Skip to main content

Si parla molto in questi giorni se sia stato giusto o meno introdurre in Italia la cosiddetta regolarizzazione volontaria (cd. “voluntary disclosure”) grazie alla quale sarà possibile la riduzione delle sanzioni per omessa o carente dichiarazione delle attività detenute all’estero. Cerchiamo di capire meglio e di porci in una prospettiva comparativa.

ESEMPI ESTERI
Se si guarda alle esperienze internazionali si vede come molti altri paesi OCSE abbiano già adottato uno schema simile. Tra questi ricordiamo Regno Unito, Francia, Germania e Stati Uniti. Negli USA, come avviene spesso, hanno implementato la normativa più raffinata che permette di regolarizzare redditi offshore, pagando imposte, interessi e sanzioni ridotte e l’esclusione della rilevanza penale delle sanzioni.

LE DIFFERENZE CON IL CONDONO
Perché, dunque, questa apertura in legislazioni cosi attente al contrasto all’evasione e all’elusione fiscale? Perché il voluntary disclosure non assomiglia al vecchio “scudo fiscale”, non è un condono anonimo. Per due motivi. Si deve andare, a volto scoperto e mettendo le carte sul tavolo, a parlare con l’Agenzia delle Entrate e il costo di questa regolarizzazione in molti casi non sarà banale.

GLI EFFETTI SUL CONTRIBUENTE
La voluntary disclosure, infatti, se da un lato comporta uno sconto, come ci è stato richiesto dall’OCSE, sulle violazioni relative al monitoraggio valutario e l’esenzione dai reati tributari di infedele e omessa dichiarazione dei redditi dall’altro farà pagare tutte le imposte normalmente se quanto detenuto all’estero è frutto di evasione fiscale. Il contribuente, a conti fatti, può arrivare a dover versare fino al 70% delle somme non dichiarate.

LE PAROLE DELL’OCSE
In conclusione la versione italiana del “voluntary disclosure” è in linea con quanto suggerito dall’OCSE per ridurre le spese di verifica e contrasto dell’evasione e va nella direzione, sui temi del riciclaggio, di quanto suggerito dal rapporto della Commissione presieduta dal  procuratore aggiunto di Milano Francesco Greco.

CONCLUSIONE
Siamo quindi davanti ad una norma sofisticata, che rappresenta un passo avanti nella lotta all’evasione fiscale e modernizza il rapporto tra Fisco e contribuente.

Elogio della versione italiana del voluntary disclosure

Si parla molto in questi giorni se sia stato giusto o meno introdurre in Italia la cosiddetta regolarizzazione volontaria (cd. “voluntary disclosure”) grazie alla quale sarà possibile la riduzione delle sanzioni per omessa o carente dichiarazione delle attività detenute all’estero. Cerchiamo di capire meglio e di porci in una prospettiva comparativa. ESEMPI ESTERI Se si guarda alle esperienze internazionali si vede…

Ciò che occorre è un sisma nelle coscienze della politica

Il terremoto di Cefalonia come plastica raffigurazione di un mondo che si ribella, dove la natura decide di dare un segno: tragico e di estrema rottura. Un sisma che non è solo nelle strade o nei meandri dell'isola ionica, ma drammaticamente intimo e che abbraccia anime e menti. L'eurocrisi è lontana dall'essere sanata, le approssimazioni strutturali non cessano di essere…

La verità di Brunetta

Renato Brunetta ha il dono della franchezza e ieri, in TV a 1/2 ora dall'Annunziata, ha semplicemente affermato la verità: se passa la legge elettorale "renzuscona" si va direttamente al voto. Immediata smentita del PD all'unisono con il mezzano Verdini, una ben strana accoppiata. Si teme la rivolta dei parlamentari già in subbuglio per una legge indigesta. Tra oggi e…

Autostrade, che cosa prevedono le concessioni. Il rapporto del ministro Lupi

Un tessuto capillare di collegamenti che potrebbe rivelarsi un volano per la modernizzazione infrastrutturale e la rinascita produttiva. Ma che non riesce a esprimere il suo potenziale e la capacità di investimento a causa di un’articolazione economica frammentata, di una selva labirintica di autorizzazioni e controlli, di un regime tariffario multiforme, poco comprensibile, spesso arbitrario. Poche luci e molte ombre…

Caro Renzi, occhio al "Senato delle autonomie"

Una cinquantina di nomine senatoriali bloccate in una quindicina d’anni per mancati accordi in sede locale. La campagna elettorale per il senato condotta scrivendo ai membri dell’assemblea locale, senza passare per il popolo. Italia 2015, dopo la riforma elettorale? No, USA 1912, prima dell’approvazione del XVII emendamento, che impose l’elezione diretta dei senatori in precedenza scelti dalle assemblee degli stati.…

Apple, Google e Donuts. La rassegna stampa hi-tech

La rassegna stampa è presa da Good Morning Italia e pubblicata con licenza Creative Commons. Per ricevere Good Morning Italia ogni mattina, direttamente sulla propria email, è possibile abbonarsi gratuitamente cliccando qui. TECH Apple Oggi Cupertino pubblica la trimestrale, gli analisti stimano ricavi per 58 miliardi di dollari, 14,35 dollari di utile per azione, con 56-57 milioni di iPhone venduti e 24-25 milioni di…

Fiat, Telecom e Alitalia. La rassegna stampa economica

La rassegna stampa è presa da Good Morning Italia e pubblicata con licenza Creative Commons. Per ricevere Good Morning Italia ogni mattina, direttamente sulla propria email, è possibile abbonarsi gratuitamente cliccando qui. Privatizzazioni, davvero? Il Ft scrive del piano da 12 miliardi di euro del governo Letta e si chiede perché solo una minoranza delle società sia messa sul mercato. Fiat Secondo il Wsj, Marchionne vuole proporre al cda…

Che cosa dirà Obama nel discorso sullo stato dell'Unione

La rassegna stampa è presa da Good Morning Italia e pubblicata con licenza Creative Commons. Per ricevere Good Morning Italia ogni mattina, direttamente sulla propria email, è possibile abbonarsi gratuitamente cliccando qui. CASA BIANCA Nuove anticipazioni sul discorso sullo Stato dell’Unione che Obama terrà domani: proposte concrete, assicura il consigliere Dan Pfeiffer (Politico). Ma l’intenzione di non aspettare il Congresso e agire direttamente (Ap). registra…

Il giorno della memoria visto dai giornali

La rassegna stampa è presa da Good Morning Italia e pubblicata con licenza Creative Commons. Per ricevere Good Morning Italia ogni mattina, direttamente sulla propria email, è possibile abbonarsi gratuitamente cliccando qui. IL GIORNO DELLA MEMORIA Sessantanove anni fa, oggi, veniva liberato il campo nazista di Auschwitz. La Shoah portò alla morte di sei milioni di ebrei. Indagine Swg per Pagine ebraiche: c’è ancora molto…

Ucraina, Egitto, Siria. La rassegna stampa estera

La rassegna stampa è presa da Good Morning Italia e pubblicata con licenza Creative Commons. Per ricevere Good Morning Italia ogni mattina, direttamente sulla propria email, è possibile abbonarsi gratuitamente cliccando qui. UCRAINA I manifestanti hanno occupato ieri il ministero della giustizia a Kiev, e il ministro minaccia di allertare la sicurezza nazionale (Bbc). Primi funerali per le vittime della protesta (Guardian). Futuro incerto: la…

×

Iscriviti alla newsletter