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Rocco Casalino (che non si candida) visto da Pizzi

Panarari
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“Ho capito che la mia presenza in lista avrebbe scatenato polemiche e l’ultima cosa che voglio è arrecare un danno al Movimento o a Conte, a cui mi lega un rapporto di stima e affetto”. Rocco Casalino la motiva sul Corriere della Sera la sua decisione di non candidarsi alle parlamentarie del Movimento 5 Stelle, dopo notti insonni a pensare quale fosse la cosa più giusta da fare. E la cosa giusta, ha valutato, è stata non candidarsi.

Ora, però, perché “tra cinque anni ci sarò”, chiarisce Casalino, che come origine delle opposizioni – anche interne – alla sua candidatura ne rintraccia una, la principale: aver partecipato al Grande Fratello. Eppure all’interno del Movimento i malumori erano anche di chi non gradiva la sua gestione della comunicazione.

“Guardi, gli ultimi due anni sono stati durissimi dal punto di vista professionale”, ha infatti sottolineato Casalino. “E questo a causa di una visione del tutto miope da parte dell’ex capogruppo del M5S alla Camera (Davide Crippa, ndr). Ha tarpato le ali all’intera comunicazione, ci ha impedito di volare alto ridimensionando le nostre potenzialità e relegandoci in un angolo. Zero spazio alla creatività e all’estro, che invece sono sempre stati il mio punto di forza e che hanno sempre prodotto grandi risultati”.

Non sarà candidato, quindi, ma da militante l’ex portavoce di Conte farà campagna elettorale per il Movimento 5 Stelle. “Ci sono delle elezioni da vincere”.

Ecco, intanto, tutte le foto di Umberto Pizzi quando Casalino si muoveva nei cosiddetti Palazzi del Potere.

(c) Umberto Pizzi – Riproduzione riservata


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