L’estate romana 2020 di Virginia Raggi agli stabilimenti urbani. Le foto

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Stabilimenti urbani Parco della Biblioteca Laurentina

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Virginia Raggi

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Virginia Raggi

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Remo Tagliacozzo, Virginia Raggi e Mariarosaria Senoforte

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Mariarosaria Senofonte

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Mariarosaria Senofonte

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Mariarosaria Senofonte

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Remo Tagliacozzo

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Remo Tagliacozzo

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Remo Tagliacozzo

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Stabilimenti urbani Parco della Biblioteca Laurentina

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Stabilimenti urbani Parco della Biblioteca Laurentina

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Stabilimenti urbani Parco della Biblioteca Laurentina

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Stabilimenti urbani Parco della Biblioteca Laurentina

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Stabilimenti urbani Parco della Biblioteca Laurentina

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Stabilimenti urbani Parco della Biblioteca Laurentina

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Stabilimenti urbani Parco della Biblioteca Laurentina

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Stabilimenti urbani Parco della Biblioteca Laurentina

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Stabilimenti urbani Parco della Biblioteca Laurentina

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Stabilimenti urbani Parco della Biblioteca Laurentina

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Stabilimenti urbani Parco della Biblioteca Laurentina

Inaugurati a Roma gli stabilimenti urbani per l’estate 2020. Con la presenza del sindaco di Roma, Virginia Raggi, sono stati aperti gli spazi dedicati all’intrattenimento, lo sport e il relax. “Sono stata al parco della Biblioteca Laurentina, nel municipio IX – ha scritto la sindaca in un post su Facebook –  dove abbiamo aperto uno dei cinque stabilimenti urbani pensati per coloro che trascorreranno l’estate a Roma”.

Ha spiegato che si tratta di zone relax all’interno dei parchi cittadini ad accesso gratuito, attrezzate con sdraio, ombrelloni e sistemi di nebulizzazione rinfrescanti, aree gioco e fitness, punti ristoro e servizi igienici.

“Per ognuna è previsto un calendario di attività di intrattenimento – ha aggiunto – dall’animazione per bambini e ragazzi, alle attività sportive individuali come yoga, pilates e ginnastica dolce”. Oltre a quello visitato da Raggi ci sono altri quattro: nel parco di Aguzzano del Municipio IV, nel parco delle Canapiglie del Municipio VI, nel parco Pino Lecce del Municipio XI e a villa Doria Pamphilj nel Municipio XII.

Gli stabilimenti urbani sono stati aperti in zone ben servite dai mezzi pubblici, linee bus e metro. “Un’idea nata sulla scorta di Tiberis, un servizio ulteriore, in collaborazione con Zètema Progetto Cultura e Mondo Convenienza, che abbiamo voluto offrire a cittadini e turisti che sono a Roma”, ha spiegato Raggi.

Foto: Imagoeconomica – riproduzione riservata