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“Sei stato in una tenda piena di vento? Sei stato in una tenda piena di baci? Rapporti militari. Pantani dipinti con fedeltà pazza da Dante Gabriel Rossetti”. Così comincia lo scrittore cileno Roberto Bolaño le prime righe del suo diario, recentemente scoperto dalla vedova e in mano all’agente, Andrew Wylie, Lo Sciacallo. Il diario è un quaderno con la copertina marrone, conservato nell’archivio dell’autore, e sarà il prossimo libro postumo dello scrittore. “The Economist” ha considerato il suo romanzo “Terzo Reich” uno “incrocio tra Thomas Mann, il gioco da tavola Clue e un fanzine di giochi di guerra”, la “National Public Radio” l’ha descritto come un libro “brutale e perfetto” e il “The New York Times” lo elogia e si mette nei panni di quell’editore che nel 1990 pensò che il romanzo non era ben definito e sistemato.
 
E può darsi che sia vero, che non tutto quello che scarabocchiava Bolaño possa essere considerato letteratura. Che essendo preciso e rigoroso con la propria produzione narrativa, non avrebbe voluto vedere pubblicati alcuni testi non finiti. Ma l’autore di “2666” e “I detective selvaggi” ormai è un marchio e tutti i suoi articoli, racconti e bozze di romanzi si vendono appena arrivati negli scafali delle librerie di America latina, Stati Uniti e Spagna. E i lettori, comunque, ne sono felici.

I diari di Roberto Bolaño

“Sei stato in una tenda piena di vento? Sei stato in una tenda piena di baci? Rapporti militari. Pantani dipinti con fedeltà pazza da Dante Gabriel Rossetti”. Così comincia lo scrittore cileno Roberto Bolaño le prime righe del suo diario, recentemente scoperto dalla vedova e in mano all’agente, Andrew Wylie, Lo Sciacallo. Il diario è un quaderno con la copertina…

Dieci anni di Bric, un compleanno con più luci che ombre

È finita la festa per le economie emergenti? Dove vanno i paesi Bric a dieci anni dall’invenzione dell’acronimo? Con tassi di crescita da far invidia ai paesi sviluppati, Brasile, Russia, India e Cina agli inizi del nuovo millennio erano visti come i grandi vincenti dei prossimi decenni. E qualche anno dopo convinti pure di evitare la brutale svolta economica 2007-2008…

Chi bada al vento...

Chi bada al vento non seminerà mai, e chi fa caso alle nubi non mieterà (Ecclesiaste)

L'arte dei Graffiti a Roma

Non più strani segni che deturpano le nostre meravigliose città, ma manifesti di un’arte spontanea e priva di sovrastrutture, espressione del “io sono”. Si chiama "Graffiti".  Una collettiva dell’associazione VersOltre in mostra da giovedì alla Galleria Monty&Co di Roma. La mostra permetterà di addentrarsi nella profondità di questa forma artistica grazie ai lavori di Roberta Brandi, Elisa Cordovana, Roberto Garbarino, Marialaura…

Kiev, Consorzio a tre per la gestione dei gasdotti

Continua il dialogo costruttivo tra Ucraina e Russia per coinvolgere partner europei nel progettato consorzio per la gestione dei gasdotti ucraini.   Queste le parole del ministro dell´Energia di Kiev, Yury Boiko, riportate da Interfax: "La Russia mostra comprensione e continuiamo con i negoziati costruttivi per coinvolgere partner europei".   Secondo quanto riferisce Boiko, due settimane fa l´Ucraina si era…

Letterina a nonno Monti...

* teatrinodellapolitica.com / @TeatrinPolitica *Visto l’alto numero di lettere ricevuto dal premier Monti, sul sito del Governo Italiano è stato aperto uno spazio di “Dialogo con il cittadino”. Ognuno può scrivere all’amato “uomo europeo dell’anno” ed esprimere il suo apprezzamento, la sua critica, la sua proposta. Trovate questo spazio qui.In due mesi "sono giunte al sito del governo circa 2…

Facebook, countdown per lo sbarco in Borsa

Che valore commerciale hanno i dati personali di milione di persone? Facebook, il social network fondato da Marck Zuckerberg nel 2004, sta per scoprirlo, scrive il New York Times. Oggi Facebook presenterà infatti alla Sec, la Consob statunitense, la documentazione per debuttare in Borsa a maggio. Per il social network si attende una valutazione tra i 75 e i 100…

Fitoussi: "L'austerity non serve alla crescita"

Non nasconde la sua delusione Jean-Paul Fitoussi, uno die più influenti economisti europei, per la scarsa attenzione del vertice di Bruxelles ai temi di crescita e occupazione. Ne parla in un´intervista concessa al quotidiano Avvenire. "Quest´incontro - dice Fitoussi nell´intervista - ha confermato le decisioni di dicembre sull´equilibrio contabile degli Stati, ma non si può dire che ci siano stati progressi sostanziali…

Lo stupido Patto con qualità

“Gli ideali hanno delle curiose qualità, tra le quali quella di trasformarsi bruscamente in assurdità quando si cerca di conformarvisi rigorosamente.”   L’uomo senza qualità, Robert Musil   Eccoci qui, con questo Patto, lo Stupido Patto. Il patto delle multe per chi sfora dal suo cammino di deficit PIL (immaginate Obama che multa la California o il Kansas per avere…

La nascita di un'immagine

Il recente avvicendamento tra il governo Berlusconi e quello Monti ha segnato anche una cesura rappresentativa nell’immaginario, ripresa e semplificata spesso sotto l’etichetta “sobrietà contro istrionismo”. Commentatori come Serra e Gramellini hanno addirittura proclamato un congedo dalla civiltà dell’immagine, una supposta “fine degli anni ‘80”. Eppure l’attesa di uno stile differente per il governo ha creato un nuovo sistema di…

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