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Stefano Biasioli About Stefano Biasioli

Stefano Biasioli , nato a Verona il 25/12/1942, si è laureato in Medicina (110/110) nel 1967 (a Parma) e si è successivamente specializzato in Endocrinologia (Parma, 1969) ed in Nefrologia (Padova, 1971). E’ Autore di oltre 230 pubblicazioni scientifiche dedicate ai temi nefrologico-dialitici; è Autore di alcuni capitoli specialistici in prestigiosi volumi nefrologici; è Autore di alcuni volumi nefrologici dedicati ai DRG, alla qualità della dialisi, alla bioimpedenza, alla emoreologia degli uremici; è stato altresi’ autore di numerosi volumi di interesse sindacale. A livello confederale – confederale autonomo- il Dr. S. Biasioli ha assunto la carica di Segretario Generale CONFEDIRMIT nell’Aprile 2008, carica che è stata confermata in 2 Congressi successivi Confedir e che andra’ a scadenza nell’Aprile 2016. In qualità di Segretario Generale CONFEDIR il Dr. Biasioli è stato nominato (27/07/2010) Consigliere del CNEL per l’intera durata della IXa legislatura CNEL. Dal Gennaio 2014, inoltre, Biasioli è uno dei leaders de “ i 300 di Leonida”, gruppo di pensionati veneti schierati a tutela delle pensioni INPS. Dal Novembre 2015 è anche Segretario FEDERSPEV della Provincia di Vicenza.

Inps, tutti i numeri su assistenza e previdenza

(Settima parte di un approfondimento più articolato. La sesta parte si può leggere qui). Secondo il Report, a livello Inps sono in attivo solo poche gestioni: Commercianti, Spettacolo, Parasubordinati nonché le Casse dei liberi professionisti (escluse Inpgi e Cipag). I più alti passivi sarebbero quelli dell’Ex-Inpdap (-28,98 mld), Ex Ferrovie (-4,23 mld), Artigiani (-3,64 mld), Coldiretti (-3,12 mld), Trasporti (-1,06 mld).…

Boeri

Pensioni Inps, ecco i dati sui contributi

(Sesta parte di un approfondimento più articolato. La quinta parte si può leggere qui). Per i lavoratori autonomi, e senza criminalizzare nessuno, il Rapporto fornisce dati ben diversi. Si tratta di 2.817.197 soggetti “attivi” (su 5.457.070 contribuenti) che versano 9,6 mld di euro, ossia il 5,7% del totale Irpef. Di questi, 351.000 (quelli dai 35.000 euro in su) versano in…

Pensioni Inps, chi paga l'Irpef e finanzia il welfare?

(Quinta parte di un approfondimento più articolato. La quarta parte si può leggere qui). Ed allora: chi paga l'Irpef e finanzia il welfare? Lo chiarisce bene il Report (tabella 4): - Redditi >300.000 lordi = 0,08% dei contribuenti (31.000) pagano 4,7% dell’Irpef; - Redditi 200.001-300.000 = 0,19% dei contribuenti pagano il 7,3% dell’Irpef; - Redditi 100.001 fino a 200.000 = 1,04%…

Tito Boeri, malati, inps

Pensioni Inps, ecco i veri numeri su contributi ed entrate tributarie

(Quarta parte di un approfondimento più articolato. La terza parte si può leggere qui). In dettaglio la Spesa per le Prestazioni Sociali 2015 ammonta a 447,396 mld, pari a 54,13% dell'intera spesa pubblica (826,429 mld), con un aumento dello 0,65% sul 2014 . Rispetto al Pil, la percentuale si aggira dal 27,34% al 30%, ove si aggiungano realmente altre funzioni…

Tito Boeri, malati, inps

Inps, le pensioni e l'Irpef

(Terza parte di un approfondimento più articolato. La seconda parte si può leggere qui) L'evasione fiscale ha un netto impatto negativo sulla spesa statale ed assistenziale. Su 60,5 milioni di italiani solo 40,7 milioni (67,2%) compilano la dichiarazione dei redditi ma la metà di costoro non ha "quasi" reddito. Chi paga Irpef (20,35% dei dichiaranti) è così catalogabile: a) Il…

Pensioni e assistenza. Tutti i dati

(Seconda parte di un articolo di approfondimento. La prima parte si può leggere qui) Secondo Alberto Brambilla (Corriere della Sera, 16/02/17, pag.13), il quarto Rapporto sul bilancio del sistema previdenziale italiano 2015 - elaborato da Itinerari Previdenziali - conferma l'aumento della spesa per il welfare e per la voce assistenziale nonché la presenza di numerose criticità. Ecco i numeri principali:…

Inps, separiamo previdenza e assistenza?

Abbiamo letto, con interesse, nei giorni scorsi, dichiarazioni ed articoli di prestigiosi personaggi dedicati sia alla relazione della Corte dei Conti sul Bilancio consuntivo Inps 2015 (e previsioni per il 2016) che al 4° rapporto di Itinerari previdenziali sullo stesso bilancio Inps 2015. La Corte dei Conti ha parlato di azzeramento del patrimonio del'Istituto, passato da 41,2 mld nel 2011…

italia, STEFANO BIASIOLI, MEDICI

Lettera aperta sul rischio professionale dei medici

Cari Presidenti, ritengo doveroso scrivervi questa lettera, su un tema così importante per il mondo medico e sanitario. Voi, forse, sapete che, sul Ddl. Gelli (testo uscito dal Senato) ho scritto recentemente un lungo e dettagliato articolo, pubblicato su Formiche.net. È ben noto che, del problema del rischio professionale medico, mi sono occupato dal 1990 in poi, come nefrologo, come…

legge Gelli,

La nuova legge risolverà l'annoso problema del rischio sanitario?

Il Ddl. 2444, dopo l'approvazione del Senato, torna alla Camera. Dopo anni di discussione di decine di testi, di interferenze di vari ministri della Salute e dell'Economia, il testo in questione (relatore il responsabile della Sanità del Pd, Federico Gelli) si avvia verso la fase conclusiva. Già oggi si sono alzate "voci entusiastiche" sulle proprietà taumaturgiche del testo, da parte…

LUCA ZAIA

Cosa succede nella sanità in Veneto (e non solo in Veneto)

Se l'Italia può vantare un’attività trapiantologica eccellente per organizzazione, lo si deve a un uomo: il professor Nanni Costa, che dal nulla ha creato una rete sinergica, prima assente. Una rete nazionale, superando i localismi iniziali degli anni Ottanta e Novanta. Il Veneto è parte attiva del programma nazionale. Giustamente, Zaia ha dichiarato di essere orgoglioso del lavoro fatto nei…

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