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La troika: quel “nuovo” soggetto della politica attiva europea che, nell’anno giunto al termine, ha completato il lavoro iniziato in Grecia, ma soprattutto ha dato ai popoli dell’Ue “la lezione cipriota”. Con l’esperimento del prelievo forzoso sui conti correnti per ovviare al buco finanziario delle banche di Nicosia. Su cui da pochissimi giorni il cerchio si è chiuso con l’accordo sull’Unione bancaria, che contiene le dibattute (e combattute) prescrizioni da osservare in caso di fallimento di una banca, dove a pagare per primi saranno azionisti e obbligazionisti e in seguito i correntisti sprovvisti dI copertura assicurativa.

Ma se da un lato ad Atene la troika è ormai “di casa”, con le visite periodiche, la redazione di report ad hoc sui progressi del memorandum imposto da Bce, Fmi e Ue propedeutici alla concezione delle consuete tranche di prestiti, dall’altro vi sono altre realtà come ad esempio l’Italia dove della troika si scorge solo l’ombra (e la minaccia). E precisamente nelle direttive che costantemente giungono da Berlino e Bruxelles sui conti pubblici italiani e sulle mancate riforme, in assenza delle quali proprio la figura della troika potrebbe materializzarsi anche nello stivale. Con il dibattito sulla sovranità nazionale che, ormai da mesi, ha preso piede anche in Italia, stretta nella morsa tra la concezione europeista sic et simpliciter ed una più razionale e tarata sulle emergenze che la contingenza quotidiana veicola a stati e popoli.

Ecco le analisi più lette su Formiche.net su euro, Europa e dintorni:

Perché l’Italia deve opporsi all’Unione bancaria modello Cipro. Intervista a Claudio Borghi di Edoardo Petti;

Vi spiego vantaggi e limiti dell’Unione bancaria alla tedesca. Conversazione di Michele Pierri con David Carretta, corrispondente da Bruxelles di Radio Radicale e collaboratore del Messaggero e del Foglio;

Grecia, Portogallo e Spagna. Benvenuti alla bizzarra fiera delle consulenze della Troika. Di Francesco De Palo;

Così l’Europa rischia di passare dalla recessione alla repressione. Di Marcello Bussi, giornalista di Mf/Milano Finanza;

L’euro sta uccidendo l’Europa e la democrazia. J’accuse (europeista) del prof. Rinaldi;

I consigli di Financial Times e New York Times sul buco greco. Di Francesco De Palo;

Grecia, quando a fare default è la comunicazione. Di Francesco De Palo;

Si dice Grecia, si legge tagli. Di Francesco De Palo;

Grecia, buco senza fine: altri tagli a Natale. Di Francesco De Palo;

Strategia della tensione in salsa greca. Di Francesco De Palo;

Serve la Troika all’Italia? Di Giuliano Cazzola;

Prima degli Stati Uniti d’Europa, quale sovranità nazionale? Di Francesco De Palo;

Ecco cosa si sono detti i ministri dell’Eurogruppo. Di Francesco De Palo;

Cipro, sei mesi dopo il prelievo forzoso vincono ancora i russi? Di Francesco De Palo;

La troika vince ancora: si spegne la Rai greca. Di Francesco De Palo;

Adesso è la Grecia a far esplodere la Troika. Di Elisa Maiucci.

 

 

Speciale Troika 2013: tutti i limiti alla sovranità nazionale

La troika: quel "nuovo" soggetto della politica attiva europea che, nell'anno giunto al termine, ha completato il lavoro iniziato in Grecia, ma soprattutto ha dato ai popoli dell'Ue "la lezione cipriota". Con l'esperimento del prelievo forzoso sui conti correnti per ovviare al buco finanziario delle banche di Nicosia. Su cui da pochissimi giorni il cerchio si è chiuso con l'accordo…

