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Da De Gasperi all’IA: come si scrive la storia. Lezioni di futuro
L’Europa (in)difesa. Tutte le mosse di Bruxelles

De Micheli, Martina, Pinotti e Poletti alla “Piazza Grande” di Zingaretti. Le foto

“Il processo della rigenerazione della politica è questo: prendere atto che bisogna cambiare. Non abbiamo intenzione di voler tornare indietro verso strade già battute e che hanno fallito, ma nemmeno continuare ad andare avanti sulla strada che ci ha portato a fallire, noi vogliamo cambiare strada”. Lo ha affermato il presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti, candidato alla segreteria del Pd, all’Ex Dogana di Roma durante la kermesse a sostegno della sua candidatura “Piazza Grande”. “Vogliamo costruire finalmente una nuova speranza per questo Paese – ha aggiunto – questa è la missione che non può fare un leader da solo ma deve essere la sfida di un intero popolo che si rimette in cammino. Ed è questa la grande missione di Piazza Grande”. Tra il pubblico anche il segretario del Pd MAurizio Martina, l’ex ministro della Difesa Roberta Pinotti, l’ex ministro del Lavoro Giuliano Poletti e la deputata Paola De Micheli.

Il pomeriggio si è aperto con la riunione di dieci tavoli tematici. Incontri e riunioni che serviranno a produrre proposte e idee per il programma del candidato e che affrontano numerose tematiche al centro del dibattito quotidiano: dall’economia all’ambiente, dalla partecipazione all’Europa, dall’integrazione alla scuola, dalla cultura alle politiche di genere, dalla sicurezza alla comunicazione, dal mezzogiorno allo sport. Ciascun tavolo, a cui partecipano fino a 150 persone, è coordinato da un esperto della materia. Tra questi Giuseppe Ciccarone, professore di Politica economica alla Sapienza che segue il tavolo sull’economia; Alessandra Bailo Modesti, responsabile area Green Cities – Fondazione sviluppo sostenibile, per il tavolo sull’ambiente; Nunzia de Capite della Caritas italiana e Aldo Bonomi, presidente del consorzio Aaster, a coordinare i tavoli sul Welfare e integrazione; Mauro Calise, docente di scienze Politiche all’università Federico II di Napoli, segue i temi di democrazia e partecipazione.

A coadiuvare il loro lavoro inoltre partecipano esponenti della società civile, culturale e politica del Paese. I tavoli termineranno alle 18 per lasciare spazio nella Sala Grande alla lezione di Nando Dalla Chiesa dal titolo: “Se la mafia è un movimento. Suggerimenti per un paese senza bussola”.

(Foto: Imagoeconomica)

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