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Si può scommettere sul nuovo Papa? Nella compagnia inglese Stanleybet è stato subito scontro, dopo l’iniziale stop del Chief Operating Officer, John Whittaker, alle scommesse sul Pontefice. Poi è giunto il via libera finale ma solo permettendo l’obiezione di coscienza.
La compagnia inglese Stanleybet offre questo tipo di scommesse in tutta Europa, ma per l’Italia, in cui si tratta ovviamente di un tema delicatissimo, ha deciso di aprire una consultazione sul territorio, chiedendo ai gestori dei Ctd Stanleybet se ritenessero giusto inserire nel palinsesto scommesse legate a eventi religiosi e, nello specifico, alla Chiesa e al Papa. Oltre la metà, per la precisione il 58,3%, si è espressa favorevolmente rispetto a tale ipotesi, a fronte di un 27,4% contrario e di un 14,3% totalmente indifferente al quesito rivolto.

Da ieri, quindi, è possibile scommettere, ma solo in centri selezionati, su chi sarà il nuovo capo della Chiesa cattolica, ma anche sulla sua nazionalità, sul nome pontificale che sceglierà il neo-eletto e sulla durata del conclave che porterà alla sua designazione.

Un Papa nero?

I bookie dell’autorevole sigla di Liverpool convergono sull’ipotesi sempre più accreditata di un ’Papa nero’. L’indiziato numero uno per la successione al tedesco Joseph Ratzinger è, infatti, il cardinale ghanese Peter Turkson, dato a 3.75. A insidiarlo, tuttavia, ci sarebbero tre illustri italiani, Angelo Scola (4.50), Tarcisio Bertone (6.50) e Angelo Bagnasco (11.00), quest’ultimo preceduto in lavagna dall’arcivescovo canadese Marc Ouellet (7.00). Tra i cardinali nostrani in pole position per il soglio pontificio ci sarebbe anche Gianfranco Ravasi (15.00), a pari merito con l’ungherese Peter Erdo e di poco meno favorito dell’argentino Leonardo Sandri (13.00). Assolutamente da escludere, invece, stando ai pronostici di Stanleybet, che i voti del conclave convergano sul decano del Collegio Cardinalizio, Angelo Sodano, che detiene l’ultima posizione in lavagna piazzandosi dietro ad altri cardinali italiani più quotati, quali Mauro Piacenza (34.00), Renato Martino (40.00), Piero Marini (40.00), Dionigi Tettamanzi (50.00) e Camillo Ruini (60.00).

Il nome del futuro Papa

Stanleybet non ha dubbi: il futuro Papa si chiamerà Pietro, a simboleggiare l’importanza del ruolo che assumerà il nuovo “pastore” in un momento così delicato per la storia della Chiesa. Tale ipotesi viene quindi bancata a 2.00, a debita distanza rispetto ad altri nomi altrettanto plausibili, quali Pio (5.50), Giovanni Paolo (6.00), nel segno della continuità con l’operato del ‘rivoluzionario’ Woityla, o semplicemente Giovanni (11.00). A 13.00, invece, è offerta l’eventualità che il prossimo pontefice scelga di chiamarsi ancora Benedetto nel solco dell’apostolato di Ratzinger.

E il conclave che lo eleggerà per quanto tempo durerà?

Due giorni (2.75) è l’opzione più quotata. Gli allibratori inglesi non escludono tuttavia che la tanto attesa fumata bianca possa arrivare in appena un giorno (3.25), così come in 5 o più giorni (3.50). Su questo punto, insomma, c’è parecchia incertezza.

Le scommesse sul nuovo Papa: nome, nazionalità e durata del Conclave

Si può scommettere sul nuovo Papa? Nella compagnia inglese Stanleybet è stato subito scontro, dopo l’iniziale stop del Chief Operating Officer, John Whittaker, alle scommesse sul Pontefice. Poi è giunto il via libera finale ma solo permettendo l’obiezione di coscienza. La compagnia inglese Stanleybet offre questo tipo di scommesse in tutta Europa, ma per l’Italia, in cui si tratta ovviamente di un tema…

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