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La carezza di Papa Francesco all’umanità smarrita

Solo. In Piazza San Pietro. Papa Francesco era da solo questa sera, come tutti noi. Era solo in mezzo al colonnato del Bernini e quelle colonne sono diventate davvero il suo abbraccio urbano e mondiale, un abbraccio fraterno alla città e al mondo. Un mondo impaurito, smarrito davanti alla prima pandemia globale nel tempo della globalizzazione, la pandemia che in…

Il virus, l’ecologia, la fratellanza umana e l’informazione. Parla padre Spadaro

Il pontificato di Papa Francesco davanti alla pandemia, l’informazione come strumento di maggiore coesione sociale, la Chiesa domestica più che il rinvio dei riti come urgenza di fede in questi tempi. L’interlocutore giusto per tentare di tenere insieme tutto questo è forse padre Antonio Spadaro. Il papa della Laudato si’ e del documento sulla fratellanza cosa ci dice sul coronavirus?…

Il monismo del coronavirus, il pluralismo del mondo. La riflessione di Cristiano

Questa abitudine di dire che siamo in guerra non mi piace. È un errore pensarlo, o meglio, è un errore presentare la difficilissima situazione che viviamo così. Sono retoriche sbagliate quelle che echeggiano in questo richiamo alla guerra: “la grande proletaria s’è mossa”, “credere, obbedire, combattere”, “mors tua vita mea”: ciascuno può trovare la retorica che maggiormente gli si si…

Non si guarisce senza capire quale sia la malattia. L’ecologia integrale di Francesco

L’intervista di Papa Francesco a La Repubblica è stata un evento come l’intervista che concesse a padre Antonio Spadaro all’inizio del suo pontificato. Questa intervista è un fatto epocale perché pone un problema dopo tante settimane di emergenza coronavirus: come mai ci sono stati tanti tagli alla spesa sanitaria? Eh già, sono passate settimane dall’inizio della pandemia, sono passati anni…

In Siria il coronavirus è fuori controllo. E i luoghi di culto aperti non aiutano

Questa metà di marzo potrebbe entrare nella storia del cattolicesimo per mostrarne due volti, contrastanti. Mentre domenica 15 a Milano l’arcivescovo Delpini celebrava senza popolo al policlinico e poi si recava da solo al Duomo, mentre il vescovo di Roma recitava il suo secondo Angelus “ingabbiato”, con una Piazza San Pietro deserta sotto di lui, e poi si recava senza…

Francesco in preghiera nel centro di Roma. Contro gli opposti estremismi

Per capire da un lato il valore cittadino della passeggiata del vescovo di Roma nel centro di Roma e dall’altro della passeggiata solitaria di papa Francesco nel mondo chiuso, insieme alle sue due preghiere, occorre partire dalla lettura dei dati sulla pandemia, soffermarsi su alcuni gravissime criticità e arrivare alle tentazioni che crescono nelle società, romana e mondiale. Basta aprire…

Chiese chiuse o no? Il commento di Riccardo Cristiano

Non c’è pace con le chiese italiane. Prima se ne parlava perché sarebbero state sempre più vuote. Ora che si sono sospese le messe per il coronavirus ma si è deciso di lasciarle comunque aperte diventerebbero un veicolo di diffusione dell’epidemia. Ma non erano deserte? Che tanti italiani in queste ore si riversino in chiesa, tanto da non poter rispettare…

Vi racconto il settennato di Bergoglio, il papa della prossimità

Nel tempo delle gabbie, della distanza, si compie il settimo anno di pontificato di Jorge Mario Bergoglio, il papa della Chiesa in uscita. Anche qui, in questo semplice fatto oggettivo, c’è un tratto speciale del suo pontificato. Il cardinale Jorge Mario Bergoglio, dal giorno in cui è stato eletto papa dai suoi “colleghi cardinali” non è stato tanto o soltanto…

La sfida alle radici cristiane del confine greco-turco. Il documento dei vescovi scandinavi

“Ingabbiato”. Usando questa parola all’inizio dell’Angelus di domenica, il primo pronunciato senza affacciarsi dal palazzo apostolico, papa Francesco ci ha detto chiaramente che il rischio maggiore è quello che la paura, il nemico invisibile, ci isoli, ci faccia vivere nella solitudine della paura. E infatti  subito dopo ha ricordato la tragedia del profughi ingabbiati ad Idlib, tra bombe russe che…

Vi racconto il papa che sa unire coronavirus e Idlib

Che cosa è successo all’Angelus di domenica scorsa, quello all’inizio del quale il papa ha detto di sentirsi ingabbiato? Non lo ha colto appieno neanche uno scrittore di qualità come Paolo Di Paolo, che quell’Angelus ha pur ben presentato ai lettori de La Repubblica. Nè lo hanno colto, a mio avviso, tanti altri giornali. Quel che è successo di sorprendente…

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