I razzi di Avio “decollano verso il mercato dei capitali, parte una nuova sfida, una nuova avventura, da oggi lo spazio è più vicino”. Così l’ad, Giulio Ranzo, nel corso della cerimonia di quotazione in Borsa del gruppo, prima azienda quotata nei lanciatori spaziali. Avio ha debuttato col botto questa mattina a Piazza Affari (segmento Star). Le azioni, che in apertura non sono riuscite a fare prezzo per eccesso di rialzo, guadagnano ai primi scambi il 10,98% a 13,95 euro.
“La quotazione in Borsa ci permetterà di accelerare i nostri investimenti per la crescita e lo sviluppo di nuovi prodotti”, ha spiegato. “Per la prima volta al mondo un produttore di lanciatori spaziali si quota, con un’operazione, tra l’altro innovativa, come la fusione con una Spac”, ha sottolineato. La matricola è nata infatti dalla fusione con la Spac Space 2, fondata, tra gli altri, dall’avvocato Sergio Erede e Gianni Mion, che era quotata al Miv. “Noi siamo abituati ai decolli nello spazio ma il decollo verso il mercato dei capitali ha un significato particolare, è una conquista importante”, ha concluso.
“Riusciremo a soddisfare le aspettative dell’investitore”, ha detto Ranzo a margine della cerimonia di quotazione del gruppo in Borsa. A chi gli chiedeva se avessero già deciso la futura politica dei dividendi della società, Ranzo ha risposto: “Non ancora, il primo cda si riunisce stamattina, quindi non abbiamo ancora avuto modo di parlarne, lo faremo nelle prossime settimane, certamente. Naturalmente – ha proseguito – la remunerazione degli azionisti avviene sempre per due componenti, da un lato la crescita del titolo e dell’altro la remunerazione del dividendo, quindi io penso che per un verso e per l’altro riusciremo a soddisfare le aspettative dell’investitore”.
Quanto, alle prospettive di crescita esterna per Avio, Ranzo ha spiegato: “Sicuramente ne capiteranno, il fatto di disporre di capitali vuol dire poter rendere questa opportunità una realtà, quindi lo vedremo nei prossimi mesi”.
Parterre delle grandi occasioni per il debutto a Piazza Affari. Questa mattina a Palazzo Mezzanotte erano presenti, oltre ai vertici del gruppo e a Roberto Battiston, presidente dell’Agenzia Spaziale Italiana, anche Samantha Cristoforetti e l’editore Urbano Cairo che, a titolo personale, è un investitore della Spac Space2, il veicolo di investimento con cui si è fusa Avio per presentarsi alla quotazione.
“È una giornata molto importante per noi – ha dichiarato Ranzo – voglio innanzitutto ringraziare le istituzioni italiane, Asi, qua rappresentate da Battiston, a testimonianza della nostra collaborazione molto proficua. E sono poi molto onorato della presenza di Samantha Cristoforetti, entrambi simbolo dell’eccellenza italiana nello spazio”.
(Testo Askanews)
(Foto Sergio Oliverio/Imago Economica)
Ecco come e perché Avio andrà in Borsa. Leggi l’intervista di Stefano Pioppi all’ad Giulio Ranzo