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Elezioni comunali, ha perso il Pd e non Matteo Renzi

Tutti a dire "ha perso Renzi". Per me ha perso il Pd. Lo so, è paradossale ma fino a un certo punto. Il Pd locale è impresentabile. Quasi dappertutto. Renzi ha sottovalutato questo aspetto. E si è affidato troppo sulla funzione di surroga della sua immagine. Localmente il Pd è un flop. Sia se espresso da Renzi che se espresso…

Vi racconto i diversi stili di Appendino, Raggi e De Magistris

Le vincenti 5 Stelle mi hanno sorpreso: perfetti commenti anglosassoni, tesi a rassicurare. Entrambe hanno fatto appelli ad abbassare i toni polemici; nessuna polemica col governo (ci dovranno collaborare); riconoscimento agli sconfitti; dichiarazioni bipartisan: "Sarà il sindaco di tutti". De Magistris, invece, no. Brilla per infantilismo. Lo ha votato un napoletano su 8 ma lui si atteggia e neanche accenna…

Orlando, Parigi e l'Isis. Basta tartufismi sul terrorismo islamico

Islam. È la stessa strage di Parigi o di Bruxelles. Convincetevi: è il modo di farci la guerra del terrorismo islamico. Non con un esercito organizzato, né con nuclei di combattenti addestrati per azioni organizzate. L'Isis fa la guerra col franchising: gruppi isolati o singoli fanatici e squilibrati che sparano e uccidono nel mucchio. E l'Isis li benedice, dopo le stragi. Loro,…

Perché io, renziano, a Napoli preferisco Lettieri a De Magistris

La sfida a Napoli è tra due candidati. In democrazia uno sceglie sempre il meno lontano o si astiene. A Napoli no. A Napoli (o meglio in una parte dello sconfitto Pd napoletano) l'argomento è ideologico: uno dovrebbe scegliere tra "destra e sinistra". E sarebbe? Vediamo. Tra i due candidati uno è certamente di centrodestra e l'altro non si sa…

VALERIA VALENTE , napoli

Matteo Renzi ora rifondi il Pd a Napoli e Roma

Matteo Renzi ha certamente colpa nei due risultati più negativi del Pd: Napoli e Roma. Fosse andato al ballottaggio a Napoli e uscito meglio a Roma, sfido chiunque a dire che il Pd non avrebbe ottenuto un risultato da non disprezzare e il più omogeneo tra tutti i partiti. Perché ha perso a Napoli e Roma? Solo per un motivo: ha…

lode, alfano, voto

La Svizzera dicendo No al reddito di cittadinanza ha bocciato i populisti

Civilissima e intelligente: la Svizzera, con un enorme NO (oltre il 75%) al referendum, ha bocciato il nuovo totem di populisti, sperperatori, ambientalisti e sinistra sinistra: il reddito di cittadinanza. Gli svizzeri, dando l'ennesima lezione di civismo e maturità, hanno riconosciuto la validità delle due ragioni negative chiave del reddito di cittadinanza: 1) costerebbe troppo per la finanza pubblica 2)…

Stefano Parisi

Elezioni, perché la vera partita nazionale si gioca a Milano tra Parisi e Sala

Questa campagna di amministrative ha un valore politico solo a Milano. Pensateci bene: lì si gioca una partita vera, come dovrebbe essere dappertutto e secondo criteri di scuola, tra centrodestra e centrosinistra, lo schema che ci auguriamo prevalga in futuro in Italia. E poi i toni! Volete mettere? A Milano due signori civili, eleganti, preparati hanno cercato di superarsi con…

Vi racconto il meritato contrappasso di Roberto Benigni sulla Costituzione

Leggo i commenti di persone di "sinistra" all'annuncio che Benigni vota sì. Sono veramente una prova esemplare: dell'imbarbarimento, della visione tribale, della povertà di spirito, della deformazione olistica, di setta che molti continuano ad avere di se stessi, della cultura, della politica. Benigni è passato da icona a venduto, accaparratore, opportunista, attaccato ai soldi, nel giro di poche ore. Per avere…

Il referendum, l'Anpi e la sinistra parruccona

Si può votare sì senza dover spiegare che che non c'entra nulla il fascismo o l'antifascismo? E la cosa vale, ovviamente, anche per il no. Siamo a 70 anni dalla Resistenza: quasi un secolo. Per almeno 30 anni, la politica tutta ha promesso riforme. Anche di quelle parti della Costituzione che hanno un impatto sulla governabilità e l'efficienza del governo…

Marco Pannella

Perché sono ipocriti da sinistra gli elogi a Marco Pannella

Trovo un po' ipocrite e reticenti le celebrazioni da sinistra di Pannella. Del suo pensiero si vuole ricordare solo il lato laicista e anticlericale. Tutti dimenticano, invece, il Pannella strenuo liberista, l'evocatore delle battaglie liberali di Ernesto Rossi, il sostenitore in Italia della traduzione in politica del liberalismo sociale di Gobetti, il teorizzatore dell'incontro - la rosa nel pugno -…

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