Skip to main content

Politici e giornalisti a lezione di Ius Scholae. Foto di Pizzi

1 / 20
Mario Tassone
2 / 20
Mario Tassone, Dalila Nesci
3 / 20
Mario Tassone e Giuseppe Gargani
4 / 20
Tommaso Cerno e Dalila Nesci
5 / 20
Maria Rita Parsi, Diego Antonio Nesci, Tommaso Cerno
6 / 20
Maria Rita Parsi, Diego Antonio Nesci, Tommaso Cerno
7 / 20
Maria Rita Parsi, Tommaso Cerno
8 / 20
Maria Rita Parsi, Tommaso Cerno
9 / 20
Maria Rita Parsi, Tommaso Cerno
10 / 20
Maria Rita Parsi, Tommaso Cerno
11 / 20
Tommaso Cerno, Maria Rita Parsi, Dalila Nesci
12 / 20
Diego Antonio Nesci, Tommaso Cerno, Maria Rita Parsi, Dalila Nesci
13 / 20
Giuseppe Fioroni
14 / 20
Diego Antonio Nesci, Tommaso Cerno, Maria Rita Parsi, Giuseppe Fioroni
15 / 20
Dalila Nesci, Tommaso Cerno e Giuseppe Fioroni
16 / 20
Giuseppe Fioroni
17 / 20
Mario Tassone, Giuseppe Gargani, Dalila Nesci, Fabio Rampelli
18 / 20
Giuseppe Fioroni
19 / 20
Giuseppe Fioroni
20 / 20
Mario Tassone, Giuseppe Gargani, Dalila Nesci, Fabio Rampelli

Si è svolto ieri presso la Sala della Regina di Palazzo Montecitorio l’incontro “Ius Scholae: tempi nuovi per l’Italia?”, un dibattito sul tema della cittadinanza e dei diritti civili.

L’iniziativa è stata promossa dal think tank Parole Guerriere, giunto al suo 25° convegno, nell’ambito del ciclo di incontri Pomeriggi Popolari a Montecitorio, che nel biennio 2024-2025 ha già affrontato temi come la denatalità, il femminicidio, la geopolitica e il fenomeno woke.

Ecco chi c’era fotografato dall’obbiettivo di Umberto Pizzi.

(Foto: Umberto Pizzi-riproduzione riservata)


×

Iscriviti alla newsletter