Skip to main content

Giorgia Meloni e Luciano Violante raccontano i Giocatori d’azzardo di Cusenza. Foto Pizzi

1 / 38
Luciano Violante
2 / 38
Annamaria Malato, Virman Cusenza, Simona Agnes
3 / 38
Luciano Violante Gennaro Sangiuliano
4 / 38
Virman Cusenza Luciano Violante
5 / 38
Virman Cusenza Luciano Violante
6 / 38
Virman Cusenza Giorgia Meloni
7 / 38
Luciano Violante Giorgia Meloni
8 / 38
Gennaro Sangiuliano Giorgia Meloni
9 / 38
Gennaro Sangiuliano Giorgia Meloni
10 / 38
Gennaro Sangiuliano Giorgia Meloni
11 / 38
Gennaro Sangiuliano Giorgia Meloni
12 / 38
Gennaro Sangiuliano Giorgia Meloni
13 / 38
Giorgia Meloni
14 / 38
Gennaro Sangiuliano Giorgia Meloni Virman Cusenza Luciano Violante
15 / 38
Giorgia Meloni
16 / 38
Giorgia Meloni
17 / 38
Giorgia Meloni
18 / 38
Giorgia Meloni
19 / 38
Giorgia Meloni
20 / 38
Giorgia Meloni
21 / 38
Giorgia Meloni
22 / 38
Giorgia Meloni
23 / 38
Giorgia Meloni
24 / 38
Giorgia Meloni
25 / 38
Giorgia Meloni
26 / 38
Giorgia Meloni Virman Cusenza Luciano Violante
27 / 38
Luciano Violante Maria Latella
28 / 38
Luciano Violante Maria Latella
29 / 38
Luciano Violante Maria Latella
30 / 38
Simona Agnes Paola Mainetti Valeria Licastro
31 / 38
Simona Agnes Paola Mainetti Valeria Licastro
32 / 38
Virman Cusenza Giorgia Meloni
33 / 38
Virman Cusenza Giorgia Meloni
34 / 38
Giorgia Meloni
35 / 38
Giorgia Meloni
36 / 38
Virman Cusenza Simona Agnes
37 / 38
Virman Cusenza Simona Agnes
38 / 38
Virman Cusenza

È stato presentato ieri il nuovo volume a firma di Virman Cusenza, “Giocatori d’azzardo – Enzo Paroli, l’antifascista che salvò il giornalista di Mussolini”, uscito per Mondadori.

Con l’autore al Tempio di Adriano, Luciano Violante e Giorgia Meloni.

“Paroli – ha osservato Violante – difende una persona che aveva bisogno di essere difesa. Quello che ci manca oggi è il rispetto. La forza del Paese viene dal rispetto dell’altro. Da questo punto non siamo ancora maturati. L’idea che l’altro va cancellato è una idea antidemocratica. Bisogna valutare le persone per quello che fanno, non per quello che sono. È questo il tema attraverso il quale far diventare l’Italia un Paese più moderno. Ora siamo troppo vittime della contrapposizione pregiudiziale”.

Parole condivise dalla leader di FdI: “La vicenda porta con sé enormi interrogativi sulla pietas. Non è debolezza, non è perdono ma è semplicemente non tradire sé stessi. Una persona – prosegue – che è stata dalla parte sbagliata della Storia merita un giusto processo o deve essere affidata alla giustizia sommaria? La vita di un uomo vale più o meno delle scelte che ha fatto? Questo libro dà le risposte”.

Per Formiche.net c’era anche il maestro Umberto Pizzi

(Foto: Umberto Pizzi-riproduzione riservata)



×

Iscriviti alla newsletter