Non è un’inchiesta qualunque. L’arresto di un ventiduenne “lupo solitario” egiziano, con due suoi amici indagati e altre perquisizioni, ha permesso di scoprire una realtà dell’Isis in Italia che finora non era emersa con queste caratteristiche. Ci sono soggetti pronti ad andare in guerra in Siria e Iraq come a realizzare attentati qui e la propaganda che il Califfato riesce…
Stefano Vespa
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Perché nelle strategie Ue per la sicurezza l'Operazione Sophia va prorogata
Il 19 e 20 novembre a Bruxelles ci sarà una riunione dei ministri della Difesa e degli Esteri sulla cooperazione dell'Unione europea in materia di sicurezza e difesa. Nell’ordine del giorno sono comprese tra l’altro la cooperazione strutturata permanente (Pesco), la revisione annuale coordinata sulla difesa (Card), il Fondo europeo per la difesa e la mobilità militare e saranno valutate…
La finta calma dell'Isis. Il terrorismo a tre anni da Parigi
I morti furono 130 e tra di loro anche un’italiana, Valeria Solesin. Parigi fu sconvolta da attentati in contemporanea e, nonostante il cruento attacco del gennaio precedente nella redazione di Charlie Hebdo, fu allora che l’Europa capì di essere un obiettivo dell’estremismo jihadista. Sono passati tre anni da quel 13 novembre 2015, tanti attentati hanno colpito diverse nazioni europee, altri…
La difesa non è un bancomat. Messaggio per il Movimento 5 Stelle
“Non siamo un bancomat” è una frase ormai rituale ogni volta che categorie professionali o bilanci di singoli dicasteri vengono presi di mira da chi vuole approfittare delle risorse altrui per interessi propri. In questi giorni è al ministro della Difesa, Elisabetta Trenta, che tocca replicare con “non siamo un bancomat” a chi pensa solo a tagliare fondi al suo…
Immigrazione, Salvini rivoluziona l'accoglienza e investe nel Ghana
Nel giorno dell’approvazione del decreto sicurezza al Senato e in attesa di capire se il governo troverà il compromesso per il voto alla Camera, visti gli aspri scontri sulla prescrizione voluta dal M5S, Matteo Salvini segna un punto a suo favore illustrando le novità sulla gestione dell’accoglienza rivoluzionando costi e modalità: dall’attuale media di 35 euro a carico dello Stato…
Minniti e la sicurezza: un manifesto da segretario per una sinistra da ricostruire
Il manifesto di un possibile segretario del Pd. Il pensiero che aleggiava nella sala stracolma è stato esplicitato subito da Gianni Letta che ha così definito il libro di Marco Minniti “Sicurezza è libertà” (Rizzoli) che racconta la sua esperienza da ministro dell’Interno e nel quale prende per le corna il toro che la sinistra ha tenuto a distanza negli…
4 novembre di nuovo festa, ma senza revisionismi
I 100 anni dalla vittoria nella Prima guerra mondiale, le rievocazioni e i commenti stanno rilanciando quel sentimento di unità nazionale che nel 1918 dette l’idea di una sola Italia e che ha subìto diversi scossoni negli ultimi decenni. Da una quarantina d’anni il 4 novembre non è più giorno festivo, vittima di riduzioni per motivi economici, e si è…
La sinistra e la sicurezza: perfino la satira chiede un cambio di passo
La tragica morte di Desirée Mariottini, drogata, stuprata e morta a 16 anni nello sfacelo di un edificio abbandonato nel quartiere San Lorenzo di Roma sta causando ancora una volta sterili polemiche politiche, scontri feroci tra manifestanti di estrema destra ed estrema sinistra, dichiarazioni inutili e sta fornendo l’ennesima conferma che la sinistra moderata italiana è ancora incapace di pronunciare…
Salvini, Trenta e Nistri. Sfumature diverse all'anniversario del Gis
Il generale Giovanni Nistri: “L'Arma si deve ricordare che è nella virtù dei 110mila uomini che ogni giorno lavorano per i cittadini che abbiamo tratto, traiamo e trarremo sempre la forza per continuare a servire le istituzioni. 110mila uomini che sono molti, ma molti di più dei pochi che possono dimenticare la strada della virtù”. Il ministro dell’Interno, Matteo Salvini:…
Perché investire sulla Difesa europea (evitando i tagli a livello nazionale)
È fondamentale investire in ricerca e sviluppo per la Difesa comune europea, l’Ue e la Nato devono collaborare anche se parlano ancora linguaggi diversi, l’Italia ha eccellenze industriali e l’interesse ad aumentare l’export e l’occupazione, grandi speranze sono riposte nel Fondo europeo per la Difesa e, alla fine di tutto, l’obiettivo è proteggere di più i cittadini. Si è volato…