Un viaggio nella storia dei Re Magi, dalla loro ricerca di Gesù fino al loro ruolo cruciale nel proteggere il neonato dalla minaccia di Erode, e il loro posto nelle tradizioni moderne. Il commento di Riccardo Cristiano
Riccardo Cristiano
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La Porta Santa interroga anche chi è "fuori". Scrive Cristiano
Il rito odierno, se visto da fuori ma nel pieno rispetto del mistero e del suo vero senso per l’universo credente, può divenire un invito potente a riscoprirci nel bisogno costante, irrinunciabile, dell’oltre. La riflessione di Riccardo Cristiano nel giorno dell’apertura della Porta Santa che inaugura il Giubileo 2025
Vedersi, riconoscersi. L’Europa di Francesco senza muri ideologici
Francesco ha voluto dimostrare il suo attaccamento alla Francia e quindi alle periferie che sono anche francesi, recandosi ad Ajaccio, pochi giorni dopo l’inaugurazione della cattedrale di Notre Dame. E possiamo dire che sia stato un bene, un’occasione che si può sperare che “laici” e “credenti” scelgano di non sprecare. La riflessione di Riccardo Cristiano
Come andare oltre l’orrore raggelante degli Assad. La riflessione di Cristiano
Nel libro dell’Ecclesiaste si legge: “Per ogni cosa c’è il suo momento, il suo tempo per ogni faccenda sotto il cielo”. Ecco, prevenire abusi è molto meglio che lamentarsene dopo, non c’è dubbio, ma prima è il caso che si rifletta insieme sul passato anche per capire cosa è realmente successo e quali traumi collettivi ciò abbia creato. La riflessione di Riccardo Cristiano
Assad è caduto. E poi? Lo scenario di Cristiano
Ora Assad lascia le macerie di cui si è nutrito: lui, Bashar, dal 2000, suo padre dal 1970. La follia di una Repubblica ereditaria esce di scena, resta solo la fotocopia nord coreana. Ma cosa arriva? Non lo sappiamo. L’analisi di Riccardo Cristiano
Aleppo, per chi suona la campana? L'analisi di Cristiano
L’Iran non riesce più a controllare la Siria. Non ce la fa. Ci riusciva con Hezbollah, ora non più, puntando tutto sulla cartapesta Assad, come ha fatto Putin. Ora però il leader siriano a chi serve? E c’è poi una domanda: e i siriani?
Chi tratta la pace per conto del Libano? La riflessione di Cristiano
La questione-Libano non può essere capita separandola dalla altre, ma tutto il Libano andrebbe coinvolto nella determinazione del suo futuro, magari con una nuova classe dirigente, non con i vecchi esponenti di una casta che sembra proprio non rappresenti più nessuno; cristiani, sunniti e sciiti allo stesso identico modo. La riflessione di Cristiano
Chiesa sinodale, perché non ci sono più porti sicuri. Il commento di Cristiano
Passare da reale gerarchico-piramidale a struttura che recuperi la sua dimensione assembleare, che ovviamente conserva uno scheletro, cioè una gerarchia ecclesiale, ma recupera anche la dimensione carnale, quella fatta dai battezzati, laici, protagonisti nella e della vita della Chiesa. Questa la sfida al centro della seconda assemblea sinodale, sulla sinodalità. Il commento di Cristiano
I paesi del Golfo e il futuro del Levante. Il bivio di domani secondo Cristiano
Nella disattenzione dei petromonarchi, concentrati su se stessi e i propri immediati interessi, la reazione nel Levante potrebbe essere quella a rinserrasi in spazi chiusi, omogenei anche confessionalmente. Questo potrebbe avere ricadute non solo geografiche, ma anche culturali sulle enormi diaspore siriana, irachena, libanese. L’analisi di Riccardo Cristiano
Nel disastro libanese emerge la luce, Wady al-Zayne. La riflessione di Cristiano
L’esempio che viene da Wadi al-Zayne è importante, perché se nella difficoltà, nelle ristrettezze, emerge molto spesso la chiusura, la prevenzione, quando la difficoltà supera i limiti emerge l’empatia, che può ricostruire le culture, nonostante le avversità. La riflessione di Riccardo Cristiano