Skip to main content
salvini, sea watch

Mahmood, così le élite vendicano il 4 marzo 2018

Era difficile congegnare un regalo meno efficace alla vulgata sovranista e populista di quello venuto fuori nell’ultima serata del Festival. Vince Mahmood (nato 26 anni fa a Milano da madre italiana e padre egiziano), ma questa potrebbe essere di per sé anche una buona notizia. In fondo in questa vittoria c’è tutta la vitalità di una nuova generazione di italiani…

Europa

Gli italiani e l'Europa, odi et amo

A nessuno sfugge l’importanza enorme delle prossime elezioni europee, momento in cui sarà in gioco moltissimo sia a livello nazionale che a livello continentale. Vedremo nelle prossime settimane come si orienterà il voto degli italiani, materia che sarà oggetto di un nostro importante evento nel mese di marzo di cui daremo notizia a breve. È però interessante sin d’ora comprendere…

La Francia ha molti torti, ma da soli non andremo lontano

L’ultima volta che Parigi ha richiamato il suo ambasciatore a Roma è stato nel 1940, quando il Regno d’Italia entrò in guerra contro la Francia, consegnando la dichiarazione all’allora capo delegazione André François-Poncet. Il fatto torna a ripetersi oggi nell’anno del signore 2019, scrivendo una pagina nuova non solo nelle relazioni tra i due Paesi ma anche in quella dell’intera Unione…

Maduro e lo stop alle trivelle: l’Italia scherza col fuoco

Con acume e grande schiettezza di argomenti La Stampa di oggi solleva un tema di primaria rilevanza per il governo gialloverde: gli effetti su scala internazionale del blocco imposto con il Decreto Semplificazioni a tutte le attività di ricerca sul territorio nazionale (e in mare) per gas e petrolio. Il quotidiano diretto dal bravo Molinari dà conto di due aspetti…

Brava Raggi sullo stadio. Ora si rispetti la promessa di aprire il cantiere

Dopo mesi di deludenti e meste interpretazioni del suo ruolo di sindaco di Roma oggi Virginia Raggi ha battuto un colpo vincente, assolutamente positivo e di buon auspicio per il futuro della città più bella del mondo. L’annuncio che il nuovo stadio si farà, che i cantieri saranno aperti entro fine anno e che verranno affrontati nel migliore dei modi…

Di Battista, il “Tafazzi” della politica estera

Le parole di Alessandro Di Battista sulla drammatica situazione in Venezuela sono gravemente inesatte, politicamente scorrette e istituzionalmente dannose per la Repubblica Italiana. Esse rappresentano in modo plastico la superficialità con cui si maneggiano vicende delicate (che stanno costando sofferenze a migliaia di persone in quel meraviglioso paese, sprofondato in una crisi economica spaventosa a causa delle scelte scellerate del…

salvini

No Salvini, no party

Il combinato disposto della richiesta di autorizzazione a procedere in esame al Senato e dei dati economici diffusi dall’Istat è semplicemente micidiale e potenzialmente esplosivo: Matteo Salvini oggi è dominus assoluto, incontrastabile e quasi inafferrabile non solo della maggioranza di governo ma dell’intero sistema politico nazionale. Il leader della Lega infatti è titolare in esclusiva (contemporaneamente) di tre elementi peculiari…

Venezuela governo giallo-verde

Venezuela, l'Italia si schieri con Guaidó

Basta guardare gli schieramenti per capire da che parte dovremmo stare. Con il presidente del Parlamento Juan Guaidó ci sono gli Usa di Donald Trump, ma c’è soprattutto la quasi totalità del continente americano, cioè Canada, Brasile, Argentina, Paraguay, Cile, Perù, Colombia, Ecuador, Costa Rica, Guatemala, Honduras, mentre Messico e Uruguay propongono l’avvio di trattative tra le parti. Sostegno esplicito…

Dibba

La Francia? Pessima negli ultimi anni. Ma l’Italia non può fare da sola

Non giochiamo con le parole: molte decisioni francesi degli ultimi anni sono inaccettabili, rappresentano un danno per l’Italia e sono figlie di un atteggiamento complessivo improntato ad un senso di superiorità che al di là delle Alpi ha da sempre un posto in prima fila. È stata francese (e americana) la decisione di abbattere Gheddafi (che non era uno stinco…

Pil

Dieci anni di Pil, dieci anni di fallimenti. Un monito per tutti

Il governo Conte ha messo in campo i suoi provvedimenti in campo economico, che hanno in “quota 100” sul versante pensionistico, in un avvio di Flat Tax per le partite Iva e nel “reddito di cittadinanza” i tre elementi distintivi. L’opposizione fa il suo mestiere e critica a spron battuto queste scelte, considerandole inutili (o dannose) per la crescita, mentre…

×

Iscriviti alla newsletter