Skip to main content

Il cappio dell’austerità europea si è stretto a tal punto da iniziare a togliere ossigeno anche alla Germania, che di questa politica economica è stata finora paladina indiscussa.
Gli ultimi dati dicono che la Francia è ufficialmente entrata in recessione e che anche l’economia tedesca arranca.

Nel primo trimestre del 2013 è cresciuta solo dello 0,1%, molto meno delle attese. Numeri che se analizzati lasciano presagire come alla base del rallentamento della locomotiva d’Europa ci sia innanzitutto un calo delle esportazioni nell’area euro, dovuta al calo dei consumi nei paesi in forte difficoltà come Grecia, Portogallo, ma anche l’Italia.

In una conversazione con Formiche.net, Riccardo Realfonzo, professore ordinario di Fondamenti di Economia Politica all’Università degli Studi del Sannio e già assessore al Bilancio al Comune di Napoli in parte del mandato con i sindaci Rosa Russo Iervolino e Luigi De Magistris, commenta lo stato dell’economia europea, partendo dalla necessità di pensare una nuova politica economica e monetaria.

LA RECESSIONE SI ALLARGA
Per il professore ed economista, “le politiche di austerità che hanno caratterizzato in lungo e in largo le politiche economiche in Europa hanno cominciato con il fare vittime in periferia, ma iniziano a coinvolgere anche il centro: la Francia è sostanzialmente in depressione e la Germania, l’Olanda e i Paesi scandinavi vedono un rallentamento della crescita”.

IL BOOMERANG TEDESCO
Questi Paesi – ricorda Realfonzo – hanno tratto grande beneficio dalle politiche messe in campo in questi anni, soprattutto dal punto di vista della loro bilancia commerciale: la sola Germania nel 2012 ha totalizzato esportazioni per 1100 miliardi di euro. Per fare un paragone, l’intero Pil italiano è di poco più di 1500 miliardi“.
Una cifra enorme che l’economista addebita proprio alla sofferenza di alcuni Stati. “Il centro Europa ha maturato un vantaggio proprio dalle disgrazie dei Paesi periferici, rilanciando le sue esportazioni. Ora però questo inizia a ritorcersi contro: le esportazioni verso altri paesi europei si riducono e ciò non può non avere ripercussioni anche sulle loro economie“.

UN FRONTE CONTRO L’AUSTERITÀ
Già nel 2010 Realfonzo, assieme a un folto gruppo di esperti, fu il promotore di una missiva dal titolo eloquente, “Lettera degli economisti contro le politiche di austerità. Una posizione che non ha mutato nel tempo.
Mentre in America il presidente Barack Obama aumentava gli investimenti per uscire dalla crisi economica – sottolinea il professore napoletano – in Europa si imponevano vincoli fiscali che li hanno impediti. Il risultato? Gli Stati Uniti crescono, mentre l’Europa lotta con una disoccupazione crescente e con tensioni sociali sempre più forti“.

UNA NUOVA POLITICA
La soluzione per Realfonzo può passare solo attraverso la creazione di “un fronte europeo che raggruppi i Paesi che sono contro l’austerità” e a capo del quale “dovrebbe mettersi proprio l’Italia“.
Anche se la vicinanza delle elezioni tedesche fa intendere che la Germania non cederà alle pressioni di allentare le politiche di rigore, sarebbe opportuno che gli Stati che non condividono questa linea si organizzassero”. E il governo Letta? “Finora è stato piuttosto debole nell’affrontare il problema dell’austerità. Da questa crisi si esce non solo rivedendo i trattati come il Six Pack, quindi agendo sulla leva fiscale, ma anche ridefinendo le politiche monetarie. È tempo per l’Europa e la Bce di avere a disposizione gli stessi strumenti degli Usa e di lottare ad armi pari inaugurando una nuova stagione di politiche espansive che debbono ripartire proprio dai Paesi che hanno a disposizione maggiori risorse come la Germania”.

