Il presidente del Consiglio, Mario Draghi, ha incontrato questa mattina a Palazzo Chigi l’inviato speciale del presidente Usa per il Clima, John F. Kerry. Nel corso del colloquio è stata discussa l’importanza di una stretta collaborazione fra Italia e Stati Uniti per affrontare con efficacia l’emergenza climatica e la sfida della decarbonizzazione in tutti i fori multilaterali, a partire dal G7, dal G20 e dalla Cop26, e per cogliere le opportunità offerte dalla transizione ecologica.
Italia e Stati Uniti sono chiamati ad esercitare un ruolo di leadership nella transizione ecologica, ha dichiarato il ministro degli Esteri, Luigi di Maio, a margine dell’incontro con John Kerry, alla Farnesina. “Siamo in un momento storico fondamentale per la salvaguardia del pianeta, Italia e Stati Uniti sono chiamati ad esercitare un ruolo di leadership per convincere i nostri partner che la transizione energetica e la lotta per la salvaguardia del pianeta sono un vantaggio e una grande opportunità per tutta la Comunità internazionale”, ha dichiarato di Maio. “In qualità di Presidente di turno del G20, l’Italia è fortemente impegnata a mantenere i temi del clima e dell’energia al centro dell’agenda internazionale e a promuovere un nuovo e più ampio concetto di sicurezza energetica. La riunione ministeriale Energia-Clima, che ospiteremo il 23 luglio a Napoli, sarà una prima assoluta nella storia del G20”, ha affermato il ministro degli Esteri.
Ieri sull’agenda dell’inviato speciale per il clima c’era un faccia a faccia con i ministri Roberto Cingolani (Transizione ecologica), Luigi Di Maio (Esteri) e Giancarlo Giorgetti (Sviluppo economico) (qui i dettagli).
Domani, invece, incontrerà papa Francesco in Vaticano.
Tutte le foto del viaggio romano di Kerry.