Skip to main content

“Le immagini sono tutto. I fotogrammi accelerati dell’Italia, in apparenza sconnessi, hanno la logica, dell’ultima spiaggia, del prossimo 8 settembre. Viviamo in un Helzapoppin all’amatriciana”. Lo scrive sul suo blog Beppe Grillo, che mette insieme alcuni flash. “Istantanee. L’elicottero che porta in salvo Passera e i sottosegretari dalla furia degli operai del Sulcis. Fini, Napolitano e Schifani che ridono e scherzano mentre si apprestano a modificare la legge elettorale. I fumogeni sparati dal ministero della Giustizia sui manifestanti a Roma (qualche magistrato sara’ esiliato in Guatemala o nella Terra del Fuoco per punizione?)”. E ancora: “Cinque comparse impalate come stoccafissi su un palco a rispondere a domande prepagate nell’imitazione di supereroi che dovrebbero salvare il Paese. Uno con il telefonino per i suggerimenti da casa. La Toscana devastata – scrive Grillo – la gente sui tetti delle auto o schiacciata sotto un ponte, solo per una perturbazione temporalesca più abbondante del solito. Berlusconi nell’imitazione della mummia di Tutankamon con l’itterizia giallo cagarella da elezioni stampata sul volto. I salotti esclusivi dei talk show dove le disgrazie del Paese servono a far aumentare lo share e a rendere felici mummie politiche, come Forminchioni e Polverini, sedute in poltrona o sui trespoli, l’intervistatore di partito pensoso. L’aeroporto di Fiumicino trasformato in una discarica. Renzi sindaco errante. La guerra totale in Medio Oriente ormai alle porte trattata come notizia di cronaca. L’importanza quotidiana h24 di Casini in televisione. L’election day, ma anche no, lo sbarramento al 42,5%, al 40%, ma anche no, la preferenza diretta, ma anche no, il premiolino del 10% al primo partito, ma anche no, eliminare il M5S, ma anche si’. I conti risanati di Rigor Montis con il debito pubblico schizzato a 2.000 miliardi (si possono risanare i conti aumentando il debito? Si. Certo. Miracolo! Miracolo bocconiano!). La legge anti corruzione che premia i corrotti. Monti in loden, la Frignero in tailleur. La Val di Susa militarizzata come l’Afghanistan. Il tabernacolo di Bersani. Nuove liste elettorali di giornata, come le uova: la montezemola libera e bella, la giannina con il papillon, la tremontina no global. Il sangue dei ragazzi che colpiscono il manganello con le loro facce. Lo spread crescente tra stipendi dei politici (e dei tecnici al governo) e quelli degli impiegati e degli operai”.

E Grillo cita Helzapoppin

"Le immagini sono tutto. I fotogrammi accelerati dell'Italia, in apparenza sconnessi, hanno la logica, dell'ultima spiaggia, del prossimo 8 settembre. Viviamo in un Helzapoppin all'amatriciana". Lo scrive sul suo blog Beppe Grillo, che mette insieme alcuni flash. "Istantanee. L'elicottero che porta in salvo Passera e i sottosegretari dalla furia degli operai del Sulcis. Fini, Napolitano e Schifani che ridono e…

Tornano i facinorosi. A Milano (in Bocconi)

Tafferugli sono scoppiati intorno pochi minuti dopo le 16.30 davanti all'ingresso di via Sarfatti dell'università Bocconi di Milano, dove un centinaio di giovani antagonisti ha cercato di forzare il cordone di polizia e carabinieri in assetto antisommossa che gli impedivano l'accesso all'ateneo dov'è in corso il convegno a cui partecipa il Premier Mario Monti. Contro i manifestanti che tiravano uova…

Montezemolo e la terza repubblica che assomiglia alla seconda

Montezemolo vuole impegnarsi in politica, ma non in prima persona. Riconosce il ruolo di Monti per il presente e per il futuro ma non gli chiede di schierarsi (tanto, non lo farebbe). A chi, come Angelo Panebianco, chiede di precisare l´identità del suo movimento, lui spiega che lo vuole omnicomprensivo. Da Nicola Rossi trae lo slogan per cui i cittadini…

Election day, l´uomo del Colle ha detto sì (a due condizioni)

Non prendete impegni per il 10 marzo: si vota! Elezioni regionali ed elezioni politiche insieme, come chiedeva il buon senso e nel suo piccolo, da molte settimane, anche Formiche.net. Decisivo è stato il vertice da Napolitano con il presidente del Consiglio ed i presidenti di Camera e Senato. Come noto, infatti, si era determinato un pasticcio attorno alle date del…

Il governo Monti merita 7. I voti del prof. Ippolito

 Voto al governo Monti: 7 Un anno fa prendeva le mosse il primo governo tecnico italiano del millennio. Il professor Monti afferrava finalmente la guida dell´esecutivo, per volontà di Napolitano e dei mercati, nel momento in cui la crisi di Berlusconi aveva raggiunto ormai nell´autunno del 2011 uno stato di narcolessia politica insopportabile.   La principale ragione con cui giustifico…

Ecco le prossime mosse di Monti in Italia (e non solo)

Mario Monti candidato? L'ipotesi si riaffaccia sulla (retro)scena politica e quindi sulle prime pagine dei giornali italiani. La data delle elezioni si avvicina e i partiti in crisi cercano un volto dietro il quale nascondersi. Nessuna sorpresa, dunque. Sarebbe invece stupefacente se il presidente del Consiglio, che è anche senatore a vita, cascasse nella trappola che in tanti (chi in…

I modelli esteri di politica economica Montezemolo style

 La crescente incapacità della classe politica di capire e rappresentare il Paese e le sfide che lo stesso si è trovato ad affrontare negli ultimi due decenni hanno portato a due dinamiche paradossalmente contrapposte che richiedono oggi, all´alba della Terza Repubblica, una profonda riflessione sul ruolo dello Stato in rapporto ai bisogni di cittadini e imprese. Lo Stato bifronte Da…

Sui farmaci Alfano, Bersani e Casini sconfessano Balduzzi

Niente obbligo per i medici di prescrivere invece della 'griffe' del farmaco il principio attivo, che diventa una "facoltà". Lo prevedono 4 emendamenti presentati al decreto Sviluppo da Udc, Lega, Pdl e Pd. Nel governo è in corso una 'trattativa' sulla proposta venuta dal Parlamento. La novità della spending review L'obbligo della prescrizione del principio attivo nelle ricette laddove esistano…

Perché Monti traccheggia su Finmeccanica

Perché il governo traccheggia su Finmeccanica? E´ la domanda che si pongono osservatori e analisti, non solo gli addetti ai lavori del settore della difesa. L´interrogativo nasce dalla constatazione che l´esecutivo Monti non ha detto una parola chiara e precisa sul futuro strategico del gruppo aerospaziale e sul traballante assetto di vertice dell´azienda. Così non si comprende del tutto se…

L´album dei ricordi tecnici

Spending review, spread, start up, consensus. A un anno dall´insediamento di Mario Monti a Palazzo Chigi, la torta dell´anniversario è dolceamara. L'anno di governo appena trascorso è stato "un'esperienza dura per chi governa e durissima per chi è stato governato". Parola di tecnico.   E´ la fine di ottobre dello scorso anno e il video della conferenza stampa dei leader…

×

Iscriviti alla newsletter