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Ricapitoliamo, sperando di chiarirci le idee che sono spesso confuse come le informazioni che circolano.

Dunque: il ministro dell’Economia, Fabrizio Saccomanni, ha trangugiato l’abolizione dell’Imu sulla prima casa su cui non era d’accordo, anche se era uno dei punti del programma del governo delle larghe intese.

Saccomanni, su esplicito e dichiarato diktat di Bruxelles, non vuole cassare l’aumento di un punto percentuale dell’Iva asserendo che non si trovano le coperture finanziarie; ma per anni dalla cattedra di Bankitalia non aveva impartito lezioni su come e dove tagliare la spesa pubblica che quei birbaccioni di ministri-politici non tagliavano?

Quindi, cronachisticamente, si arriva questa conclusione: se c’è bisogno di risorse pari a 6-7 miliardi anche per centrare il rapporto deficit-pil al 3 per cento a fine anno, e non si riesce a ridurre la spesa pubblica, come trovare tanti soldini?

Il governo sta pensando a una patrimoniale?

Non è una domanda del tutto peregrina. Sentite quello che il sottosegretario all’Economia, Pierpaolo Baretta (Pd) ha detto a Nunzia Penelope del Diario del Lavoro: il tema della patrimoniale “oggi si potrebbe riproporre in tono non moralistico e vessatorio, ma in maniera intelligente. Io sono per una discussione esplicita: chiediamo agli italiani un contributo alla crescita, che riguardi tutti, un contributo alla crescita ovviamente proporzionale al reddito. Ognuno per le sue possibilità, dunque. In questo modo avremmo fondi da investire per lo sviluppo e il rilancio del nostro paese, tutti assieme”.

Baretta ha avuto il coraggio di parlarne senza tanti infingimenti.

Saccomanni la pensa come Baretta ma non lo dice?

Saccomanni, arriva la patrimonialona?

Ricapitoliamo, sperando di chiarirci le idee che sono spesso confuse come le informazioni che circolano. Dunque: il ministro dell’Economia, Fabrizio Saccomanni, ha trangugiato l’abolizione dell’Imu sulla prima casa su cui non era d’accordo, anche se era uno dei punti del programma del governo delle larghe intese. Saccomanni, su esplicito e dichiarato diktat di Bruxelles, non vuole cassare l’aumento di un…

Il trionfo di Angela Merkel fa riflettere l’Italia. Su Twitter

Come si vede dall’Italia quello che lo Spiegel ha ribattezzato “Angela Merkel-land”? Il trionfo della Cancelliera e il suo terzo storico mandato che si appresta ad affrontare in un governo di coalizione suscitano interrogativi anche qui, soprattutto per il versante europeo che Roma condivide con Berlino. Su Twitter c’è chi fornisce come motivazione del successo la sua difesa degli interessi…

Calcio ma non solo. Roma e Napoli in testa? Grazie a larghe intese tra calciatori e coach

E' bello e significativo che Roma e Napoli siano le capolista della serie A. 2 splendide città, assillate da problemi spesso drammatici, almeno la domenica e il mercoledì, stanno restituendo ai romani e ai napoletani quei sorrisi, che mediocri amministratori hanno tolto ai cittadini, tanto volenterosi e passionali quanto sfortunati. E' l'ora di Napoli : non trionfava al Meazza dal…

Angie-4-ever, adesso è una certezza

Dopo aver trascorso settimane dietro alle vicende politiche tedesche sento di poter dire, senza alcuna esitazione, che l'Italia ha davvero molto da imparare, e soprattutto i politici italiani, hanno molto da imparare su come si conduce una campagna elettorale vera, su come si affrontano tempi seri e sul come lo si fa: pacatamente e senza starnazzamenti. Detto ciò, ci sono…

Ecco un paio di idee per una destra "azionista". Parla Menia

“Non contano nomi, sigle o provenienze. L’obiettivo che mi preme in questo momento è contribuire a comporre un’offerta credibile e seria di destra, declinata in chiave europea e moderna”. Roberto Menia, reggente di Futuro e libertà dopo la débacle finiana, lo dice senza giri di parole: “Chi ci sta a costruire un cartello federato di forze di destra da presentare…

Come il mondo cambierà faccia nel prossimo mezzo secolo secondo Jeremy Rifkin

Jeremy Rifkin, autore di decine di libri sull’impatto della tecnologia e della scienza sull’economia, consigliere all’Unione Europea, lettore all’università di Pennsylvania e presidente della Foundation on Economic Trends, da molti anni si è fatto portatore di un pensiero innovativo e rivoluzionario riguardo il destino di energia, industria, economia. In una parola riguardo l’umanità. Stimato da governi e imprese ma spesso…

Perché (purtroppo) in Italia non nascerà un partito anti euro. Parla l'economista Borghi

Un partito antieuro anche in Italia? “Il tempo per la costruzione potenziale di un partito anti euro che diventi addirittura maggioritario purtroppo sarà sorpassato dagli eventi, vale a dire che noi non reggeremo fino alle prossime elezioni”. Commenta così i possibili riverberi italiani delle elezioni tedesche Claudio Borghi, docente di economia all'Università Cattolica del Sacro Cuore, editorialista del Giornale ed…

Le confessioni presidenziali di Clinton (Hillary)

Dopo aver passato anni in giro per il mondo, prima come first lady e poi come Segretario di Stato, ora Hillary Clinton è in una pausa di riflessione. Deve prendere una decisione importante: candidarsi o no alle elezioni presidenziali del 2016. In un’intervista pubblicata dal settimanale New York Magazine, la Clinton si definisce “pragmatica e realista” riguardo a questa possibilità e racconta…

Lo strano asse Renzi-Cuperlo

Sulla carta sono uno contro l’altro. Eppure tra Matteo Renzi e Gianni Cuperlo sta nascendo un inedito asse. In quello che Paolo Gentiloni definisce sul Messaggero “il giorno più nero della storia del Pd”, l’assemblea nazionale di venerdì e sabato scorso, sia il sindaco di Firenze che il candidato dalemiano sembrano voler prendere le distanze dagli scontri e i giochi…

Germania, ecco le sfide di una trionfante Merkel

L'espansione elettorale del CDU oltre il 40% è la notizia più importante, che conferma i peggiori timori dell'Economist. Il settimanale londinese qualche giorno fa pubblicava infatti una catastrofica copertina con la cancelliera in cima a una colonna, mentre Partenone, Colosseo, Torre Eiffel e Torre di Londra sprofondavano nel fango. Sebbene l'articolo fosse cautamente a favore di una Merkel "liberista" (più…

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