Il boomerang tedesco che travolge anche Francia e Germania

Il cappio dell’austerità europea si è stretto a tal punto da iniziare a togliere ossigeno anche alla Germania, che di questa politica economica è stata finora paladina indiscussa. Gli ultimi dati dicono che la Francia è ufficialmente entrata in recessione e che anche l’economia tedesca arranca. Nel primo trimestre del 2013 è cresciuta solo dello 0,1%, molto meno delle attese.…

libia

Cosa sta succedendo in Libia

La stabilità non si guadagna da un giorno all’altro ma in Libia la situazione sembra degenerare a ritmi accelerati. L’ultimo episodio di violenza è avvenuto oggi contro un commissariato della polizia a Bengasi. Un gruppo di uomini armati ha attaccato il palazzo appiccando fuoco all'edificio, secondo i testimoni. Gli agenti si sarebbero ritirati ma subito dopo si è scatenata una…

La lezione di Papa Francesco ai vescovi rapaci

Per Papa Francesco vanità, soldi e carriera sono tentazioni a cui la Chiesa cristiana non può e non deve cedere. A cominciare dai preti e dai vescovi a cui si è rivolto stamani nella messa presieduta a Santa Marta. “Pregate per i preti e i vescovi perché non cedano alla tentazione dei soldi e della vanità ma siano al servizio del…

Conti online e vacanze low cost

Conti correnti online, anche la vacanza si prenota con l'home banking

Molti istituti di credito offrono la possibilità di prenotare le proprie vacanze. I principali vantaggi: prezzi più bassi che in agenzia e comodità di pagamento.   Tra i prodotti bancari più richiesti troviamo senz’altro conti corrente, carte di credito e finanziamenti. Al fine di orientarsi nell’ambito del mercato bancario è possibile mettere i conti corrente più convenienti a confronto in…

Chi lavora in Italia per il Partito popolare europeo

Non ci sono solo i fermenti montezemoliani tra le forze di centro. È stato firmato ieri l’atto costitutivo dei “Popolari italiani per l’Europa”, un’associazione politico-culturale che riunisce trenta parlamentari, europei e non, provenienti da Udc, Fli, Volkspartei e Pdl. “Non si tratta per ora di un partito – tiene a precisare a Formiche.net l’europarlamentare Udc Giuseppe Gargani, uno dei promotori…

Associated Press e Bloomberg, la privacy tra spiati e spioni

Le rivelazioni sulle intercettazioni svolte dal Dipartimento di sicurezza americano ai danni dei giornalisti dell’Associated Press così come l’accesso a una serie di dati personali dei clienti dei servizi di Bloomberg News perpetrato dai giornalisti del colosso mediatico fondato dal sindaco di New York, Michael Bloomberg, per spiare illecitamente i trader e ricavarne scoop giornalistici fanno discutere. Giornalisti spiati e…

Montezemolo riunisce i liberali alle elezioni europee?

Una federazione di forze liberalriformatrici capaci di dialogare e di presentarsi (unite?) all'appuntamento elettorale con le europee del 2014. Continua il dibattito sugli obiettivi dell'associazione montezemoliana Italia futura alla quale, dopo il risultato elettorale non soddisfacente legato a Scelta civica, lo stesso leader Luca Cordero di Montezemolo chiede oggi di riprendere la “strada maestra”. Ne abbiamo parlato con il deputato di…

Grecia, Portogallo, Cipro e Spagna: Stati salvati ma quasi stremati

Essere salvati dalla bancarotta ha un prezzo, e per i Paesi dell’area euro pare sia la recessione. I costi dell’austerità imposta da Bruxelles in cambio dei piani di aiuti europei sono evidenti: la Grecia è sempre in profonda contrazione, per quanto leggermente meno acuta dei trimestre passati. Il Portogallo resta a sua volta in gravi difficoltà, e intanto Cipro sembra…

Corrado Passera? Faccia il nuovo Monti. Parla Debenedetti

Li abbiamo visti fianco a fianco questa mattina in tv a Omnibus su La7. Ma cosa pensa del futuro politico di Corrado Passera il manager e già senatore dei Democratici di Sinistra Franco Debenedetti? In una conversazione con Formiche.net, il presidente dell'Istituto Bruno Leoni spiega che sull’argomento ci sono alcune certezze. La prima è che “dell’ex ministro dello Sviluppo economico in…

Difesa, la versione del ministro Mauro sui Marò e sull'ex ministro Di Paola

Il ministro della Difesa, Mario Mauro, si è presentato oggi davanti alle Commissioni Difesa riunite di Camera e Senato. Ha spiegato che il caso dei due marò italiani in India è “emblematico della sensibilità e dell'attenzione con cui il governo guarda al personale e rappresenta certamente una priorità ma anche un esempio della metodologia di azione”. Onorare gli impegni In…

×

Iscriviti alla newsletter