbolo per l'Italia. Scrive il sindaco Marco Bucci

Di Marco Bucci

Il 14 agosto del 2018, poche ore dopo la tragedia che ha spezzato la vita a 43 persone, nel primo incontro con la stampa, dopo aver organizzato i primi soccorsi, ho detto chiaro: “Genova non è una città in ginocchio”. In queste parole c’è l’essenza del lavoro fatto da quell’istante in poi. Quella sera, ad esempio, tutte le 600 famiglie…

Perché la crisi in Tunisia è una bomba a orologeria. L'analisi di Profazio (Nato Foundation)

Di Umberto Profazio

In un contesto regionale caratterizzato da rapidi mutamenti, la crisi di governo in Tunisia sta mostrando serie crepe in quella che molto spesso è definita l’eccezione democratica al lungo inverno arabo che ha seguito i noti eventi del 2011. Le dimissioni del primo ministro Elyes Fakhfakh sono state l’ennesimo segnale di una instabilità politica che affligge da anni le giovani…

Ponte di Genova, un successo (forse) irripetibile. Corradino spiega perché

Di Michele Corradino

La battaglia, purtroppo mai vinta, per la semplificazione del Paese si sposta periodicamente sul terreno della regolamentazione degli appalti e, in questi giorni, il dibattito si sta concentrando sull’estensione del cosiddetto modello Genova, largamente basato sul commissariamento delle opere da realizzare, fino a ipotizzare il ridimensionamento o addirittura l’abolizione del Codice dei contratti pubblici, con conseguente espansione delle direttive comunitarie.…

Con M5S o no, il Pd ripensi al suo modello di partito. Il commento di Floridia

Di Antonio Floridia

L’intervista a Massimiliano Panarari e poi il commento di Mattia Diletti offrono lo spunto per una riflessione sull’evoluzione del sistema politico italiano, meno schiacciata sulla cronaca quotidiana. Condividendo le tesi di Diletti, aggiungo qualche considerazione. Partendo da un dato: molti discorsi sul Pd sembrano prescindere totalmente da un’analisi sulle mutazioni di questo partito, dalla sua fondazione ad oggi. E invece,…

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