Dal cinema alla fotografia, passando per il giornalismo e il teatro: si è tenuta ieri l’edizione 2025 del Premio Anima, ideato per valorizzare il contributo delle personalità del mondo dell’arte e della cultura alla crescita etica del Paese, sensibilizzando imprese e opinione pubblica sull’importanza della responsabilità sociale e della sostenibilità come fattori strategici di sviluppo.
È questa la principale finalità del riconoscimento, ideato da Anima per il sociale nei valori d’impresa, la non profit promossa da Unindustria e giunto quest’anno alla sua 24ma edizione.
La cerimonia di premiazione, presentata dal giornalista Giovanni Anversa, si è tenuta alla presenza di numerose autorità e rappresentanti del mondo istituzionale e imprenditoriale: il sindaco di Roma, Roberto Gualtieri, il presidente del Premio Anima e della Fondazione Bnl, Luigi Abete, la presidente di Anima Sabrina Florio, il presidente di Unindustria Giuseppe Biazzo, il presidente di Confindustria Emanuele Orsini, l’assessora alle Attività Produttive e alle Pari Opportunità di Roma Monica Lucarelli, l’assessore alla Cultura di Roma, Massimiliano Smeriglio
Ad aprire la cerimonia è stata la cantante Nicky Nicolai insieme a Stefano Di Battista. Il Premio per il cinema è stato assegnato a Greta Scarano con “La vita da grande”, distribuito da 01 Distribution, “per la sensibilità e la capacità di raccontare con delicatezza, realismo e ironia il tema dell’autismo, promuovendo una cultura dell’inclusione, della solidarietà e dell’autonomia, oltre che della resilienza nelle sfide della quotidianità”. Ha ritirato il Premio l’attore protagonista del film Yuri Tuci.
Per Formiche.net era presente Umberto Pizzi. Ecco le sue foto.
(c) Umberto Pizzi – Riproduzione riservata

























































































































