La cultura del No è diventata in Italia uno degli ostacoli principali allo sviluppo, alla crescita economica, alla modernizzazione. C’è chi vuole reagire. Nasce così l’appello firmato da 30 personalità influenti del Paese (e molte se ne aggiungeranno) tra politici, imprenditori, comunicatori che, con coraggio, hannodeciso di contrapporsi alla cultura dilagante del no in Italia, una forma aggravata della nota…
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Twitter gasa Odifreddi. I tweet più acidi
È bastata una frase scritta sul blog del matematico Piergiorgio Odifreddi a urtare la sensibilità dell'opinione pubblica scatenando una rivolta su Twitter. In un post intitolato Stabilire la verità storica per legge Odifreddi ha preso posizione contro l'introduzione del reato di negazionismo, arrivando persino a dubitare - rispondendo a un lettore che aveva commentato il post - dell'esistenza delle camere a gas. Il…
Davvero bella la manovrina da governicchio...
Lasciamo che altri, più esperti, scrivano nel dettaglio dei pregi ed dei difetti della Legge di stabilità. Lasciamo pure che il dibattito politico si accenda e si spenga con le consueta velocità di una fiammata e si esaurisca poi nelle solite effimere discussioni dei talk show serali. Chiudiamo un occhio sulla sgangherata maggioranza che sostiene il governo e tutti e due…
Euro, ecco perché uscirne
USCIRE DALL'EURO O SVALUTARLO. QUESTO E' IL MESSAGGIO DI TANTI ECONOMISTI. I tedeschi dal 1939 al 1945 hanno distrutto l'Europa con le loro SS. I tedeschi ora distruggono l'Europa con la loro SSS (Stabilità Senza Sviluppo). E a nulla valgono i richiami degli economisti mondiali e degli economisti italiani che vogliono un euro quanto meno alla pari col dollaro. Cito…
Il silenzioso ritorno del protezionismo
Quello che la crisi mette in ombra, accendendo i riflettori sulla finanza impallata e gli stati mezzi falliti, è che la vera vittima dei suoi guasti è il commercio internazionale, ossia ciò per il cui sviluppo tutto questo mondo libero e bello è stato costruito. Una nemesi. Sta succedendo quello che tutti dicevano non sarebbe più successo, forti della memoria…
La sinistra francese nutre Le Pen
Era la sua ultima lezione all’École Polytéchnique e non pensava di essere “entarté” dagli studenti. Perché quella torta in faccia? Ovvio: un uomo di destra, in università, è uno scandalo. In questi giorni, poi, ha avuto la sfrontatezza di pubblicare un’opera in difesa dell’identità nazionale (L’identité malheureuse, Ed. Stock, Paris): proprio mentre i sondaggi mostravano che il primo partito è…
Tassi dei mutui, l'Euribor e l'Eurirs scendono ma sale lo spread
Stando a quanto dichiarato dall’Abi nel suo ultimo rapporto, i tassi sui mutui bancari sono in crescita: scende invece lo spread. La maggior parte degli italiani ha fatto ricorso ad un mutuo per comprare casa o effettuare un grosso investimento. Chiunque abbia intenzione di sottoscrivere un contratto per un finanziamento deve tener conto dell’importo delle rate, dei tassi d’interesse e…
Ecco il manifesto-appello industrialista e pro Tav
È pronto il manifesto-appello di un gruppo di economisti, intellettuali e giornalisti uniti dall'idea di cominciare un'opera di informazione e controinformazione per contrastare la cultura e le politiche del No. Il testo dovrebbe essere reso pubblico prima della manifestazione che sabato 19 ottobre porterà a Roma il movimento contro il passaggio della Torino-Lione in Val Susa, sostenuto da Cobas e No…
Giù le mani dalla legge Tremaglia
Riceviamo e pubblichiamo Da più parti, in Italia ed all’estero, si è levato un grido d’allarme per quanto riporta la relazione finale della commissione per le riforme costituzionali istituita dal Presidente del Consiglio Enrico Letta nel giugno 2013 per ciò che attiene alla materia elettorale e più specificamente per la previsione del capitolo quinto punto 12, ovvero la “soppressione della…
Lo spezzatino carioca di Telecom che sta cucinando Telefonica
Telecom agli spagnoli: sì ma come? E soprattutto con quali finalità? Lo spezzatino carioca che Telefonica sta cucinando per Tim Brasil, il gioiellino brasiliano controllato da Telecom Italia, è la ragione di fondo del passaggio di consegne? Il numero uno di Telefonica, César Alierta, va oltre gli 850 milioni spesi per assumere il controllo del gruppo italiano. E allora viene…