La Fed che rinuncia al tapering rinuncia anche a una guidance più favorevole sull’occupazione. L’attesa della vigilia era di un tapering di 10 miliardi compensato da un abbassamento della soglia di disoccupazione che avrebbe determinato la fine della politica ultraespansiva. La soglia era al 6.5 per cento, si pensava che sarebbe stata abbassata al 6 e invece è restata al…
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Giannino, Ferrara e Mentana immortalati da Pizzi
Una settimana di inaugurazioni e presentazioni in cui il nostro Umberto Pizzi non si è fatto sfuggire giornalisti, politici e personaggi del mondo dello spettacolo. All'inaugurazione della mostra “Primi piani” di Bruno Pellegrino - sala Zanardelli del Complesso Vittoriano di Roma - sono stati avvistati Giuliano Ferrara e Pierluigi Battista, tra gli altri, accompagnati da molti personaggi politici, comprensibilmente, dato…
Berlusconi, pregi e difetti del Cavaliere bolso ma indomito
"Tutto sembra ruotare, e in parte ruota, sul rapporto tra le vicende giudiziarie di Silvio Berlusconi, le scelte del suo partito e le conseguenze sulla vita del governo". È Guglielmo Epifani, aprendo l’assemblea del Pd, a fotografare perfettamente la settimana politica appena trascorsa. Piaccia o meno, tutto sembra ancora una volta appeso alle sorti di Silvio Berlusconi. Una settimana scandita…
Germania, la fiera delle tasse nei piani rosso-verdi
Poca Europa. Molta politica interna. E' questo il bilancio delle ultime settimane di campagna elettorale. L'establishment teutonico ha paura di esprimersi sul futuro dell'unione monetaria e, piuttosto che alienarsi i voti preziosi degli elettori, preferisce tacere. Anzi, laddove è stata tentata un'operazione-verità sulla necessità di nuovi aiuti alla Grecia, si è subito avvertito il rischio di strumentalizzazioni da parte degli…
Virus mi piace. Ma Porro l’altra sera poteva fare meglio, ecco perché
Virus, la trasmissione ben condotta da Nicola Porro, si distingue da tutti gli altri talk ridotti a omogeneizzato conformista. L’altra sera ha affrontato un tema cruciale. Delicatissimo. Come fare ancora impresa in Italia, nella manifattura, se un giudice o un magistrato può, da solo, decidere quale diritto debba prevalere quando più diritti, legittimi, si trovano l’un contro l’altro armati. Oltre…
Le elezioni in Germania e noi
La Germania lunedì mattina avrà deciso chi deve governare. Se la vittoria democristiana e la sconfitta socialdemocratica saranno contenute, allora si potrebbe profilare il ritorno di quella Grosse Koalition che è stata la fortuna della Germania nel corso della 16ª legislatura del Bundestag, tra il novembre del 2005 e l’ottobre del 2009. Se, invece, il distacco sarà netto o se…
I referendum radicali, specchio dell'Italia che non cambia
Grazie all’autorizzazione dell’autore, pubblichiamo il commento di Federico Guiglia uscito sull'Arena di Verona Poche cose come i referendum rispecchiano l’Italia che cambia, ma soprattutto quella che non cambia. Paladini, come al solito, i radicali. E anche in questa tornata di dodici quesiti su una decina di temi c’è il riflesso delle due Italie. Da una parte una classe dirigente costretta…
Cosa manca all'Italia?
Da più di tre decenni l’Italia ha perso la sua identità culturale, sociale e politica. Con il compromesso storico la storia politica italiana è rimasta agonizzante fino al 1992 e poi è stata seguita da un ventennio di stagnazione politica e di regressione sociale e culturale. Ancora una volta, oggi, con le larghe intese, con maggiore mediocrità, non si vede…
I due veri nemici tedeschi per l'Italia
Per Roma le vere insidie di Berlino sono quelle di cui nessuno parla: gli indignados tedeschi e la linea dura della Bundesbank. Queste elezioni tedesche, viste dal Bel Paese, hanno poco di solenne e ancora meno di cupamente wagneriano. Nonostante la tentazione irresistibile di proiettare su Frau Merkel e sul suo avversario l’intero repertorio di stereotipi sulla Germania di cui…
Su Repubblica le ironie dei lettori sui giornalisti in sciopero
Oggi Repubblica non è in edicola e Repubblica.it non viene aggiornato. L’assemblea dei giornalisti del quotidiano ha infatti proclamato uno sciopero contro il piano di ristrutturazione, giudicato “irricevibile”, proposto dall’editore che prevede 81 esuberi fra i giornalisti. Come la redazione del Corriere della Sera, anche quella di largo Fochetti è quindi in subbuglio per i tagli pensati dall’azienda per superare…