Skip to main content

Il lato social (network) di Donald Trump

Il presidente americano Donald Trump ama cinguettare. In un’intervista con il Washington Post (qui l'articolo di Formiche.net) ha raccontato che gli piace finire le giornate davanti alla tv con il telefonino in mano per commentare su Twitter i talk show di politica. Domenica scorsa, il magnate ora presidente ha detto a Fox News che se non fosse stato per questo…

Che sta succedendo all'economia della Catalogna con i venti secessionistici

Tra tutti gli argomenti che spingevano il movimento separatista catalano, l’aspetto economico era il più attraente. Ad ogni presentazione, in tutti i manifesti della campagna elettorale, il risparmio di circa 16 miliardi di euro (prodotti in Catalogna e destinati ai catalani) sembrava bastare come motivazione per la secessione della Spagna. Ora che il referendum per l’indipendenza del 1° ottobre è…

Andrej Babis, chi è il miliardario euroscettico che ha vinto nella Repubblica Ceca

Andrej Babis ha vinto le elezioni generali in Repubblica Ceca, ma non è famoso come politico. È celebre per essere il secondo uomo più ricco del Paese (il primo è Petr Kellner) con un patrimonio di circa 4 miliardi di dollari. Nato a Bratislava nel 1954, i suoi principali investimenti sono nell’industria chimica, alimentare e della comunicazione. L'IMPERO DELL'AGROCHIMICA Di…

Il lato intellettuale di Brigitte Trogneux

In questi mesi molto si è detto di Brigitte Trogneux, moglie del presidente francese Emmanuel Macron. Che ha molti più anni del marito e che adora minigonne e abiti corti. A 64 anni, sfoggia uno stile sbararizzo che fa impazzire la stampa internazionale IL RUOLO DI BRIGITTE Tuttavia, Brigitte è molto più di una sessantenne che non sembra voler invecchiare.…

Tutte le ultime novità sulla corrida fra Barcellona e Madrid

Mariano Rajoy sembra non avere più pazienza. Aveva concesso Carles Puigdemont ancora qualche giorno per rispondere chiaramente al governo centrale spagnolo se la regione aveva o no dichiarato l’indipendenza lo scorso 10 ottobre, ma ancora una volta il presidente catalano è stato ambiguo. In una lettera inviata oggi a Rajoy, ha detto che no, non c’è stata una dichiarazione di secessione…

Chi è Heinz-Christian Strache, il futuro vice-cancelliere dell’Austria

L’Austria volta a destra. Nelle elezioni di domenica ha vinto il Partito Popolare Austriaco (ÖVP) con il 31,7 per cento dei voti, seguito dal Partito Socialdemocratico (SPÖ) con il 26,9 per cento e l’estrema destra del Partito della Libertà dell’Austria (FPÖ) con il 26 per cento. Secondo la stampa internazionale, l’uomo con più chance di diventare il prossimo vice-cancelliere è…

Perché l'ondivago Carles Puigdemont fa irritare Rajoy sulla Catalogna

Finito il tempo per chiarire la posizione della Generalitat, il presidente catalano Carles Puigdemont ha cercato di rimandare ancora una volta. In una lettera (nella foto in basso) inviata al presidente spagnolo Mariano Rajoy, Puigdemont chiede ancora due mesi di tempo per negoziare con Madrid il processo d’indipendenza della regione. Il leader separatista ha continuato a non rispondere “sì” o…

Le ultime mise “low cost” di Ivanka Trump

Mentre la first lady degli Stati Uniti, Melania Trump, continua ad essere oggetto di critiche per le sue scelte stilistiche nel vestire, Ivanka Trump ci crede ancora - e sempre di più - alla strategia del basso profilo nell'abbigliamento. Vegetariana ed ambientalista, la figlia prediletta del magnate americano Donald Trump vuole convertirsi alla moda “democratica” low cost. Da tempo Ivanka…

Così la Catalogna ravviva il sentimento indipendentista della Scozia

Nel suo intervento di martedì 10 ottobre, il presidente della Catalogna, Carles Puigdemon, ha detto che la Catalogna non è più un tema spagnolo. Ora la vicenda della secessione catalana riguarda anche l’Europa. Poco prima del discorso di Puigdemon, il premier della Scozia, Nicola Sturgeon, ha detto che Glasgow ha rinnovato l’impegno per fare una nuova consulta sull’indipendenza scozzese. “L’indipendenza…

Che cosa c’è in gioco nelle elezioni regionali in Venezuela

Il Venezuela non fa più notizia, ma la crisi economica, sociale e umanitaria del Paese non è finita. Anzi, è peggiorata. L’inflazione è al 652,7 per cento, secondo il Fondo Monetario Internazionale, e il Pil è caduto del 12 per cento quest’anno. Il tasso di omicidi ha una media di 70,1 ogni 100mila abitanti - nove volte la media mondiale…

×

Iscriviti alla newsletter