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Il calendario della Polizia 2021 (che festeggia 40 anni). Le foto

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Franco Gabrielli, Emma D'Aquino e Gianni Letta
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Franco Gabrielli, Emma D'Aquino e Gianni Letta

La Polizia 40 anni dopo. È del 1981 la legge 121 che ha riconosciuto nella Polizia di Stato la prima forza di polizia civile a ordinamento speciale e delineato il sistema della Pubblica sicurezza in Italia.

Il calendario del 2021 è dedicato all’anniversario unendo la “smilitarizzazione” del Corpo delle Guardie di Pubblica sicurezza, la parità di accesso e progressione di carriera per le donne e il diritto di associarsi in sindacati ed è stato presentato in diretta streaming dal capo della Polizia, prefetto Franco Gabrielli, da Gianni Letta, già sottosegretario alla Presidenza del Consiglio e autorità delegata ai Servizi, e dall’intervento conclusivo del ministro Luciana Lamorgese. Il dibattito è stato moderato dalla giornalista Emma D’Aquino. Le didascalie a commento dei 12 scatti sono del prefetto e consigliere di Stato Carlo Mosca.

I temi più importanti degli ultimi 40 anni riprodotti nel calendario sono il cambiamento (con la smilitarizzazione), la nascita dei sindacati, la parità attribuita alle donne, l’identità con la nascita di un organismo civile a ordinamento speciale, l’istituzione del ruolo degli ispettori, la prossimità attraverso un rapporto più stretto con le comunità, l’indicazione del ministro dell’Interno quale Autorità nazionale di pubblica sicurezza, la nascita dei Reparti mobili per ordine pubblico, la formazione alla base delle scuole di polizia, la nascita della componente tecnico-scientifica, la “missione” al servizio dei cittadini e il coordinamento sia in capo al ministro che con la nascita del Dipartimento di Ps e con il capo della Polizia che è anche direttore generale della Pubblica sicurezza.

Come sempre i proventi della vendita saranno destinati all’Unicef Italia, in particolare per il disagio minorile a causa del Covid-19, e al Fondo di assistenza per il personale della Polizia.


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