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Luca Barbareschi gongola per il sostegno statale all’Eliseo. Le foto

Galli della Loggia
Galli della Loggia
Galli della Loggia LUCA BARBARESCHI JAS GAVROSKI IBRO ERNESTO GALLI DELLA LOGGIA AL PICCOLO ELISEO_103_resize
Galli della Loggia
Galli della Loggia Giuliano Ferrara, Luca Barbareschi, Fiamma Nirenstein
Marina Ripa di Meana e Luca Barbareschi
Marina Ripa di Meana e Luca Barbareschi
Marina Ripa di Meana e Luca Barbareschi
Luca Barbareschi
Camilla Morabito e Luca Barbareschi
nanni moretti
Galli della Loggia
Galli della Loggia
Galli della Loggia LUCA BARBARESCHI JAS GAVROSKI IBRO ERNESTO GALLI DELLA LOGGIA AL PICCOLO ELISEO_103_resize
Galli della Loggia
Galli della Loggia Giuliano Ferrara, Luca Barbareschi, Fiamma Nirenstein
Marina Ripa di Meana e Luca Barbareschi
Marina Ripa di Meana e Luca Barbareschi
Marina Ripa di Meana e Luca Barbareschi
Luca Barbareschi
Camilla Morabito e Luca Barbareschi
nanni moretti

Il Teatro Eliseo di Roma, gestito da Luca Barbareschi, attore, regista ed ex parlamentare del centro destra, riceverà un finanziamento di 8 milioni di euro in due anni.

Lo ha spiegato Sergio Rizzo sul Corriere della Sera:

“Evaporato a febbraio un emendamento al milleproroghe con il quale si riconoscevano 4 milioni a quel teatro privato che celebra cent’anni, Barbareschi ne aveva annunciato la mesta chiusura. Finché nel decreto della manovra non è spuntato di nuovo un finanziamento pubblico di 2 milioni: stavolta deciso dal Tesoro, quindi blindato. Sembrava finita lì, ma nella legge di conversione ecco due emendamenti che moltiplicano lo stanziamento da 2 a 8 milioni, 4 quest’anno e 4 il prossimo. Autori il leghista Giorgetti, Pisicchio (ex Centro democratico) e Boccadutri (Pd). Il governo mette il veto per bocca del suo rappresentante, il viceministro Enrico Morando. Ma siccome, pur nel diniego, si fa presente che comunque la copertura per quegli 8 milioni c’è (mentre i 5 milioni per le vittime del terrorismo non si sono trovati), la diga crolla e l’emendamento passa. Un capolavoro. Emendatori che prendano a cuore la sorte di altri teatri con l’acqua alla gola sono ora i benvenuti. Ci sarà sempre nel governo qualcuno disposto a fingere di dire no.”

Ecco Luca Barbareschi (al Teatro Eliseo) visto da Umberto Pizzi.

(c) Umberto Pizzi – Riproduzione riservata



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