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I fulmini e le saette via Twitter di Giuliano Ferrara non sono stati ascoltati dai vertici di Sel. Il direttore del Foglio questa mattina ha scaraventato su Nichi Vendola una serie di tonitruanti cinguettii criticando il cambio di metodo di Vendola. Il leader di Sel aveva annunciato che si sarebbe adeguato alle decisioni della maggioranza dei gruppi Pd-Sel, invece su Franco Marini al Quirinale il governatore della Puglia ha contravvenuto all’intesa.

La decisione dei vendoliani

I 45 grandi elettori di Sinistra Ecologia e Libertà che ieri sera hanno abbandonato l’assemblea dei grandi elettori del centrosinistra dissociandosi dalla indicazione di Pierluigi Bersani per Franco Marini voteranno già stamani Stefano Rodotà quale nuovo presidente della Repubblica, già candidato dal Movimento Cinque Stelle. Lo ha annunciato il capogruppo del partito di Nichi Vendola e della presidente della Camera Laura Boldrini, Gennaro Migliore e l’assemblea dei grandi elettori Sel riunita a Montecitorio ha approvato all’unanimità la proposta.

Vendola tradisce Bersani e vota Rodotà

I fulmini e le saette via Twitter di Giuliano Ferrara non sono stati ascoltati dai vertici di Sel. Il direttore del Foglio questa mattina ha scaraventato su Nichi Vendola una serie di tonitruanti cinguettii criticando il cambio di metodo di Vendola. Il leader di Sel aveva annunciato che si sarebbe adeguato alle decisioni della maggioranza dei gruppi Pd-Sel, invece su…

Il Financial Times dubbioso su Marini capo dello Stato

Il giornale della City non è entusiasta di una figura come Franco Marini come successore di Giorgio Napolitano al Quirinale. Beninteso, il Financial Times non si addentra in nomi e in ipotesi ma auspica un tipo di capo dello Stato che non sembra coincidere con la biografia dell'ex segretario della Cisl ed ex presidente della Senato. L'editoriale del quotidiano della…

La diretta dalla Camera sul voto per il Presidente della Repubblica

La diretta da Montecitorio dove oggi iniziano le votazioni dei "grandi elettori" per eleggere il Presidente numero 12 della Repubblica italiana.

L'esplosione della fabbrica di Waco in Texas

Un'esplosione devastante in un impianto di fertilizzanti, che provoca decine di morti, almeno 60, e centinaia di feriti: è il primo bilancio delle vittime della deflagrazione che ha travolto un impianto di fertilizzanti vicino a Wako, cittadina del Texas. I soccorritori arrivati sul posto e i testimoni parlano di uno scenario devastante, quasi di guerra, di un "boato terribile". Le…

Bersani al capolinea: Marini è tatticismo o scelta disperata?

  La scelta del Presidente della Repubblica si presenta come il più grande scoglio da superare per il PD di Bersani. Sulla scelta della più alta carica dello Stato si gioca la credibilità del Segretario del Partito Demoractico, in primis. Abbiamo assististo a giochi di forza nel Movimento Cinque Stelle e nel PDL e abbiamo parlato di personalismo e verticismo…

Bersani e Renzi, l’incoerenza regna nel Pd

C’era una volta un segretario del Pd che rincorreva il Movimento 5 Stelle per formare un governo di cambiamento ad alto tasso di grillismo. Ora c’è un segretario del Pd che, per il Quirinale, abbandona il cambiamento a 5 stelle, rigorosamente anti Casta, e concorda con il tanto vituperato Silvio Berlusconi un nome comune per il Quirinale: Franco Marini. C’era…

Quando Marini difendeva la linea di Bersani sul governo

L'intervento di Franco Marini alla direzione nazionale del Pd dello scorso 25 marzo in difesa della linea del segretario Pier Luigi Bersani sul "doppio binario".

Così le banche (centrali e non) corrono ai ripari sull'oro

La caduta verticale del prezzo dell'oro ha messo in allerta Wall Street. Morgan Stanley, riporta Business Insider, è stata una delle banche che ha investito di più in oro. La tesi? Il lingotto è l’asset più attraente per gli investimenti sui mercati delle materie prime. Circa un anno fa, gli analisti di Morgan Stanley hanno spiegato che i “quattro pilastri” del…

Forza Franco Marini

Oggi è il 18 aprile: una data storica per noi “ DC non pentiti” e per l’Italia. Se quel 18 aprile del 1948 non avesse vinto la DC di De Gasperi la storia italiana sarebbe stata un’altra e quasi certamente assai peggiore. Lo ricordiamo oggi quel 18 aprile non per un vago e regressivo sentimento nostalgico, ma per sottolineare come…

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