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Il volto sorridente di Hannelore Kraft campeggia sulle prime pagine online di tutti i quotidiani tedeschi, all´indomani del voto nel Nordreno Westfalia. È lei la protagonista oggi, è lei la donna più famosa di Germania dopo la grande sconfitta Angela Merkel.
La governatrice uscente del Land più pesante del Paese, oltre ad incassare una vittoria importantissima per il suo partito e per tutto il fronte europeo anti-rigore economico, viene ormai indicata come la locomotiva della Spd verso le elezioni del settembre 2013. E la prospettiva di una gara al femminile per la cancelleria della Germania assume contorni sempre più concreti, anche se Kraft per ora non sembra voler cedere alla tentazione.
 
“La vittoria nel Nordreno Westfalia – scrive lo Spiegel – dà ad Hannelore Kraft maggiore peso politico anche a livello federale. E taluni vogliono portare il suo nome per la corsa alla cancelleria ma la leader cinquantenne fa cenno di no e preferisce continuare a giocare il ruolo della ´Landesmutter´ (la mamma della regione)”.
Per la Bild, Kraft è “la donna più potente della Spd” e le dedica una bella fotografia con al fianco il marito e il figlio 19enne. “Con la sua netta vittoria la governatrice diventa la seconda donna più potente della Repubblica, subito dopo Angela Merkel!” e continua: “Di questa donna sentiremo ancora parlare a lungo poiché, senza di lei, la Spd non potrà più fare nulla a livello federale”.
 
Cinquanta anni, Hannelore Kraft è figlia di un lavoratore dei trasporti pubblici, ha un diploma in materie economiche, un figlio di 19 anni, e un uomo al suo fianco fin dai tempi della scuola. Per questa consulente di impresa, l´ingresso nell´Spd risale al 1994. Nel 2001 fu chiamata come ministro per l´Europa dall´allora presidente del Land, Wolfgang Clement. Le tappe successive della sua ascesa politica sono state la delega al ministero della Ricerca, il ruolo di capogruppo del partito regionale, e quello di vice del capo federale del partito. Dal 2010 ha guidato una coalizione in un governo di minoranza con i Verdi, fino al 14 marzo scorso. Il suo esecutivo è caduto sul bilancio, di fronte a un nuovo indebitamento da 3,8 miliardi di euro.
 
Oggi però è il giorno della rivincita e la governatrice lo saluta così: “Che giornata meravigliosa! Che sensazione meravigliosa tornare in testa dopo 12 anni. Devo dire la verità, però, sono sfinita”, ha detto ai cronisti, cosciente che il suo risultato deve far riflettere: “una maggioranza rosso-verde a Duesseldorf, è un forte segnale lanciato a Berlino”. E la Berlino di Frau Merkel lo sa bene.
 
f.a.

Chi è Hannelore Kraft, la Landesmutter che fa paura alla Merkel

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