Nel giorno in cui è stato recuperato il relitto del peschereccio affondato con settecento immigrati clandestini a bordo, barcone inabissatosi nello Stretto di Sicilia il 18 aprile 2015, la Marina Militare ha soccorso nel Canale di Sicilia e al largo della Puglia altri 1.288 immigrati. Un peschereccio, tre gommoni e un barcone, arrivati ieri 5 luglio, trasportavano i clandestini dall’Africa verso le coste italiane.
Ecco alcune foto diffuse dall’ufficio stampa della Marina.