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Mentre il gruppo Ford comincia a riprendere la sua strada negli Stati Uniti, il mercato europeo resta il punto critico della crisi automobilistica. E non solo per le vendite. Nonostante il lieve incremento delle immatricolazioni nel mese di aprile, Ford infatti è adesso nell’occhio del ciclone per alcuni contributi ricevuti dall’Ue in Spagna che potrebbero risultare aiuti di Stato diretti, dunque proibiti dai Trattati Ue. E la tranche spagnola dei finanziamenti Ue sarebbe solo l’ultima per Ford, che ha intascato 214 milioni di euro dal 2007.

L’indagine della Commissione

La Commissione europea ha avviato un’indagine formale per esaminare se i piani spagnoli per garantire finanziamenti pubblici al gruppo Ford per un investimento nella regione di Valencia siano in linea con le regole europee sugli aiuti di Stato. L’apertura dell’inchiesta permette anche alle terze parti di pronunciarsi, senza pregiudicare l’esito della procedura.

I dettagli del piano

Nel 2012 la Spagna ha notificato dei piani per offrire a Ford España S.L. un contributo diretto di 25,2 milioni di euro per la produzione di un nuovo modello di Ford Transit Connect a Almussafes (Valencia), un’area con un alto tasso di disoccupazione e un basso Pil, valori che le permettono di candidarsi per gli aiuti di Stato previsti dall’articolo 107 del Trattato sul Funzionamento dell’Ue. I costi totali dell’investimento da considerare per il calcolo del contributo ammontano a 419,9 milioni di euro.

La regolamentazione Ue

Le guideline regionali europee richiedono alla Commissione di aprire un’indagine formale per i progetti che superano le soglie sulle quote di mercato, così da evitare distorsioni ingiustificate in mercati che combattono contro sovracapacità produttiva o bassa crescita.

Lo sconfinamento delle soglie previste

Il rapporto preliminare della Commissione ha rivelato che il progetto potrebbe superare l’aumento autorizzato del 5% della capacità produttiva in mercati in crisi, ma che tale sconfinamento dipenderebbe dai dati usati per i calcoli. In questa fase, la Commissione ha dubbi sul fatto che i dati forniti dalla Spagna siano appropriati per determinare se il mercato in considerazione sia in declino. La Commissione si accerterà ora di questi aspetti per decidere se le soglie principali siano state scavalcate. Se invece i parametri fossero rispettati, la Commissione dovrebbe avviare un assessment più approfondito per assicurarsi di quale aiuto di Stato sia necessario per realizzare l’investimento e se i benefici derivanti dal contributo per lo sviluppo regionale siano più forti della distorsione di mercato che questo provoca.

I contributi intascati da Ford in Ue dal 2007

La Commissione ha approvato degli stanziamenti per aiuto di Stato in Spagna nel passato: quasi 52 milioni di euro nel 2008 e circa 23 nel 2010. L’ammontare totale dei contributi regionali europei stanziati per la Ford in Europa dal 2007 è di circa 214 milioni di euro.

Il dossier sugli aiuti di Stato a Ford. La nuova Alitalia spagnola?

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