Monsignor Nunzio Galatino a testa bassa contro i politici. “Non siamo noi nel governo. Non sta a noi vescovi decidere quando votare. Ma in Italia ora abbiamo due leggi elettorali entrambe frutto dell’intervento della magistratura. Credo che sarebbe bene che il mondo politico non salti subito per decidere quando votare, ma rifletta sul fatto che non è normale che sia la magistratura a decidere. I politici – ha aggiunto – dovrebbero chiedersi: ‘Ma ci stiamo rendendo conto che noi siamo pagati per fare le leggi e altra gente le sta facendo al posto nostro?’”. Con queste parole ieri Galantino – che ricopre l’incarico di segretario generale della Cei (la Conferenza Episcola italiana) – è intervenuto nel dibattito politico relativo alla legge elettorale e alla possibile data delle prossime elezioni politiche.
Un’intervento difficilmente equivocabile nel quale Galantino ha realmente strigliato i partiti e i parlamentari a riappropriarsi del ruolo che la Costituzione gli attribuisce: guidare il processo di approvazione delle leggi, in cui è ovviamente ricompresa anche la disciplina elettorale.
Quello di ieri, comunque, non è stato l’unico episodio che testimonia la passione di Monsignor Galantino per la politica e l’attività del Parlamento. Ad esempio, nell’ottobre 2015 – in pieno dibattito sul disegno di legge in materia di unioni civili – fecero discutere le sue parole rilasciate alla trasmissione di Raitre In Mezz’ora condotta da Lucia Annunziata. Ecco cosa aveva detto in quell’occasione: “Chiedo che la politica non sia strabica. Non si può pensare a un governo che sta investendo tantissime energie per queste forme di unioni particolari e di fatto sta mettendo all’angolo la famiglia tradizionale che deve essere un pilastro della società“.
Ecco alcune delle sue più recenti e significative foto.