L'Europa non riuscirà a centrare gli obiettivi al 2030 senza un intervento urgente, nei prossimi dieci anni, che affronti la grave perdita delle biodiversità, gli effetti sempre maggiori dei cambiamenti climatici e l'eccessivo sfruttamento delle risorse naturali. Sono queste le conclusioni cui giunge la relazione dell'Agenzia Europea dell'Ambiente (Aea) sullo "Stato dell'ambiente", pubblicata oggi, che mostra come il nostro Vecchio…
Saturno Illomei
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Il futuro del Green new deal nella road map di Legambiente
Nella settimana di apertura della Cop 25 (la Conferenza delle Parti sui cambiamenti climatici) in corso a Madrid, Legambiente presenta una road map per anticipare la completa decarbonizzazione dell’Italia entro il 2040 e rendere il Piano Energia e Clima (Pniec) all’altezza della sfida climatica. Quello che serve è un “drastico cambio di passo” rispetto a quello attuale: un Piano, secondo…
Il clima è già cambiato. Ecco le città più colpite in Italia
Le città sono le più colpite dalle conseguenze dei cambiamenti climatici perché è lì che vive la maggior parte della popolazione e perché gli eventi estremi dovuti a piogge, trombe d’aria e ondate di calore hanno ormai assunto proporzioni sempre più crescenti e destinate ad aumentare, come dimostrano le inondazioni che hanno colpito il nostro Paese in questi giorni da…
Demonizzare la plastica? Un errore. Ecco la road map per recupero e riciclo
Mai come di questi tempi la plastica è stata sul banco degli accusati. Un po’ tutti (quasi), informati e meno informati, si sentono in diritto di dire la loro sugli effetti nefasti che questo materiale, dopo aver adempiuto alle sue funzioni, provoca sull’ambiente. I media ci vanno a nozze. La politica si schiera, fioccano le interrogazioni parlamentari, il governo è…
Da Ecomondo un messaggio per la sostenibilità che verrà
Sono state 1300 le aziende che hanno occupato tutto lo spazio disponibile presso la Fiera di Rimini (129 mila metri quadrati) e che hanno animato quella che ormai è riconosciuta come riferimento imprescindibile per tutti coloro che in qualche modo si occupano di economia circolare: Ecomondo, organizzata da Italian Exibition Group. "Questa è la fiera più importante al mondo per…
Perché i cambiamenti climatici sono una minaccia concreta per i Paesi in via di sviluppo
La crisi climatica si sta aggravando e il pianeta, nonostante l’Accordo di Parigi del 2015, sta marciando verso i 3° C di aumento della temperatura entro fine secolo: un livello di riscaldamento le cui conseguenze e i cui costi saranno sopportati, per l’80%, dai Paesi in via di sviluppo. Sono infatti 143 milioni gli abitanti delle aree più povere che…
Ecomondo, il governo cambia marcia. Ecco gli obiettivi del piano Green New Deal
Perché sia un vero Green New Deal occorre cambiare marcia, in Italia e nel mondo. È questo il messaggio che arriva oggi da Rimini, dove il ministro dell’Ambiente Sergio Costa ha inaugurato Ecomondo, la manifestazione internazionale di Italian Exibition Group dedicata alla circular economy e Key energy, il salone delle energie rinnovabili. “C’è la disponibilità di questo governo a predisporre misure…
Italia ecosostenibile? Sì, ma a macchia di leopardo. Il report Legambiente
Esiste un’Italia delle città attenta alle nuove scelte urbanistiche, ai servizi di mobilità, alla progressiva restituzione di vie e piazze ai cittadini, all’impegno contro lo spreco alimentare, alla crescita degli spazi naturali, anche se rimangono alcune criticità legate all’allarme smog e al ciclo dei rifiuti. Trento, Mantova, Bolzano, Pordenone e Parma sono le città risultate prime per le performance ambientali…
Italia superpotenza dell'economia circolare. Il rapporto Greenitaly
Negli ultimi cinque anni più di 430 mila imprese, per superare la crisi, hanno investito nella green economy. Nel solo 2019 record di investimenti con un più 21%. L’occupazione “verde” nel 2018 è cresciuta di oltre 100 mila unità, superando i 3 milioni di occupati, il 13,5 per cento della forza lavoro. L’Italia prima in Europa per il riciclo dei…
Così Italia, Tunisia e Libano combattono l'emergenza plastica nel Mediterraneo
Si chiama Common (COastal Management and MOnitoring Network) il progetto finanziato dall’Unione europea con 2,2 milioni di euro e presentato oggi a Roma, che intende costruire una rete di collaborazione fra Italia, Tunisia e Libano per favorire la riduzione dei rifiuti marini nel Mediterraneo, un mare tra i più ricchi di biodiversità ma anche la terza area nel mondo per…