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Tutti i sorrisi di Raquel Welch in Italia. Il ricordo di Pizzi

L’attrice e sex symbol di Hollywood Raquel Welch è morta dell’età di 82 anni, dopo una breve malattia, come comunicato dalla famiglia.

Nel 1995 la rivista Empire l’ha nominata una delle 100 star più sexy nella storia del cinema, mentre per Playboy era al terzo posto nella classifica delle 100 star più sexy del XX secolo.

Sposata quattro volte, ha avuto due figli, Damon e Tahnee, quest’ultima famosa in Italia per il film-cult anni ’80 di Carlo Vanzina, Amarsi un po’.

Americana di Chicago, classe 1940, Raquel Welch, pseudonimo di Jo Raquel Tejada, si trasferì all’età di due anni a San Diego. Studiò danza e partecipò a molti concorsi di bellezza.

Esordì come attrice a 24 anni, il successo arrivò quasi subito con il film “Un milione di anni fa” di Don Chaffey. La locandina con l’attrice ritratta in un bikini in pelle la fece affermare come icona femminile.

Nel 1973 interpretò il ruolo di Costanza Bonacieux nel film I tre moschettieri di Richard Lester, con Richard Chamberlain, Oliver Reed, Charlton Heston, Christopher Lee e Faye Dunaway, ruolo che le valse il Golden Globe come miglior attrice.

Con il tempo diradò molto il suo lavoro, ma nel 1994 interpretò sé stessa in “Una pallottola spuntata 33-1/3 – L’insulto finale” di Peter Segal e la ricordiamo anche ne “La rivincita delle bionde” (2001) di Robert Luketic.

(Foto: Umberto Pizzi-riproduzione riservata)


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