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Ancora consulenti e commissioni per il Vaticano. E’ di qualche giorno fa, infatti, l’annuncio che “per iniziativa della Pontificia commissione referente di studio e di indirizzo per gli Affari economici e amministrativi della Santa Sede, a seguito di procedura formale di gara e selezione, è stato affidato a McKinsey&Company l’incarico di fornire una consulenza che contribuisca allo sviluppo di un piano integrato per rendere l’organizzazione dei mezzi di comunicazione della Santa Sede “maggiormente funzionale, efficace e moderna”. Il progetto di consulenza, prosegue il comunicato, “avrà lo scopo di fornire alla commissione gli elementi utili per le opportune raccomandazioni in merito al Santo Padre”. Sostanzialmente, dunque, si è deciso di affidare a una società di consulenza esterna il compito di fornire alla commissione referente creata ex novo qualche mese fa raccomandazioni sui mezzi di comunicazione della Santa Sede.

SUPERVISIONE ANCHE SULL’OSSERVATORE ROMANO

Un groviglio che va nella direzione opposta rispetto alla semplificazione più volte annunciata. Il direttore della Sala stampa, padre Lombardi, ha spiegato che McKinsey darà “uno sguardo di insieme” agli organismi e uffici che si occupano di informazione oltre le mura leonine: Pontificio consiglio per le Comunicazioni sociali, Fides, Centro Televisivo Vaticano, Osservatore Romano, Radio Vaticana, Sala stampa.  La durata della “supervisione” non dovrebbe essere superiore ai due o tre mesi.

LE CONSULENZE ESTERNE

Non è tutto: sempre in questi giorni è stato comunicato che “in collaborazione con la Pontificia commissione referente di studio e di indirizzo per gli affari economici ed amministrativi della Santa Sede, si sta procedendo a quanto necessario per allineare le procedure contabili di tutti gli enti della Santa Sede con gli standard internazionali”. Per agevolare l’operazione, si è deciso di affidare la collaborazione – sempre “a seguito di una procedura di gara e selezione” – al network internazionale KPMG. Come ricorda Marco Tosatti su Vatican Insider, “queste due nuove consulenze vanno ad aggiungersi a quella di Ernst&Young sul Governatorato e di Promontory Group per lo Ior e l’Apsa”.

OBIETTIVO: LINEA EDITORIALE CHIARA E UNIVOCA 

Parla di evento epocale Marco Ansaldo su Repubblica, riguardo la consulenza affidata a McKinsey sul settore della comunicazione: “Lo tsunami che colpisce il Vaticano è destinato ad abbattere antiche incrostazioni per proporre un sistema diverso di annunciare la parola di Dio. Tradotto, significa che molto presto i mezzi di comunicazione del Vaticano si doteranno di un ente unico al quale faranno riferimento. L’intento – prosegue Ansaldo – è quello di evitare scompensi di comunicazione puntando invece a una linea editoriale chiara e univoca”. A guidare il progetto, secondo Repubblica, potrebbe essere Francesca Immacolata Chaouqui, membro della commissione referente sulle questioni economiche e finanziarie della Santa Sede.

TEMPI RAPIDI PER I RISULTATI 

Gian Guido Vecchi, sul Corriere della Sera, nota che “non s’erano mai visti circolare tanti consulenti internazionali” come ora in Vaticano. Può apparire strano, aggiunge il vaticanista del quotidiano di via Solferino, soprattutto alla luce del fatto che “anche di recente, nella Evangelii Gaudium, Francesco ha denunciato un sistema economico globalizzato ingiusto alla radice. Eppure all’origine c’è proprio questo: “Consentire ai principi del Vangelo di permeare anche attività di natura economica e finanziaria”. Il Papa vuole che tutto venga svolto in tempi rapidi: “Alla fine sarà lui, con l’aiuto del Consiglio dei cardinali, a decidere”.

SPADARO PROSSIMO PORTAVOCE?

Secondo Repubblica, il Papa starebbe anche pensando a un nuovo portavoce: al posto di Padre Federico Lombardi potrebbe andare il gesuita Antonio Spadaro, direttore della Civiltà Cattolica. Lui, interpellato al riguardo, dice di non saperne nulla”. Indubbio, però, il fatto che “goda di enorme stima da parte di Bergoglio”, aggiunge il quotidiano fondato da Eugenio Scalfari.

Tutti i consulenti assoldati dal Vaticano

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