Il fallimento dell'Ascoli: nuovo "buco nero" del calcio tricolore

Il fallimento dell'Ascoli calcio, dopo 115 anni di vita "onorata" sui campi di calcio è il nuovo capitolo di una economia (quella "pallonara"), che non riesce più a trovare una sua sostenibilità economica, non appena scende nelle serie calcistiche minori. Il collegio, presieduto dal giudice Raffaele Agostini, ha accolto le richieste di fallimento presentate dalle società creditrici del club (tra…

Ecco quanto costerà a Mps e al Tesoro il voto dell'assemblea del Monte

Buttiamola pure in politica, come fa già qualche osservatore, dicendo che il renzismo prevale in Mps con la bocciatura dell’aumento di capitale a gennaio decisa dall’assemblea del Monte: d‘altronde il sindaco di Siena, Bruno Valentini, considerato vicino a Matteo Renzi, esulta per la decisione dell’assemblea sulla scia della posizione della Fondazione senese, che preferiva un aumento di capitale a maggio.…

L'uomo più ricco dell'Asia investe nei servizi legati a Bitcoin

Investire nelle aziende che forniscono servizi legati a bitcoin è preferibile rispetto a lanciarsi direttamente nell'uso della valuta elettronica. È quanto ha fatto Li Ka-shing, uomo più ricco dell'Asia, con la decisione di investire in BitPay, sistema di pagamento paragonabile a PayPal la società che offre servizi, di pagamento online e di trasferimento di denaro tramite Internet, dal 2002 controllata…

Le parole che Napolitano avrebbe voluto dirci

Negli annali della politica italiana, con ogni probabilità il 2013 verrà ricordato come l’anno delle tensioni irrisolte, delle aspettative deluse e dei tentativi andati a vuoto. Vano, anzitutto, appare il tentativo di dare un governo forte al Paese saldando con la fiamma ossidrica del Quirinale due fazioni unite per un intero ventennio dal reciproco antagonismo e coagulandola attorno ad Enrico…

Tutti renziani in Rai ? Quando dirigente disse che aveva votato B.prima che Cav.scendesse in campo...

Nella Rai, sono in corso molti "riposizionamenti" di dirigenti, che si sono avvicinati, o stanno per farlo, al nuovo segretario del PD, Matteo Renzi. Nessuna novità rispetto al passato. Uno degli "sport"italiani preferiti, e non solo in viale Mazzini, è il salto sul carro del vincitore. Nella lunga epoca del berlusconismo, un funzionario, calabrese, del servizio pubblico radiotelevisivo, che aspirava…

I 5 volti del 2013

Cinque personaggi internazionali per provare a raccontare il 2013. Seguendo la scelta del Time, l'uomo dell'anno è Jorge Maria Bergoglio, dal 13 marzo Papa Francesco, 266esimo Pontefice della Chiesa Cattolica. Per sua stessa definizione "venuto dall'altra parte del mondo", il cardinale argentino ha improntato fin dall'inizio il proprio pontificato all'insegna dell'umiltà e della vicinanza ai più poveri.Diversa la vicenda di…

L'Unità di Gramsci inquieta il partito editoriale Espresso-Repubblica

Parafrasando Karl Marx, si puo' dire che in questo finale del 2013, "uno spettro si aggira per l'Italia, e perche' no? anche per l'Europa: lo spettro non e' piu' il comunsimo, ma e' il quotidiano fondato novant'anni fa da Antonio Gramsci, l'Unita'". Meglio ancora, la nuova Unita'. Ma perche' 'spettro'? E' quanto sta accadendo da agosto scorso quando, con una…

Mps, nessuno brindi per l'aumento di capitale andato a monte

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Decreti legge, vi spiego il perché della scudisciata di Napolitano

Art. 75 della Costituzione, comma 2: “Quando, in casi straordinari di necessità e di urgenza, il Governo adotta, sotto la sua responsabilità, provvedimenti provvisori con forza di legge, deve il giorno stesso presentarli per la conversione alle Camere che, anche se sciolte, sono appositamente convocate e si riuniscono entro cinque giorni”. La “Costituzione più bella del mondo” è chiara sul…

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