Skip to main content
 
Con una partecipazione importante che ha sfiorato l’80%, in Francia l’annunciato testa a testa tra Sarkozy ed Hollande si è risolto a favore del secondo: 28,63% contro 27,18%. Poco più di un punto percentuale che, nonostante la legittima soddisfazione del socialista dall’orrendo riporto, non decide alcunché.
 
Per comprendere come sia complessa la situazione per le presidenziali francesi, basta dare un’occhiata ai risultati degli altri candidati: l´esponente dell’ultradestra Le Pen 17,90% (con più di 6,4 milioni di voti), il trotzkista Mélenchon 11,11% e l’ex agricoltore Bayrou al 9,13%. Una polverizzazione estrema, con cinque candidati tutti con una considerevole massa di voti.
 
Saranno i voti della Le Pen quelli che faranno la differenza nel secondo turno? O quelli del centrista Bayrou? Entrambi non hanno ancora dichiarato chi appoggeranno.
 
La partita è senza dubbio aperta, con Hollande leggermente favorito (ultimi sondaggi gli assegnano un 54%, contro il 46% di Sarkò. Ma il vecchio Trap amava ripetere “non dire gatto se non ce l’hai nel sacco”
 
Buon divertimento!
 
link –> speciale sul Corriere

Le Pen e Bayrou aghi della bilancia

* teatrinodellapolitica.com / @TeatrinPolitica *   Con una partecipazione importante che ha sfiorato l’80%, in Francia l’annunciato testa a testa tra Sarkozy ed Hollande si è risolto a favore del secondo: 28,63% contro 27,18%. Poco più di un punto percentuale che, nonostante la legittima soddisfazione del socialista dall’orrendo riporto, non decide alcunché.   Per comprendere come sia complessa la situazione…

Vendola e gli “stati generali del futuro”

Continua la sfida a colpi di mirabolanti nomi (se siano progetti concreti o meno si vedrà) dei leader politici italiani. Dopo la “grande novità” della politica annunciata da Alfano e “il partito della nazione” di Casini, ecco “gli stati generali del futuro” di Vendola.   Intervistato dal quotidiano La Stampa, il governatore della Puglia ha proposto a Bersani e Di…

25 aprile: l'Anpi in corteo, ma senza Alemanno e Polverini

Mancano solo due giorni al 25 aprile, ma l’atmosfera che circonda i preparativi per le cerimonie della Liberazione si tinge di un tono polemico. Questa volta tutto è nato dalla scelta dell’Anpi, l’associazione nazionale partigiani di Roma, di escludere dalla manifestazione di mercoledì, sia il sindaco Alemanno, sia il presidente della regione Renata Polverini.   A comunicarlo è stato Mario…

Con le presidenziali francesi, Radio Londra rivive su twitter

"L´Olanda batte l´Ungheria 27 a 25"; "Meteo: 29 gradi ad Amsterdam, 25 a Budapest": così, giocando anche sul nome o l´origine dei candidati, migliaia di utenti internet hanno aggirato i divieti della legge francese diffondendo sui social network le stime di voto del primo turno delle presidenziali ottenute de numerosi media francofoni.   Su twitter l´hashtag utilizzato è stato "RadioLondra"…

@antoniopolito1

Tremonti spiega perché Hollande ha vinto: "Ha le mie stesse tesi"

@ariannahuff

Happy Birthday, William Shakespeare! Whoever you were, there´s never been anyone like you.

La sorpresa di Marine Le Pen (secondo la stampa francese)

La stampa francese, nazionale e regionale, analizza stamane i risultati del primo turno delle presidenziali francesi e i probabili esiti del prossimo ballottaggio del 6 maggio. Il terzo posto di Marine Le Pen e il bottino "record" dell´estrema destra sono il dato più significativo del voto di ieri, come all´indomani del 21 aprile 2002, quando Jean Marie Le Pen escluse…

Francia, Hollande si aggiudica il primo turno. Record di Le Pen

Riprende la corsa elettorale per i due candidati all´Eliseo emersi dalle urne del primo turno delle presidenziali francesi: Francois Hollande e Nicolas Sarkozy. Hollande ha vinto il primo turno con il 28,63% dei voti, ma Sarkozy (27,18%) è riuscito a contenere lo svantaggio. Il candidato socialista che ha vinto il primo turno delle elezioni presidenziali in Francia, guarda adesso con…

Tutti ricordano i rischi, ma nessuno ha la soluzione

Se non ci trovassimo di fronte a una situazione molto ma molto seria in cui è costretta a vivere la povera gente per l´insipienza o la voracità delle élite, potremmo limitarci a manifestare sconforto nel leggere le dotte dissertazioni di istituzioni pubbliche e di privati commentatori sui pericoli dell´attuale fase dell´economia mondiale, Italia compresa. I piccoli risparmiatori vedono assottigliarsi con…

Ma quale sarà "la più grossa novità della politica italiana?"

Il segretario del Pdl, Angelino Alfano, ha annunciato che dopo le elezioni amministrative annuncerà insieme a Silvio Berlusconi "la più grossa novità della politica italiana, che ne cambierà il corso nei prossimi anni". Al termine di una visita tra i padiglioni del Salone del mobile, Alfano ha aggiunto che l´iniziativa "sarà accompagnata dalla più innovativa campagna elettorale che la politica…

×

Iscriviti alla newsletter