L’unica possibilità che abbiamo è “azzerare” il sistema attraverso una legge elettorale di tipo proporzionale, capace di dare a tutti i giocatori la possibilità di fare la propria corsa. Sia chiaro: in quel modo non ci mettiamo al riparo da alleanze trasversali o cambi di casacca poco onorevoli. Però evitiamo di prendere in giro gli italiani
Roberto Arditti
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Il nome non uscirà dalla terna. Ma la mossa è azzeccata
La terna proposta dal centrodestra, Moratti, Nordio e Pera, è composta da nomi di livello, nomi solidi e sono anche un po’ birichini: ecco perché. Il commento di Roberto Arditti
Salvini si gioca la rivincita (del Papeete)
Salvini ha capito la rilevanza della posta in gioco. Se la soluzione finale del “rebus” Quirinale lo vedrà protagonista si aprirà la strada per lui verso una più sicura e fruttuosa navigazione nel mare agitato dei prossimi 12-18 mesi. L’editoriale di Roberto Arditti
Quirinal game, cosa pensano 100 parlamentari
Come nelle migliori tradizioni nazionali, a sei giorni dall’inizio delle votazioni la partita è del tutto aperta. E potranno tornare di moda anche soluzione accantonate qualche giorno fa, come quella dell’attuale premier
Comunque vada, servirà “aggiustare” il governo
Tra Pnrr e un’elezione al Quirinale più rilevante che mai, occorre da subito guardare avanti, dicendo con chiarezza che sarà molto probabilmente necessario un nuovo governo. Un patto di legislatura aggiornato e poi solennemente confermato, che potrebbe essere il “booster” per un Draghi bis
E Super Mario diventò semplicemente Mario (con un occhio al Quirinale)
Due novità nella conferenza stampa: le scuse per la sottovalutazione evidente con cui il governo e lui stesso hanno comunicato al Paese l’obbligo vaccinale e le nuove misure anti-Covid. E poi il tono delle risposte, totalmente privo di note sarcastiche. Il più solido uomo di Stato oggi in Italia che fa i conti con le complessità della politica nazionale
Meloni e Salvini davanti al sudoku del Quirinale
Pur di malavoglia, a Salvini e Meloni conviene trovare un accordo sul nome per il Quirinale, perché ogni scenario alternativo è di certo peggiore (per loro). Il commento di Arditti
Attenzione alla rabbia crescente dei “Sì Vax”. È anche un fatto politico
Da qualche settimana si registra un nuovo fenomeno, per ora silente ma non per questo di poco conto, ben documentato dall’ultima indagine Swg. Roberto Arditti spiega quale e perché va studiato con attenzione
Mattarella resista ad ogni tentazione. Serve uno stress test per i partiti
Il Presidente, figura di galantuomo senza se e senza ma, scongiuri ogni appello dell’ultimo minuto e resista ad ogni pressione, magari inserendo un definitivo passaggio in tal senso nel suo discorso televisivo di fine anno. Il commento di Roberto Arditti
Salvini, Meloni e il Cavaliere al Quirinale: maneggiare con cura
Se Berlusconi è il candidato del centrodestra deve uscire dalle urne raccogliendo (come minimo) tutti i voti disponibili sommando gli elettori già dalla sua parte. In caso contrario ne uscirebbe una coalizione da aggiustare un minuto dopo il voto. E non sarebbe un lavoro da fare con i cerotti