È tornato a casa Nelson Mandela ma le sue condizioni di salute sono ancora gravi. L'ambulanza che trasportava l'ex presidente sudafricano è arrivata alla sua abitazione oggi. Mandela era stato ricoverato l'8 giugno e negli 87 giorni trascorsi in ospedale c'è stato più volte il timore che la morte fosse imminente. Le sue condizioni sono state seguite con attenzione e…
Redazione
Leggi tutti gli articoli di Redazione
Siria, chi ha venduto gli agenti chimici per produrre i gas nervini
Rivelazione shock dal giornale scozzese Sunday Mail: Londra avrebbe concesso il permesso per la vendita alla Siria di agenti chimici che vengono utilizzati per la fabbricazione di gas nervino. La concessione delle licenze sarebbe stata autorizzata da un ministro del governo circa dieci mesi dopo l’inizio delle rivolte in Siria. Alcune fonti riservate citate dal Sunday Mail sostengono che i…
Italia saggia sulla Siria. I commenti di Formiche.net
L'Italia non prenderà parte all'offensiva statunitense contro il regime di Bashar al-Assad, sospettato di aver usato armi chimiche in un attacco costato la vita a oltre 1300 persone. Una strage che il dittatore nega, addebitandola ai ribelli, e sulla quale è in corso un'indagine degli ispettori dell'Onu. Ed è proprio questa la ragione che ha spinto il ministro degli Esteri…
Berlusconi impannellato. Ecco i 10 tweet più intriganti
Silvio Berlusconi si è presentato oggi al gazebo dei Radicali in Largo Argentina, a pochi passi da Palazzo Grazioli, e ha firmato tutti i 12 referendum radicali, tra cui quello sulla giustizia. “Firmo anche quelli su cui non sono d'accordo perché credo sia giusto che agli italiani sia dato il diritto di esprimere il loro voto, con un sì o…
Lo sapete che le basi militari in Italia non servono agli Usa per fare la guerra in Siria?
Se l’Italia darà o meno le basi militari agli Stati Uniti per la guerra in Siria, nonostante non ne faccia parte, è un interrogativo che verrà affrontato quando si porrà davvero, come ha ricordato il ministro degli Affari esteri italiano, Emma Bonino, dopo l’incontro a Parigi con l’omologo Laurent Fabius. L’Italia condanna l’attacco chimico in Siria del 21 agosto, ma…
Ecco le prime parole di Parolin, nuovo segretario di Stato ed il messaggio di Napolitano
"Mi pongo, con trepidazione, ma anche con fiducia e serenità, in questo nuovo servizio al Vangelo, alla Chiesa e al Papa Francesco, disposto, come Lui ci ha chiesto fin dall'inizio, a camminare, edificare-costruire e confessare". Così monsignor Pietro Parolin in un messaggio dopo la sua nomina a Segretario di Stato vaticano, che definisce "una sorpresa di Dio" e di cui…
Il Papa ufficializza: via Bertone. Confermati don George, Becciu e Mamberti
La notizia è ufficiale. Papa Francesco ha nominato l'arcivescovo veneto Pietro Parolin nuovo segretario di stato. Finora nunzio in Venezuela, mons. Parolin, 58 anni, succede al cardinale Tarcisio Bertone (79 anni il prossimo dicembre) che era stato nominato da Benedetto XVI nel 2006. Alla guida della segreteria di stato torna, quindi, un diplomatico. Prenderà servizio il prossimo 15 ottobre quando…
Siria, numeri e strategia della difesa di Damasco
Se lo svolgimento del conflitto siriano è ancora in bilico, non lo sarà di certo il suo esito. Le forze a disposizione di Washington e Damasco sono assolutamente impari per numeri, efficacia e modernità. Tuttavia il regime di Bashar al-Assad potrà contare su un vasto sistema di difesa di provenienza prevalentemente russa o ex sovietica, come si legge sul Corriere…
Siria, armi e forze in campo. Speciale Formiche.net
Il conflitto siriano si preannuncia difficile e complesso. Dopo il voto contrario del Parlamento britannico, il premier David Cameron potrebbe essere costretto a fare un passo indietro, rinunciando a intervenire contro Damasco. Questo ridurrebbe la coalizione interventista a tre elementi: Stati Uniti, Francia e Turchia. Un assembramento comunque sufficiente, per mezzi e uomini, a fare breccia nelle deboli difese siriane,…
Siria, lo stop and go di Obama. Le analisi di Formiche.net
I venti di guerra in Siria hanno riacceso i riflettori sulla più grande potenza mondiale, gli Stati Uniti d'America. Le mosse del presidente Barack Obama sono vivisezionate ogni giorno da media e opinione pubblica, divisi nel valutare positivamente o meno la gestione di queste prime fasi della crisi siriana. Da un lato c'è chi ritiene che l'attendismo di Obama -…