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Le celebrazioni della Giornata internazionale della donna. Le foto del Quirinale

È stata celebrata al Palazzo del Quirinale, alla presenza del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, la Giornata internazionale della donna. Erano presenti il presidente del Senato della Repubblica, Ignazio La Russa, il presidente della Camera dei Deputati, Lorenzo Fontana, il presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, il presidente della Corte Costituzionale, Silvana Sciarra, e rappresentanti del governo e del Parlamento.

La cerimonia, aperta dalla proiezione di un video di Rai Storia dal titolo “Donne e libertà”, è stata condotta da Elena Radonicich.

Sono intervenute la giornalista Maria Latella e Maria Elisabetta Alberti Casellati, ministro per le Riforme istituzionali e la semplificazione normativa. Hanno portato le loro testimonianza Pegah Tashakkori, attivista iraniana e Frozan Nawabi, giurista afghana.

Elena Radonicich ha letto brani tratti da “Figlie dell’Iran” di Reza Olia, “Lettere alle mie figlie” di Fawzia Koofi e “Il vestito azzurro” di Antonella Napoli. Nel corso della cerimonia la cantautrice Eleonora Bordonaro, accompagnata da Puccio Castrogiovanni e Marco Corbino, ha eseguito i brani musicali “Li Fomni” (Le donne), “Sprajammu di la Luna” (Siamo sbarcati dalla Luna), e ” Moviti ferma” (Resta ferma).

La celebrazione si è conclusa con l’intervento del Presidente Sergio Mattarella. “Abbiamo visto filmati, ascoltato letture e testimonianze dirette. Ci consentono di ribadire che l’8 marzo non è – come a volte si sente ripetere – la festa della donna, o delle donne, ma si tratta di un’occasione, preziosa, per fare il punto sulla condizione femminile nel nostro Paese, in Europa, nel mondo”, ha detto il Capo dello Stato.

“Ne emerge – ha proseguito – la convinzione che la strada per il raggiungimento di una parità effettiva – costituita con pienezza da diritti e da opportunità – sia ancora lunga e presenti tuttora difficoltà. Ma vi si aggiunge la certezza che questa strada va percorsa con il massimo di determinazione. Perché dalla condizione generale della donna, in ogni parte del mondo, dipende la qualità della vita e il futuro stesso di ogni società”.

“Non può esservi vera libertà se non è condivisa dalle donne e dagli uomini”, ha aggiunto Mattarella.

Al femminile, come di consueto, la Guardia d’Onore del Palazzo del Quirinale.

Ecco tutte le foto.



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